Recensione: L'importanza di chiamarti amore di Anna Premoli

Ciao a tutti lettori e lettrici.

Questa settimana è stata molto intensa per quanto riguarda le letture. Ecco infatti una nuova recensione di un libro letto, si tratta di un libro di una scrittrice italiana.

Di norma mi piacciono di più gli scrittori/scrittrici straniere ma la Premoli mi piace molto.

Trama

E se il caso li facesse incontrare di nuovo?
Giada sa bene di essere una ragazza dal carattere piuttosto difficile, quindi non si stupisce affatto di trovarsi in una fase della propria vita nella quale non va d'accordo quasi con nessuno: con il suo ragazzo storico la situazione è appesa a un filo e del rapporto con i suoi genitori… meglio non parlare. Ma Giada ha un obiettivo ben preciso: laurearsi con il massimo dei voti e il prima possibile. Il resto dei problemi può passare in secondo piano. Così credeva, almeno finché lo stage presso una prestigiosa società di consulenza di Milano non la mette di fronte a quello che per lei è sempre stato il prototipo dei ragazzi da evitare come la peste: Ariberto Castelli, fiero rappresentante del partito delle camicie su misura e dei pullover firmati. E tra loro c’è un precedente molto imbarazzante che potrebbe crearle qualche complicazione che non aveva assolutamente messo in conto...

Dopo vari libri ecco che ha cominciato con il new adult. Mi era piaciuta tantissimo l'altra storia di Sebastiano e Lavinia L'amore non è mai una cosa semplice (cliccare sul titolo per la recensione)
e quindi ero curiosa di leggere la storia di Giada la migliore amica di Laviinia.



Sono partita quindi con premesse altissime che però ahimè non sono state premiate.
Succede spesso così, quando parto in quarta poi ne resto delusa.
Non che il libro sia brutto sia chiaro, è solo che mi aspettavo molto di più.

La storia è raccontata da Giada una protagonista che o la si ama o la si odia, nel senso che è una tosta si ma parecchio determinata a diventare antipatica a tutti. E' il suo modo per difendersi e conoscendola meglio si capisce che infondo non è così antipatica come si può pensare. E' una ragazza che si trova in un ambiente familiare che non le appartiene e le piace la sua indipendenza. Ama essere libera di poter fare quello che più le piace.
Nell'altro libro mi era piaciuto il suo ruolo nel far avvicinare Seb a Vinny., però quando si tratta delle sue questioni di cuore non è così brava ma infondo è spesso così che succede.
Alle spalle ha una storia lunga sette anni con Filippo un ragazzo che conosce da sempre ma tutto cambia quando incontra Ariberto un nome tutto un programma. Questo povero ragazzo ha un nome che poverino è anche difficile scriverlo ma è dolcissimo. Uno dei protagonisti che è impossibile non apprezzare. Non so quanta pazienza possa possedere una persona ma Ari la possiede tutta e anche di più.

Giada è convinta che loro non potranno mai funzionare perchè lui rappresenta tutto quello che lei non sopporta nemmeno avvicinarsi. Lo giudica ancor prima di conoscerlo e invece Ari ha ben altro, un grande senso dell'umorismo, è auto ironico ed è davvero dolce. Tutte qualità che dovrebbero fare fola a molte ragazze ma Giada non è come le altre.
Non vuole entrare nel suo mondo perchè un pò è anche quello dei genitori e lei da sempre è una ribelle. E' quindi cerca di tenere le distanze. ma Ari è determinato a fare in modo che tra loro le cose cambiano.

Una storia che comincia molto bene, vediamo le loro scaramucce amorose e vediamo quanto il loro rapporto cambi in meglio.
Poi però Giada si spaventa proprio di questo, di quanto Ari cominci a rappresentare troppo per lei e fa marcia indietro.

Capisco il suo punto di vista però non lo comprendo per niente. Ariberto è un ragazzo d'oro che praticamente farebbe di tutto per lei, è evidente il sentimento che nutre per questa ragazza dalla prima volta che l'ha vista e aspetta pazientemente che lei lo accetti, che lo confermi anche a se stessa ma niente. Perchè Giada è convinta di essere nel giusto, che loro non sono bene abbinati e finisce col rovinare una cosa così bella e preziosa che di certo nella vita non può ricapitare.

Ho trovato Ari eccessivamente paziente e Giada esageratamente sulle sue per una questione che poi aveva scarso valore dal mio punto di vista.
 A un certo punto la trama ho trovato un pò ripetitiva. Lui vuole di più e lei no e questo si ripete senza riuscire a trovare un punto di svolta.
Ovviamente il lieto fine è assicurato, ma questo non toglie che poi la trama per quel che mi riguarda mi sia andata a calare. La seconda parte del libro infatti l'ho trovata meno bella della prima e questo ha calato di parecchio il mio interesse.

Sembrava di essere a un punto di stallo dove non si andava da nessuna parte, e quando succedono queste cose nei libri decisamente non li sopporto.

Una nota molto positiva è  stato bello vedere Lavinia e Sebastiano ancora profondamente innamorati. Io li ho apprezzati tantissimo nello scorso libro e forse proprio perchè ho amato i loro personaggi mi aspettavo che anche questi mi conquistassero e invece non è successo.

Nel complesso la storia è scorrevole come tutti i libri della Premoli, ma decisamente dopo la bellissima storia dell'altra volta non mi sento di dare la stessa valutazione perchè qui sicuramente mi aspettavo di più.

Ringrazio la Newton per avermi spedito una copia digitale del libro

Valutazione 3/5