martedì 22 dicembre 2020

Recensione: Il canto di Natale di Charles Dickens con le illustrazioni di Iacopo Bruno

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi sono qui piena di spirito natalizio come un elfo che sprizza allegria ovunque perchè vi devo parlare del libro di Natale per eccellenza IL LIBRO che chiunque deve leggere almeno una volta nella vita.
Ne parlo sempre quando mi chiedono qual è il libro natalizio per eccellenza, ma sul blog non ve ne avevo mai parlato in modo dettagliato e adesso è arrivato il momento di farlo a tutti gli effetti.

Ringrazio la Rizzoli per la copia omaggio.


Trama
Tintinnare di monete e frusciare di banconote: solo a questo pensa il vecchio e avaro Ebenezer Scrooge.
Ma tutto cambia nella magica e spaventosa notte di Natale quando Scrooge riceve la visita di tre spiriti che lo costringono ad aprire finalmente gli occhi.
E il cuore.


La più celebre storia di Natale, toccante parabola fantastica di Charles Dickens, in un volume meravigliosamente illustrato da Iacopo Bruno.


Con questo libro ho partecipato al #calendariodell'avvento creato su Instagram insieme alla mia inseparabile amica Ely, anzi se vi va di recuperare tutti i post delle varie caselle del calendario non vi resta che recuperare l'hastag giusto e tanti bei consigli librosi sono in attesa solo di essere conosciuti.
Il Canto di Natale è per me una rilettura. Una volta l'anno, in questo periodo natalizio amo sfogliare e rileggere questa storia che mi ha colpito nel cuore la prima volta che l'ho fatto tanti anni or sono ormai.
Rivederla in questa veste elegante, dettagliata e ricca di immagini perfette mi ha permesso di entrare di nuovo nello spirito natalizio che tanto amo.
Scrooge è per me un vecchio amico che ogni anno saluto, che mi fa arrabbiare a causa di certi comportamenti troppo egoisti e poi essere fiera di lui per come ha capito la lezione comportandosi in maniera egregia e giusta.
Amo questa storia non solo perchè è un classico intramontabile, ma perchè insegna tante cose e per questo deve essere letto dai grandi e piccoli e creare così tanti spunti di riflessione.
Da questa storia senza tempo sono stati tratti innumerevoli rappresentazioni cinematografiche, fumetti e anche la versione di zio Paperone nei panni dell'avaro Scrooge, versione che personalmente io adoro e che rivedo con piacere tutte le volte. I film rappresentano benissimo l'intera storia ripercorrendo i punti salienti e donando al telespettatore l'aria magica tipicamente natalizia.

Foto dal mio profilo Instagram

Ispirati a questa storia sono stati creati libri per i più piccoli che, con immagini atte a incitare il piccolo lettore, riescono a catturare la loro attenzione e mi viene in mente quello di Geronimo Stilton di cui ho sfogliato le pagine trovandole molto fedeli all'originali anche se i termini usati sono ovviamente di più facile impatto perché destinati a un pubblico diverso.
Credo che tutti conosciate la storia che non ha bisogno di nessuna presentazione, ma se per caso siete tra coloro che ne hanno sentito parlare ma ancora non conoscono le vicende di Ebenezer Scrooge vi consiglio di andare subito a leggere una delle bellissime versioni che esistono in libreria perchè non ne resterete delusi. Se pensate che la scrittura di Charles Dickens sia superata o troppo antiquata, nessun problema perché lo stile è scorrevole e di facile impatto in qualunque modo decidiate di leggerlo e poi vedrete che ne resterete appagati dentro ed è una delle sensazioni più belle quando finiamo un libro.




Scrooge odia il Natale, ma in realtà non apprezza nessuno in particolare perchè concentrato sulla sua azienda e sui soldi che ne ricava. Quando muore il socio Marley, nonché unico suo vero amico, per lui vuol dire solo lavoro in più e decide di trascorrerlo continuando a ignorare chiunque, anche il suo stesso nipote che tenta da anni di avvicinarsi a lui in memoria della sorella che è morta di parto.
Proprio quando il Natale si sta avvicianndo e tutti gioiscono senza che lui ne condivida l'allegria, riceve una strana visita: quello del suo amico Marley che lo mette in guardia di cambiare la sua vita finchè è in tempo altrimenti sarà condannato esattamente come lui a vagare per anni.
Un piccolo appunto su Marley vorrei subito farlo. La sua storia non è molto chiara perchè Canto di Natale si focalizza su Scrooge eppure io mi sono sempre chiesta che persona fosse questo socio silenzioso che decide di aiutarlo ora che lui non può più tornare in vita e a questo proposito consiglio di leggere Il segreto del Canto di Natale (cliccare sul link per la recensione) per avere una visione più completa di questo personaggio importante e significativo della storia. Si può dire che sia un prequel di di Canto di Natale e per ovvie ragioni non può finire bene visto il modo in cui inizia questo, ma secondo me riesce a farci comprendere meglio tantissime cose anche il suo rapporto con Scrooge.
Ma torniamo a parlare di spettri e fantasmi, la storia a un certo punto si tinge di paranormale e a presicndere da chi crede oppure no, riesce a dare uno scossone al nostro Scrooge che, grazie ai tre spirit del Natale del passato, del presente e del futuro, capisce di dover indirizzare la propria vita in un'altra direzione.
La vita è il dono più prezioso che abbiamo ma spesso perdiamo tempo a soffermarci sulle cose sbagliate invece di godere di ogni istante e gioire delle piccole cose. Con la situazione attuale che stiamo vivendo - orribile sotto tanti punti di vista - le nostre priorità sono cambiate, dovremmo vedere le cose sotto un'altra prospettiva e forse anche pensare meno alle cose materiale e più sui sentimenti. Uso voluamente il condizionale perchè la gente è strana e quello che si legge in giro fa cascare le braccia, ma la speranza c'è sempre anzi è proprio Scrooge a insegnarci che non si deve mai perdere perchè quando meno te l'aspetti le cose possono cambiare e tutto, in quel momento, assume un significato diverso.
Canto di Natale non è però solo un libro di speranza, c'è una rinascita, le seconde occasioni, la riscoperta dei valori e soprattutto è circondato dalla magia incontrastabile del Natale, l'unica che non ha mai fine e che riesce ad avvolgere proprio chiunque donando quella gioia che in questo giorno speciale bisogna avere sempre.

Valutazione 5/5

                                   

                                                

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