Recensione: Insieme siamo perfetti di Penelope Douglas

Ciao a tutti amici lettori.
Come vanno le vostre letture? Io mi sono resa conto che ci sono dei libri che vorrei leggere subito ma poi vengono spostati indietro per mancanza di tempo o perchè c'è qualche nuova uscita interessante che mi ispira di più. Succede anche a voi?
Il libro di cui vi parlo oggi è un esempio, ce l'avevo da un pò grazie alla copia digitale di cui ringrazio la Newton e ora riesco finalmente a parlarvene.

Trama

Non posso fare a meno di sorridere leggendo la sua lettera. Mi manca. In quinta elementare a ciascuno di noi venne assegnato un amico di penna tra i ragazzini di un'altra scuola. Mi chiamo Misha, e pensando che fossi una femmina, l'altro insegnante mi mise in coppia con una sua allieva, Ryen; la mia maestra, credendo che Ryen fosse un maschio come me, non obiettò. Dal primo momento in cui io e Ryen abbiamo iniziato a scriverci, abbiamo litigato su tutto. E le cose non sono cambiate in questi sette anni. Le sue lettere sono sempre scritte in inchiostro argento su carta nera. A volte ne arriva una alla settimana, altre volte nello stesso giorno, ma sento che ormai sono diventate una necessità per me. Lei è l'unica che mi aiuta a tenere la rotta, l'unica che mi accetta per come sono. Abbiamo solo tre regole fra di noi. Niente social media, niente numeri di telefono, niente foto. Fino a quando, in rete, sono incappato nella foto di una ragazza di nome Ryen, che ama la pizza di Gallo, e adora il suo IPhone. Quante possibilità c'erano che fosse lei? Accidenti! Dovevo incontrarla. Certo non potevo immaginare che avrei detestato ciò che stavo per scoprire.

Conosco già quest'autrice, ecco perchè quando ho letto che c'era un altro suo libro e con una trama che mi ha subito ispirata, ho pensato che potesse essere una lettura proprio adatta a me. Adesso che l'ho finito posso dire che mi è piaciuto, ma con qualche riserva.

Cominciamo a parlare della cover e del titolo. Come molto spesso capita, preferisco quelli originali che secondo me rispecchiano meglio la storia e la rappresentano meglio.
Punk è infatti una vera e propria protagonista nella storia e dargli questo titolo sarebbe stato più giusto e corretto.
Tuttavia la storia secondo me è partita molto bene, parla di un argomento forte e attuale: il bullismo ma lo fa in modo non troppo forte e particolare. Si perchè Ryen, la protagonista, è una di quelle ragazze spesso emarginate dagli altri perchè non fa parte della cerchia di amici stretti. La sua voglia di farsi accettare, la sua insicurezza perenne la porta a compiere una scelta: passare dall'altra parte della barricata e diventare come coloro che un tempo detestava. Una scelta che la porterà a cambiare, a diventare un'altra persona. Ecco perchè grazie alle lettere con Misha lei sente di poter essere la vera stessa, colei che in cuor suo vorrebbe essere ma di cui ha paura.
Misha rappresenta per lei il suo migliore amico anche se non l'ha mai visto e tra loro si crea un bel legame attraverso le lettere. Ma cosa succede se Misha di punto in bianco sparisce? Ryen non la prende bene, soprattutto perchè non sa come fare adesso che a scuola è arrivato un nuovo ragazzo che le da il tormento eppure l'attrae come una calamita.
Come può gestire le due cose, considerando che non può far crollare la maschera che si è costruita?

Una storia che ci mostra uno squarcio di vita vera. La voglia di essere accettati, essere apprezzati è molto frequente al mondo d'oggi. Ognuno poi usa mezzi diversi, ma infondo ad ognuno di voi fa piacere non essere soli per poter condividere le cose belle della vita. Le amicizie che si è creata Ryen la fanno sentire importante, popolare ma molto presto si rende conto che non sono vere e proprie amicizie, la falsità è così forte che molto chiaramente capisce che il vero e unico amico della sua vita è sempre stato solo Misha. Essere se stessi con gli altri non sempre è facile, si ha paura di essere giudicati, di essere presi in giro o trattati male ma quando si trova la persona giusta e si ha il coraggio di mostrarsi per quello che si è, allora diventa tutto più facile.
E' una storia quindi che mi è piaciuta per il messaggio forte e bello che manda. Tuttavia, come dicevo all'inizio, c'è qualcosa che mi ha fatto un pò storcere il naso.
Avrei preferito per esempio che all'inizio fosse spiegata meglio la storia delle lettere e il modo in cui sono cominciate. Adoro questo genere di argomenti, le lettere vere e proprie e leggere di come tutto era cominciato avrebbe fatto valere il libro qualcosa in più.

Nella prima parte della storia, mi stavo cominciando ad affezionare ad entrambi i protagonisti che vedevo già perfetti insieme (come dice il titolo) ancor prima che loro se ne rendessero conto. Poi invece la storia si è spostata su un lato troppo fisico e questo l'ho trovato un pò fuori tema perchè mi ha fatto rivalutare un pò i due personaggi. Con questo non voglio dire che in una storia non ci debbano essere scene calde e di attrazione fisica, tuttavia secondo me questo ha guastato un pò la storia rendendola un pò come tutte le altre senza quella differenza che invece sembrava avere all'inizio.
Senza contare che il fattore sorpresa finale per me si poteva evitare mentre si poteva dare più spiegazioni e più spazio al vero motivo della sparizione di Misha magari con racconti più approfonditi.

Valutazione 3/5