Recensione: Il karma mi odia di Valentina Lattanzio

Ciao a tutti amici lettori e buon lunedì.
Passato un rilassante week end? Mi auguro di sì perché bisogna essere belli carichi per iniziare una settimana librosa bella ricca e piena.

Prima pensavo che ci fossero solo determinati mesi in cui le nuove uscite erano accavallate, ma in realtà ogni mese è bello ricco e ottobre non è diverso dagli altri.

Il libro di oggi però non è recente perchè è uscito ad aprile, ma è comunque attuale e mi è piaciuto tanto leggerlo.

Ringrazio la Milena Edizioni per la copia omaggio.

Trama

Avvertenze: leggere un romanzo a tema gay non vi farà automaticamente diventare gay, ma recenti studi dimostrano che potreste tuttavia sviluppare una scalpitante simpatia per il mondo LGBT. Consultare il medico di base prima di procedere con l’acquisto! ****** 

Se Bianca fosse stata Eva e fosse vissuta nell’Eden, col cavolo che si sarebbe fatta tentare da un’insulsa mela offerta da un promiscuo serpente. Lei, indefessa sostenitrice della più morigerata monogamia e abile smascheratrice di miserabili fidanzate fedifraghe delle sue migliori amiche? Giammai! Se però quella mela assumesse le sembianze di Agata – avvenente agente immobiliare con cui Bianca e la sua fidanzata stanno trattando per l’acquisto del loro futuro nido d’amore – la nostra eroina resisterebbe alle tentazioni o si tramuterebbe in ciò che lei stessa ha sempre condannato? Quello che Bianca ignora è che dietro un apparentemente disinteressato corteggiamento si cela una fitta rete di menzogne e tranelli, architettati dalla persona che più la odia al mondo e che, come il più paziente dei ragni, sta tessendo la tela con la quale è pronta a tenderle il suo agguato. Il karma mi odia è una corsa sfrenata fra bugie e verità, amori mozzafiato e rancori mai sopiti, in cui chi è vittima si trasforma in carnefice. E viceversa

Comincio subito col dire che quelle avvertenze all'inizio mi hanno fatta sorridere tantissimo e capire che leggere questo libro sarebbe stato un vero spasso e infatti è stato così e sono davvero contenta di aver intrapreso questa lettura diversa dalle solite ma che mi ha dato tanto.

Ho letto tre M/M da quando ho aperto il blog e li ho trovati carinissimi, sebbene la mia preferenza resti col romance F/M devo dire che se scritto bene anche questo genere si legge con facilità. Non avevo mai letto invece storie F/F questa è stata la mia prima volta e quindi ci sono andata in punta di piedi, non sapendo bene cosa aspettarmi, il risultato? Promosso assolutamente.

Credo che innanzitutto dipende dallo stile dell'autore che decide di approcciarsi a questo genere considerato ancora di nicchia, quello di Valentina Lattanzio è irriverente, simpatico e coinvolgente e rende la lettura così gradevole che è impossibile annoiarsi anzi è descritto tutto in modo così divertente che le risate sono assicurate.

Ci troviamo di fronte sì a una storia seria, importante che parla d'amore, ma è anche una commedia dove la risata è obbligatoria e in cui l'amore trionfa sempre.

E' un romanzo corale, ma non mi ha infastidito questa scelta che a volte può diventare caotica e confusionaria, anzi qui serviva per dare spazio a tutti i personaggi e capire le loro caratteristiche.

Abbiamo appunto la storia di Paride con Angelo ma è quella secondaria e ho trovato questa coppia, seppur vista in poche scene tenerissima.

La vera protagonista è Bianca l'unica che abbia un pov in prima persona e che ci parla delle sue disavventure con Denise la fidanzata storica di sempre.

Con lei si sente al sicuro, si vogliono bene ed è sicurissima di sentirsi felice e appagata. Eppure quando Denise propone di prendere casa insieme e Bianca conosce Agata ogni convinzione vacilla. E se quello che credeva essere il vero amore fosse in realtà solo un affetto duratoro?

E se si accontentasse soltanto? Cominciano a venirle dei dubbi anche perchè se comincia a nutrire qualcosa verso un'altra vuol dire che qualcosa non funziona nel suo rapporto eppure Denise è così dolce e carina e lei si trova davanti a una scelta: che cosa fare? Le cose non migliorano di certo quando in questo complicato groviglio di sentimenti interviene Cinzia l'ex della sua migliore amica che le ha giurato vendetta e tutto sembra diventare un complicato enigma difficile da risolvere.

Ho adorato lo stile irriverente dell'autrice, le scene comiche a volte surreali della vicenda dei vari personaggi. Come dicevo prima è stata brava a caratterizzare ogni persona anche la cattiva Cinzia alla quale avrei voluto vedere un finale ancora peggiore. Lei proprio non sono riuscita a capirla, così cattiva verso il prossimo e così ossessionata dalla sua vendetta quando in realtà quella ad aver sbagliato era solo lei.

Bellissimo invece il rapporto quasi fraterno tra tutti i ragazzi che si supportano come una vera e propria famiglia dimostrando che i legami di sangue a volte si possono anche superare se c'è l'affetto reciproco e vero. 

Apprezzo tanto le storie in cui le amicizie sono così forti da superare ogni cosa, penso che una vita senza amici sia vuota e solitaria. Quando si trova un amico vero è un dono prezioso da non dover mai sottovalutare perchè l'amico è quello che ti sostiene nei momenti bui, che gioisce con te dei suoi successi e che ti regala senza dubbio momenti speciali. Gli amici non ci sono solo quando le cose vanno bene, anzi sono presenti soprattutto quando le cose sono difficili perchè è lì che dimostrano il vero valore e il sincero affetto. Gli amici di Bianca sono straordinari, farebbero di tutti gli uni per gli altri e quel legame che hanno creato è unico e raro, una cosa che mi ha colpito davvero tanto e che, secondo me, rappresenta il vero fulcro della storia.

Altro punto importante sono invece le imperfezioni di tutti i protagonisti che ci vengono mostrati con i loro difetti rendendoli ancora più realistici e veri. Devo ammettere che a me il comportamento di Bianca non è piaciuto per niente. Avrebbe dovuto essere più onesta con se stessa fin dall'inizio e non mentire a chiunque, per quanto abbia cercato un po' di comprenderla proprio non ci sono riuscita e mi è dispiaciuto perchè essendo voce narrante avrei voluto avere più empatia con lei.

Tuttavia è un mio gusto personale e ciò non ha influito sulla bella lettura che ho proseguito con vero piacere.

Mi è piaciuto molto come l'autrice abbia chiuso ogni vicenda (a parte Cinzia che avrei preferito facesse la fine che meritava) epilogo compreso che chiude in maniera perfetta e soddisfacente tutto. Perfetto il messaggio che vuole lanciare e che approvo completamente: l'amore è sempre uguale a prescindere da quale coppia lo provi e quando esiste, bisogna viverlo fino in fondo, sempre.

Consigliato a chi cerca un romance diverso e per chi vuole ridere affrontando però temi importanti e delicati.

Valutazione 4/5