Recensione: For the love of English di A.M. Hargrove

Ciao a tutti amici lettori.
Il giorno per il Rare si avvicina sempre di più e confesso di essere davvero molto emozionata. Partecipare a un evento del genere per me è strano perché di solito non riesco mai ad andarci dal momento che li fanno sempre al nord, ovviamente ho accettato al volo la possibilità di partecipare a qualcosa che fosse vicino a me e quindi non vedo l'ora,
Proprio in occasione del Rare ho deciso di leggere questo libro perché quest'autrice sarà presente e mi piaceva leggere qualcosa di suo prima di incontrarla

Trama

Beckley Bridges, padre single, è sexy da far paura. Sul serio, è la cosa più bollente da quando è stato creato il sole, tanto che se gli rompi un uovo addosso, quello inizia a sfrigolare. Quindi qual è il problema? Che è anche uno stronzo colossale. Lo odio, quel bastardo. Cerco di evitarlo in ogni modo, ma per qualche motivo salta fuori ovunque io vada.Il vero problema, però, è sua figlia, English. E' un adorabile, eccentrica bambina di prima elementare, e la cosa più dolce da quando hanno inventato il tè freddo. Ed è una dei miei scolari, ma è anche l'amre della sua vita. Perchè devo per forza avere a che fare con lui a livello professionale. Non è semplice. Su una scala che va da facile a difficile, avere a che fare con Beckley Bridges è come avere a che fare con delle unghie che grattano sulla lavagna.Ma dato che la madre di English cerca di ottenere la custodia, dopo averla abbandonata sulla porta di Beckley quando era una neonata, lui è disposto a fare tutto il possibile per tenerla con sé. E' per questo che mi ha fatto la proposta. E per quanto la cosa possa sembrare folle, mi sono ritrovata a pensarci su.

Ringrazio la Quixote per avermi inviato una copia digitale del libro.
Quando ho letto la trama ho subito pensato che questa storia potesse piacermi perché amo i bambini e tutte le storie che parlano di bambini sono bene accette per quel che mi riguarda,
Il personaggio principale di questa storia infatti è proprio lei, una bambina: English. Certo il nome è un pò strano e devo dire che quando l'ho letto la prima volta credevo di aver capito male, tuttavia poi ci si fa l'abitudine e il nome passa in secondo piano.

English è una bambina dolcissima, tenerissima e tanto dolce. L'ho adorata fin da subito e di certo lo farete anche voi quando leggerete questa storia.
Lei è cresciuta solo con suo padre e i suoi non nonni, la mancanza della madre non ha risentito a formare il suo carattere allegro, curioso e ricco di solarità. La forza e la spensieratezza che regala questa bambina per ogni gesto e ogni sentimento che traspare dal suo viso solare, è qualcosa che dovremmo tutti tenere ad esempio. Penso sempre che ogni tanto dovemmo soffermarci a guardare la vita con gli occhi di un bambino perché capiremmo tante cose in più. English ci mostra come anche le cose più brutte possono diventare bellissime se affrontate col giusto spirito ed è un messaggio bellissimo.
E poi c'è il suo rapporto meraviglioso con Beck. Beck è suo padre, un padre single che ha scelto di occuparsi della sua bambina senza pensarci due volte e senza mai pentirsene. Non aveva previsto di avere una bambina così giovane, ma ha accettato la responsabilità senza battere ciglio ed è diventato un padre stupendo perché English è diventata il centro del suo mondo.
In questo paradiso perfetto, ecco che però scoppia un grande caos quando dopo sei anni, torna la madre biologia intenzionata a prendersi la bambina senza minimamente badare ai suoi bisogni.
Per Beck inizia così una sorta di incubo. Non è intenzionato a lasciare che la sua dolce bambina stia con una donna che l'ha deliberatamente ignorata per anni, non vuole che la sua bontà d'animo venga contaminata da una donna che pensa solo a se stessa. Per il bene di English è disposto a fare qualsiasi cosa, anche chiedere aiuto alla sua nuova maestra...

Beck è un personaggio tutto da scoprire, non mi è piaciuto granché all'inizio, ma un padre che ama così profondamente la sua bambina è impossibile non apprezzarlo.
Anche Sheridan la pensa così la prima volta che lo vede. Il loro primo incontro non è dei migliori, la maestra di English è convinta che lui sia un buon padre ma un uomo decisamente antipatico perché l'immagine che lui dà di se non è delle migliori. Tuttavia si ricrede man mano che passa il tempo con lui e alla fine capirà che aiutare lui e English è la cosa migliore che poteva capitarle nella vita.

Una storia davvero carina incentrata soprattutto su un argomento molto importante: la custodia dei bambini. Un argomento attuale che vediamo spesso in tv e che mi ha coinvolto molto, mi è piaciuto come l'autrice abbia mostrato com'è difficile per un genitore crescere un figlio da soli e come sia altrettanto complicato dimostrare di essere un genitore perfetto quando tutto è contro di te.

Ci sono alcune cose che avrei evitato, come per esempio alcune scene troppo hot tra i due protagonisti che secondo stonano un pò nell'atmosfera generica della storia. Tuttavia se sorvoliamo su queste cose, posso dire che la lettura è stata piacevole e scorrevole, a tratti anche divertente e anche dolce grazie a English e il suo profondo affetto che la lega a suo padre ma anche alla sua maestra, verso la quale si è affezionata tantissimo in breve tempo. A volte i bambini sono i migliori giudici, loro riescono a capire perfettamente i nostri cuori prima di qualsiasi altro e bisognerebbe dargli maggior valore, perché difficilmente sbagliano.
Una lettura decisamente consigliata per chi cerca qualcosa di dolce ma ricco di significato e per chi, vuole una storia dove i bambini sono i principali protagonisti.
Siete pronti a conoscere English? Allora vi aspetto nei commenti per sapere cosa ne pensate.

Valutazione 4/5