giovedì 26 novembre 2020

Rubrica Quattro lady per un libro. Recensione: Una dama pericolosa di Glynnis Campbell

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi doppio appuntamento sul blog per due letture diverse ma importanti.
Cosa ne dite se cominciamo subito?
Allora immergergiamoci subito in una Rubrica che adoro veramente tanto perché mi permette di leggere uno dei generi che preferisco: lo storico.
Ecco quindi che ritorna Quattro Lady con un libro.


Quattro Lady per un libro è una Rubrica a cadenza mensile in cui io e altre tre blogger decidiamo di comune accordo di parlarvi di un libro storico, regency o comunque ambientato nel passato che stuzzica la nostra curiosità. Non faremo solo la semplice recensione, ma ognuna di noi si occuperà poi di un aspetto particolare della storia: Stile di scrittura, Trama, Personaggi, Ambientazione. Grazie alla bellissima creatività di Tania del blog My Crea Bookish Kingdom per la grafica perfetta.
In quest'avventura non sono da sola e infatti vi suggerisco di passare a leggere le recensioni di Tania My Bookish KingdomCatia Rivendell Katy Booklover e Lara La Nicchia Letteraria e i loro approfondimenti specifici: Ambientazione, Trama, Personaggi, Stile dell'autrice.

Il libro scelto questo mese è: Una dama pericolosa di Glynnis Campbell


Trama

Le Fanciulle Guerriere di Rivenloch… Damigelle in armature scintillanti… al salvataggio! Deirdre, Helena e Miriel, le tostissime scozzesi note come le Fanciulle Guerriere di Rivenloch, non intendono appartenere a nessun uomo… fino a quando non incontrano eroi abbastanza forti per addomesticare il loro animo selvatico e meritevoli di conquistare i loro cuori ostinati.

UNA DAMA PERICOLOSA (Volume 1)
Nata con una spada in mano e cresciuta senza temere nessuno, Deirdre di Rivenloch non rifiuta mai uno scontro e non volge mai la schiena a ciò che minaccia le sue terre o la sua famiglia. Ma non ha mai nemmeno conosciuto un uomo come sir Pagan Cameliard, il cavaliere altero e possente che giunge a Rivenloch su ordine del Re per suggellare un’alleanza matrimoniale. Per salvare la sorella minore, Deirdre raggira Pagan, costringendolo a sposarla, e si ritrova di fronte a un nuovo genere di avversario: uno che incrocia la spada con lei di giorno e che, di notte, cinge d’assedio il suo cuore.
Questo libro è stato un po' un salto nel buio non conoscendo l'autrice, ma è bello lanciarsi in queste avventure librose se poi si scoprono storie diverse e interessanti.
Adoro i personaggi soprattutto femminili belli tosti e determinati e quindi leggendo già il titolo, la mia attenzione è stata subito attirata.
Se poi si aggiunge un'ambientazione da sogno con tanto di castello e paesaggi magnifici corredato da lotte e duelli amorosi la storia non poteva non piacermi giusto?
La domanda è retorica, perché sì mi è piaciuta ma con qualche riserva.
Indubbiamente sto diventando una lettrice più esigente e me ne rendo conto ogni libro terminato che metto da parte. Penso che sia normale e nello stesso tempo molto bello perché mi fa sentire diversa e più amante di vari aspetti nel mondo della lettura, tuttavia ha i suoi contro e cioè che faccio una sorta di selezione ogni volta, certo è importante soprattutto l'aspetto soggettivo che muta da persona a persona, ma sono importante anche lo stile e il modo in cui è strutturata una storia.
Dal momento che oggi mi occuperò della Trama direi quindi che il mio discorso cade proprio a fagiolo come si suol dire.
Il libro comincia in un modo molto interessante, la mia attenzione è stata subito calamitata e devo dire che ero parecchio curiosa di continuare a leggerla perchè mi sembrava perfetta e adatta per me. 
Eppure sebbene cominci in un modo così interessante, appassionante poi nella seconda parte si riduce soltanto a una lotta tra moglie e marito per prendere possesso del potere senza contare alcune cose che mi hanno lasciato perplessa.

                       
Non andrò nel dettaglio per non rovinare la sorpresa a chi non l'ha letto, ma ad esempio a un certo punto della storia Helena, una delle guerriere sparisce dalla scena e sebbene Deirdre, la nostra protagonista, più volta enuncia il suo grande amore e legame con la sorella, sembra dimenticarla per pensare ad altro fidandosi del fatto che lei stia bene. Ma una sorella per quanto cresciuta in modo diverso e con la consapevolezza che tutto funzioni bene perché sa che sa cavarsela, non penserebbe dopo un po' di andare a controllare se sta bene? Invece Helena ritorna a fine libro e tutto è normale, ecco devo dire che mi ha lasciato parecchio perplessa perchè almeno un pensiero Deirdre avrebbe dovuto farlo verso di lei.
Ho adorato questa protagonista fiera e determinata che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, adoro i personaggi femminili caratterizzati così eppure le è bastata una sola notte appassionata perchè la sua audacia venisse messa da parte. Capisco l'amore, l'attrazione e la consapevolezza che insieme si può affrontare ogni cosa, ma viste le premesse iniziali mi sarei aspettata qualcosa di diverso, non un eterno susseguirsi di inutili battaglie ma almeno una storia d'amore fatta di alti e bassi come succede sempre in questi romanzi prima di avere alla rivelazione dell'amore vero e puro che capita sempre anche nelle unioni più disparate all'inizio, invece tutto si risolve in modo così veloce e quasi automatico e non mi è piaciuto. E poi c'è il fattore politico che all'inizio sembra il motivo principale per cui tutto cominci, eppure anche quello viene messo in secondo piano senza un'apparente ragione.
Una cosa invece che ho apprezzato molto è stato l'attacco a sorpresa di nemici usurpatori e la battaglia che si è creata. L'autrice qui è stata bravissima a creare una situazione che sembrava viverla dal vivo riuscendo a creare quella suspance giusta per ottenere l'attenzione totale del lettore.
La scrittura è stata fluida e scorrevole e questo ha permesso alla trama di essere maggiormente apprezzata, devo dire che inizio e fine li ho trovati davvero interessanti. Il modo in cui ha presentato alcuni personaggi ci lasciano intuire che saranno i prossimi di questa saga, ma non sono sicura se volerla proseguire sono sincera. Credo che questa storia avesse molte pontezialità, ma a mio parere personale, non sono state sfruttate come dovevano e mi è dispiaciuto davvero tanto. Non penso sia un titolo proprio da sconsigliare, secondo me ha tanti spunti su cui riflettere, personaggi interessanti e ambientazioni che hai voglia di visitare. I personaggi poi sono ben caratterizzati e identificano perfettamente quello che erano un tempo: guerrieri valorosi in grado di mettere a rischio la propria vita, senza nessuna eccezione di sesso, per salvare la vita di chi amano, la gente che li circonda e il posto in cui hanno scelto di vivere.
Sarà sicuramente adatto per chi cerca qualcosa di diverso dai soliti storici, dove le donne non sono soltanto delle damigelle in pericolo ma affrontano le cose a testa alta e dove l'uomo a volte deve fare un passo indietro perché si rende conto di essere un loro pari su tanti punti di vista. 

Valutazione 3/5

                                               

                                                                 

6 commenti:

  1. Ciao Susy, ottima analisi come sempre. Sono d'accordo con il tuo pensiero anche perché la trama del romanzo è molto semplice e lineare. L'autrice si è concentrata molto sulla caratterizzazione dei personaggi, facendoli spiccare in orginalità, ma sirutamente resta una lettura con diverse pecche e alcune fragilità.

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    1. Sì Catia esattamente, la trama è semplice eppure se predisposta in modo diverso sarebbe sicuramente riuscita a catturare meglio l'attenzione a mio parere. E'stato sicuramente piacevole leggerla ma mi aspettavo qualcosina in più

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  2. Ma sai che l'ho pensato anche io? Sulla questione della scomparsa di Helena XD Cioè, per dirti... Non era la protagonista, ma durante la sua assenza io non ho fatto altro che pensare a lei AHAHAH Poi è ricomparsa e non ci sono state date spiegazioni XD Boh... E la faccenda dell'Ombra? Quanto avrei voluto avere delle notizie in più! Vabbè XD

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    1. Anch'io ci pensavo ahah, per quanto abbiano un legame forte e lei aveva fiducia in Helena ma ogni tanto che pensasse a lei non sarebbe stato male e l'Ombra poi? Bho niente spiegazioni e si va avanti, che strana lettura ahah

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  3. Stavolta il "chi ben comincia..." non ha funzionato. L'inizio era promettente e pensavo che avrebbe seguito una storia, seppur breve, avvincente. La rivalità e il fuoco tra i protagonisti mi sono piaciuti e anche l'ambientazione ma sarebbe stato preferibile avere anche qualcosa in più nella trama.

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