Recensione: Conviction di Corinne Michaels

Ciao a tutti amici lettori.

Come vanno i preparativi per il Natale? Io giovedì, l'Immacolata, come ogni anno addobberò l'albero e il presepe e devo dire che non vedo l'ora 😍 

E' una di quelle cose che non mi stancherò mai di fare, così come non mi stancherei mai di leggere. Oggi voglio parlarvi di un libro che mi ha totalmente conquistata. Sto parlando del seguito di Consolation (clicca sul titolo per la recensione) che decisamente consiglio.

Ancora una volta ho messo la cover originale (la prima) e quella italiana. Non mi dispiace la nostra, ma trovo molto bella anche quella originale, voi no?

Trama

Dopo aver appreso della morte del marito Aaron, marine caduto in missione, Natalie è passata attraverso il dolore e, con fatica, ha ritrovato la luce grazie all’amore per Liam. Aaron però non è morto, e dopo aver lottato per tornare da sua moglie e dalla figlia che non ha mai conosciuto, ora è lì, davanti agli occhi di Natalie, che si ritrova sospesa tra la gioia e l’angoscia. Sì, perché durante la sua assenza, Natalie ha conosciuto un’altra faccia del marito, ha scoperto le bugie che lui le ha sempre raccontato, i tradimenti che le ha nascosto. E soprattutto insieme a Liam ha sperimentato il vero significato dell’amore. Ma ora Liam è deciso a farsi da parte, a sacrificare i suoi sentimenti in nome di ciò che ritiene più giusto: restituire alla piccola Aarabelle la possibilità di crescere con il suo vero padre e permettere a Natalie di ricostruire la famiglia che era andata distrutta. Con i cuori lacerati, incerti se rinunciare a una parte di sé o seguire ciò che sentono, che futuro sceglieranno Natalie e Liam?

Il libro comincia esattamente come lo abbiamo lasciato.
Consiglio a chi non ha letto il precedente libro di non leggere questa recensione, perché inevitabilmente si scopre come è finito l'altro e per quindi per evitare spoiler leggete prima l'altro.

Abbiamo Nathalie completamente frastornata da quello che le succede intorno e infondo chi non lo sarebbe. E' riuscita finalmente a voltare pagina, ama Liam e vuole trascorrere la sua vita con lui ed ecco che Aaron torna con prepotenza nella sua vita.
Perché la vita deve essere sempre così difficile?
Mettersi nei panni della protagonista è davvero difficile e giudicarla ancora peggio perché penso che in certe situazioni ogni persona reagisca in modo diverso, bisogna viverle certe cose e poi parlare.

Nathalie però l'ho adorata. Difficilmente trovo un'empatia così forte con una protagonista, ma Nathalie mi è piaciuta tantissimo. Ha affrontato i suoi demoni, le sue insicurezze, la sua paura sempre a testa alta. Ho adorato il suo personaggio, che secondo me sarebbe da esempio a molte donne.
Non ci troviamo di fronte al classico triangolo amoroso (Dio me ne scampi li odio) perché Nathalie sa esattamente quello che vuole, non mette mai in discussione il suo amore per Liam. E' lui che ha scelto, è con lui che vuole stare e non cambierà mai idea, non vacillerà, né si prenderà del tempo. Nathalie è una donna forte e caparbia che sa cosa è meglio per lei.

Liam dal canto suo, è ancora più frastornato perché Aaron resta comunque un suo grande amico e ovviamente è felice che sia vivo, nello stesso tempo però non riesce a guardare quell'uomo che vive in casa con Nathalie e che la tratta ancora come se fosse sua moglie.
Per Liam, Nathalie è ormai sua, ma non le fa mai pressione, anzi le lascia spazio per gestire i suoi sentimenti, per capire cosa è meglio per lei e per la piccolina.
Ho apprezzato l'atteggiamento di Liam che si dimostra una grande protagonista capace di fare anche un passo indietro pur di vedere la felicità negli occhi della donna che ama. Ha dimostrato ancora una volta quanto sia un uomo perfetto.
Sono perfettamente l'uno l'incastro dell'altra. Nathalie e Liam sono due anime gemelle che si sono ritrovate in un momento spiacevole, ma che sono forti e caparbi e per questo meritano di stare insieme.
Come si è capito ho fatto il tifo per loro per tutto il libro e invece ho mal sopportato Aaron. Non ha mai meritato veramente Nathalie e quella sua continua pressione, quella voglia di riprendere da dove si erano interrotti l'ho trovata eccessiva. Per quanto mi riguarda, al posto di Nathalie gli avrei urlato contro più volte, perché a un certo punto diventata ripetitivo e quasi ossessivo.

Ancora una volta il libro si divide attraverso i due punti di vista e quindi abbiamo modo di leggere cosa provano entrambi i personaggi.
Ancora una volta lo stile dell'autrice mi ha tenuta incollata alla pagine, dall'inizio alla fine. Decisamente una storia che ho apprezzato tantissimo, che ci insegna di non dare nulla per scontato e di seguire sempre il nostro cuore.

Mi sono piaciuti anche i personaggi secondari, gli amici Marine, l'amicizia stupenda tra Nathalie e Rea e soprattutto ho adorato quel batuffolino di Aarabelle che adesso ha molti uomini pronti a tutto per lei. Decisamente questa bambina avrà seri problemi quando comincerà a uscire con un ragazzo perchè è circondata da marine che si prenderanno cura di lei in ogni momento.

Una storia che mischia dolcezza, emozione, sentimento e commozione e che decisamente va letto.
Si è capito quanto ho apprezzato questo libro? Spero di si perché il mio punteggio è decisamente il massimo. Un libro che regala emozioni, fa ridere, commuovere ed è un piacere leggerlo.
E' uno di quei libri che merita decisamente di essere letto.

Valutazione 5/5