Recensione: Una storia di magia di Chris Colfer

Ciao a tutti amici lettori e buon venerdì.
Come sempre adoro questo giorno perchè preannuncia il week end ed è sempre tanto atteso durante la settimana. Succede a voi così?

Mi piace però concludere in bellezza la settimana librosamente parlando e quindi oggi vi parlo della mia ultima lettura.

Ringrazio la Rizzoli per la copia omaggio.

Trama

In una sezione segreta della biblioteca in cui lavora, Brystal trova un libro che le svela un mondo incredibile e una stupefacente verità: è una fata! 

Ma nel Regno del Sud alle donne è proibito leggere e la magia è illegale, così Brystal viene rinchiusa nel terribile Centro di correzione Altostivale. 

È solo grazie all'intervento della misteriosa Madame Tempofiero che riesce a scappare e a cominciare una nuova vita in un'accademia di magia! 

Quando però Madame Tempofiero è costretta a partire per risolvere un problema urgente, Brystal e i suoi compagni di classe si ritroveranno a combattere da soli contro l'oscurità che minaccia il destino del mondo e della magia stessa. 

Ma ci riusciranno? 

Le fate e i libri sono due argomenti che hanno immediatamente stuzzicato la mia curiosità, se poi si aggiunge che i protagonisti sono ragazzini allora ecco che la voglia di leggere questa storia è aumentata a dismisura.

L'autore non l'avevo mai letto, ma mi ha subito convinta con quello stile scorrevole e semplice adatto a un pubblico anche più giovane. Sì, perché questa lettura è perfetta per ragazzini, anche per bambini perché la magia delle fate è sempre qualcosa di affascinante per loro. E ovviamente è adattissima anche per gli adulti che come me amano immergersi in storie dove il Bene vince sul Male sempre e comunque.

Protagonista indiscussia è Brystal una ragazzina che mi ha colpita subito per il suo buon cuore. La sua passione per la lettura è contrastata dalla famiglia e da tutto il regno che prevede che nessuna donna possa mai leggere.

Se ci soffermiamo su questo punto sono certa che tutte di noi siamo contrarie. Senza leggere? Solo perché non si è uomini? Una cosa assurda, nella maniera più assoluta! Ecco perché Brystal ha ottenuto tutta la mia solidarietà e facevo il tifo per lei quando, nonostante i divieti, ha cominciato a leggere di nascosto viaggiando con la fantasia grazie ai libri che leggeva avidamente. E' stata proprio questa sua passione a farle scoprire un reparto segreto della biblioteca dove furbamente ha trovato un lavoro ed è lì che ha scoperto un libro diverso dagli altri capace di svelare la sua vera natura.

Dal momento in cui Brystal scopre di essere una Fata ogni cosa cambia e in modo totale.  Nel corso di grandi avventure che la vedono protagonista, la nostra Brystal matura e diventa una giovane saggia e altruista.

La sua bontà, nonostante la vita non sia stata giusta con lei, è una delle cose che mi ha colpito di più. Difficilmente pensa a se stessa, si preoccupa sempre per il benessere degli altri e lo fa senza rifletterci troppo perché lei è così e niente potrà cambiarla, nemmeno possedere una magia così potente capace di fare la differenza del mondo.

Suo padre pensa che lei sia malata, che debba essere curata perchè odia la magia come ogni persona presente nel regno, ma in realtà quell'odio smisurato è soltanto paura dell'ignoto. C'è una sottile differenza tra Fate e Streghe e Madame Tempofiero, la mentore della nostra Brystal, cercherà di farlo capire a chi invece non vuole sentir ragione. E' lei che decide di creare un Accademia per persone dotate di poteri speciali e Brystal diventerà la sua pupilla, colei che un giorno potrà prendere il suo posto e continuare la sua strada verso un mondo diverso.

In realtà Brystal non fa tutto da sola, le sue compagne, i suoi nuovi amici che come lei si sono sempre sentiti diversi senza sapere perché l'aiuteranno in questo folle ma giusto piano per dimostrare al mondo che le cose possono anche essere viste sotto un'altra prospettiva. 

Quei ragazzini che Madame Tempofiero ha unito per istruire diventano una forza inarrestabile e grazie alla saggia guida di Brystal fermeranno non solo una guerra imminente, ma anche se stesse acquisendo quella sicurezza che li fa sentire finalmente giusti e non quelli sbagliati perché diversi.

Come dicevo prima, sebbene sia una storia principalmente per ragazzi, io penso che sia perfetta anche per gli adulti perchè lancia tantissimi messaggi importanti, regala molte riflessioni e aiuta a sperare che il mondo possa davvero essere un posto migliore se riusciamo a fare di qualcosa di concreto tutti insieme.

Il finale lascia presagire un seguito, ma devo dire che anche così mi ha soddisfatto, Ogni cosa è andata al punto giusto e un senso di completezza mi ha avvolto quando ho terminato la lettura, sì decisamente mi è piaciuta tanto e la suggerisco a tutti coloro che amano le storie di magie dove la bontà viene premiata sempre.

Ho adorato Brystal e secondo me potrebbe diventare un punto di riferimento per tante ragazzine, lei è una vera e propria eroina e lo dimostra con la sua semplicità, una caratteristica che contrariamente a ciò che pensano tutti, conta parecchio.

Valutazione 4/5