Review Party. Recensione: Il giardino segreto di Frances Hodgson Burnett

 Ciao a tutti amici lettori.
Mi auguro che questo dicembre sia sinonimo di pensieri positivi perchè si comincia a fare il conto alla rovescia (ma forse anche prima) per la festa più bella del mondo: Natale. A prescindere da ciò che ci accade intorno, è sempre bene ricordare la magia di questa festa che non deve mai modificare il suo valore. Anche pensando a cose belle e magiche, oggi sono felicissima di parlarvi di una nuova uscita DeA che ho letteralmente adorato.

Ringrazio la DeA Planeta Libri per la copia omaggio e Esmeralda viaggi e libri per la grafica.

Vi ricordo di passare dalle mie colleghe blogger per leggere il loro pensiero su questa storia.

Trama

Per Mary Lennox le storie hanno un potere straordinario. Le basta raccontarne una ad alta voce per superare i momenti difficili. Ma la sua partenza per l’Inghilterra e la sua misteriosa e sterminata brughiera sta per cambiare ogni cosa. Mary andrà a vivere insieme a uno strano ricchissimo zio che non ha mai visto, e che, di certo, non ha tempo per le storie.
All’improvviso, il mondo di Mary inizia a crollare. I suoi genitori non ci sono più, l’amata India, la terra delle storie, è più lontana che mai. Sembra che non ci sia rimedio a nulla. Almeno fino a quando Mary non incontra Colin, il cugino che non ha mai conosciuto.
E Dickon, espertissimo di natura, di animali, sempre pronto ad ascoltare. Insieme a loro Mary attraverserà il maniero dello zio fino a scoprire un meraviglioso giardino, un luogo incantato che custodisce un segreto, ma… dove è proibito mettere piede. Ed è qui che l’avventura inizia. 

È qui che la storia prende vita. È qui che Mary Lennox troverà la sua vera casa.

Confesso che ho letto Il giardino segreto - la storia originale - non molto tempo fa. Ne avevo sentito parlare benissimo praticamente da sempre e mi si è presentata l'occasione giusta quando ho fatto quello che sono certa sia stato un vantaggioso scambio libroso e ho davvero amato quella storia. Ecco perchè partecipare a questo evento è stato immediato, come potevo perdermi questa storia?

Frances Hodgson Burnett è un'autrice di tutto rispetto che ci ha regalato classici per l'infanzia e non, che non dimenticheremo facilmente. Oltre a Il giardino segreto, c'è stata La piccola principessa e Il piccolo Lord, tre storie diverse che come protagonisti hanno dei bambini coraggiosi e meravigliosi.

Sembra strano dirlo, ma proprio i bambini sono coloro che ci insegnano tanto. Loro che guardano la vita con occhi diversi, che gioiscono delle piccole cose, che regalano sempre emozioni diversi sono quelli da cui dovremmo prendere esempio sempre e comunque.

Ogni singola cosa, un istante della giornata, un determinato argomento se visto con i loro occhi, se ascoltato con le loro parole assume un significato diverso. A volte basta riuscire a guardare le cose da un'altra prospettiva, da un punto di vista diverso e tutto diventa meno sfocato anzi si chiarisce e tutto acquista un senso diverso.

Ne sa qualcosa Mary la nostra protagonista. Una bambina rimasta orfana troppo presto che è costretta a partire verso l'unico parente rimasto in vita: suo zio. Mary non l'ha mai conosciuto e ne è all'inizio intimidita, soffre per la mancanza dei suoi affetti più cari e si sente sola in questo posto bello da vedere ma privo di ogni calore umano. Spinta dalla voglia di esplorare, di conoscere cose nuove piuttosto che piangere per la perdita appena subita, Mary comincia a guardarsi intorno e scopre che in quella casa ci sono tante cose che vale la pena di conoscere. Prima tra tutti trova un nuovo amico, un simpatico cagnolone che la prende in simpatia e poi man mano altri personaggi importanti renderanno la sua vita meno isolata e scoprirà la potenza di un abbraccio e la magia di un giardino.

Una storia bellissima che regala davvero tante emozioni. Leggerla è come essere catapultati in un universo diverso dove non ci sono limiti perché tutto può accadere. Mary è un personaggio descritto benissimo, la sua gioia di vivere, la caparbietà e la voglia di fare del bene sono da esempio per tutte quelle persone che si abbattono subito.

L'arrivo nella sua casa deve essere visto, a mio avviso, come un dono dal cielo visto che è lei a cambiare ogni cosa e renderle più belle. Il lavoro impressionante che fa con Colin non ha eguali, il modo in cui si approccia con quel ragazzo scontroso e di poche parole è proprio quello tipico dei bambini. Non ha filtri, dice le cose come stanno e si lascia guidare dal suo cuore buono perchè in fondo lei è buona e lo dimostra tante volte. Agisce per il bene del prossimo e lo fa con una profondità d'animo difficile da non ammirare, lei mi fa pensare che diventerà una donna straordinaria con un carattere forte e degno di rispetto. Durante la crescita le esperienze di vita di certo modificano il carattere di una persona, cambiano visione ma quello che c'è nei nostri cuori resta immatuto. Possiamo cambiare opinione su certe cose, ma quello che proviamo, quello che sentiamo resta uguale o almeno così dovrebbe essere e considerato tutto il viaggio interiore di Mary lei diventerà una gran bella persona.

Le devono molto Colin e suo padre, lei ha risollevato le sorti di questa casa, fatto luce su sentimenti nascosti e donato allegria. Cosa c'è di più da desiderare?

Fonte

Mi verrebbe proprio voglia di conoscerla una personcina come lei. Ribelle, ma anche tanto dolce. 

Sarebbe bellissimo averla come amica e poi stringerla quando ne ha bisogno perché anche se è forte dentro, nasconde un animo sensibile che merita solo di essere compreso.
Alla storia originale ho trovato qualche piccola differenza, ma nel complesso è una lettura bellissima che consiglio ai grandi e piccoli. 

A fine libro ci sono anche interessanti immagini del film da cui sarà tratto, anche se sono state create numerose rappresentazioni cinematografiche che la riguardano sono molto curiosa di vedere quest'ultima che, ne sono certa, sarà sicuramente bellissima.

Come credo si sia capito, ho amato questa storia e la consiglio assolutamente a chi crede nella magia dell'anima, a chi vuole sorridere e a chi ama i bambini che sono protagonisti assoluti della storia.

Valutazione 5/5