Blogtour. Recensione: Changed Il canto dei grilli di Grazia Cioce

Ciao a tutti amici lettori.

Oggi si torna nel mondo di Grazia Cioce e precisamente nel secondo volume della Trilogia della Mutagenesi.

Grazie alla Genesis Publishing per la copia omaggio e la grafica.

Vi consiglio di seguire tutte le tappe per avere un quadro più completo dell'intera storia.

Trama

Kimberly Spencer è stata rapita e resettata.Non ricorda chi sia e non ricorda nulla delle persone che ama. Ma la speranza è un filo d’acciaio che la tiene in vita e la riporterà, poco alla volta, a riappropriarsi della propria esistenza. Insieme ad Aaron e Greg, Kimberly affronterà un viaggio che la porterà a scoprire nuovi orrori celati dietro la Repubblica, ma anche una nuova forza.L’amore che prova per Aaron e la determinazione per sconfiggere la MMGI le basteranno per salvare la sua vita e quella dei suoi cari?Riuscirà il canto di un solo grillo a cambiare il mondo?

Ho terminato di leggere il primo capitolo Insertion  (cliccare sul titolo per la recensione) con una gran voglia di leggere il seguito perché termina in un modo che immediatamente si vuole il secondo libro.

Sono molto felice di aver avuto la possibilità di farlo in fretta grazie a questo blogtour. Non che questo termini bene, anzi il desiderio di scoprire cosa accadrà adesso è forte, ma per fortuna nemmeno qui dovrò aspettare molto.

Continuate a seguirci perchè presto il terzo e ultimo volume della triologia sarà terminato e io sono curiosissima di scoprire come sarà il futuro di Kimberly.

L'avevamo lasciata in una situazione surreale, con il suo ex ossessionato da lei e lontano dai suoi affetti più cari e la ritroviamo senza memoria con l'uomo che lei crede essere l'amore della sua vita.

Perché David le ha fatto questo? Da cosa nasce questo suo desiderio di proteggerla? E il suo è vero amore?

Mi sono posta queste domande durante la lettura perchè stavolta c'è una differenza, i pov sono alternati e leggiamo per la prima volta i pensieri di David. Siccome lui non è - secondo me - l'uomo giusto per Kimberly mi chiedevo: ma perchè dargli così tanta importanza da impostare capitoli su di lui? E alla fine devo ammettere, il suo personaggio non mi è stato nemmeno antipatico anzi, credo che nasconda del buono in lui solo che non è facile che lo dimostri. Ci sono ancora tanti segreti che non ha rivelato, molte cose che dobbiamo scoprire sul suo conto ma non penso che sia cattivo, però tiene davvero a Kimberly.

Sarebbero stati forse una coppia carina se non fosse comparso Aaron sulla scena, lui mi è piaciuto subito e l'alchimia con la bella dottoressa è stata palese da subito. Il loro è un amore sincero e sono davvero perfetti insieme, si completano e dimostrano di essere l'uno la metà dell'altro. La loro coppia funziona e mi piace moltissimo, era per questo che non vedevo l'ora di riaverli di nuovo insieme e invece sembrava che questo momento non arrivasse mai perché David ha avuto la scena principale per molte pagine almeno fino a quando la verità non è saltata a galla.

In questo secondo capitolo siamo più dentro l'aspetto mutazione e per quanto sia soltanto un libro mi ha colpito molto il concetto di diversità. A volte guardiamo con sospetto e anche con paura quello che non conosciamo, lo giudichiamo sbagliato e non vogliamo nemmeno perdere tempo a scoprire cosa si nasconde quello che per noi non è normale. Ma in realtà la normalità esiste sempre, è solo un modo di vedere di cose, della prospettiva da cui si guarda tutto.

Kimberly come tutte le mutazioni prima di lei sono visti come errori dell'umanità che devono essere corretti, non sono quasi nemmeno umani e invece prima di tutto sono persone pensanti che hanno il diritto di esistere come chiunque altro, eppure l'ignoranza o la voglia di non andare oltre ci impedisce di approfondire la cosa. E' terribile pensare che tutto questo è qualcosa di reale e si può completamente identificare con le cose che succedono oggi, non parlo di mutazione il mio discorso è generale ma questa storia mi ha portata a riflettere su questo punto e parecchio.

Penso che l'autrice sia stata molto brava a descrivere perfettamente gli stati d'animo di tutti i personaggi  mettendo in mostra i pregi e difetti di questo mondo pazzo in cui viviamo.

Il suo stile mi è piaciuto di nuovo anche se ho riscontrato delle piccole cose che mi hanno lasciata insoddisfatta. Il mio è soltanto un parere soggettivo, ma ho trovato la prima parte della storia troppo lunga e poco interessante, è stato dalla seconda parte che tutto è diventato più interessante catturando la mia attenzione mentre per la prima l'aveva quasi persa. Non so se dipende dal fatto che ci siano le molte pagine di David o dal pov, a mio parere, ripetitivo ma non ho trovato quell'entusiasmo che ho riacquistato dopo e mi è dispiaciuto.

Ciò non toglie che sia una lettura da fare perchè originale e particolare, sono certa che gli amanti del genere la adoreranno di certo e io adesso voglio proprio sapere cosa succede. Come vi dicevo prima l'autrice si è fermata sul più bello e ora sono curiosa di capire i nuovi risvolti della vita di Kimberly, perché sembra che per lei - poveretta - le prove da affrontare non sono ancora finite.

Valutazione 3/5