Oggi vi parlo di un libro interessante uscito il 4 maggio partecipando con piacere al Review Party.
Ringrazio la Sperling per la copia omaggio e Esmeralda viaggi e libri per la grafica.
Trama
Trama
Negli anni Cinquanta, in una sperduta cittadina della Provenza, la neonata Marie-Jeanne ha un incontro folgorante con l'Amore: quest'ultimo, chinandosi sulla culla per osservare la piccola, le lascia involontariamente il proprio segno. Un incontro destinato a cambiare per sempre la vita della bambina e quella del paesino: Marie-Jeanne aiuterà il padre Francis nell'ambizioso progetto di mettere in piedi una biblioteca circolante, il Bibibus, e, all'improvviso, sarà lo scompiglio tra gli abitanti. Grazie allo scambio dei volumi e a Littéramour, il salotto letterario che ne consegue, i freddi cittadini di Nyons iniziano infatti a conoscersi e anche a innamorarsi. Perché Marie-Jeanne possiede un dono: vede le «luci del Sud», una sorta di scintilla che le permette di capire a chi le persone siano predestinate, e così inizia a fare da Cupido, portando un'inaspettata felicità nei cuori di chi non ne nutriva più. L'unica che non sembra brillare né essere destinata all'amore è proprio lei. Eppure, tutti hanno un'anima gemella. Quando arriverà il suo turno, Marie-Jeanne riuscirà a riconoscerla? Questa è la storia raccontata in "Luci del Sud": romanzo fulcro della 'pharmacie littéraire' di Monsieur Perdu. Una fiaba e un balsamo per l'anima, in cui trovare conforto; un libro poetico sull'amore, la magia delle dolci notti estive in Provenza e la voglia di vivere. Ora tutti i lettori potranno immergersi nelle sue atmosfere e compiere lo stesso viaggio del protagonista di "Una piccola libreria a Parigi".
Originale. Troverete molte volte quest'aggettivo nel corso della mia recensione perchè secondo me è quello che identifica maggiormente questa storia.
Ho letto tempo fa "Una libreria a Parigi" ed ero curiosissima di leggere adesso il libro che viene citato più volte in questa storia. Premetto però dicendo che i libri non sono collegati, potete leggerli tranquillamente da soli, la particolarità sta nel fatto che il libro "Luci del sud" viene citato dal protagonista Jean Perdu e adesso scopriamo che non esiste davvero perchè inventato dall'autrice stessa. Adesso a grande richiesta dei fan ha deciso di donare una storia solo immaginata dandogli vita.
Ho trovato l'idea origianale e molto interessante. Lo stile di quest'autrice che inizialmente si era fatta pubblicare con uno pseudomino non è semplice, molto dettagliata, a volte dispersiva ha compromesso più volte la mia attenzione totale lo ammetto ma nel complesso la trama è così originale che mi sento comunque di consigliarla ai patitti soprattutto di storie diverse.
Tutto comincia con Mary- Jeanne una bambina che un giorno scopre di possedere un dono particolare: vede le luci, ma non intese come quelle che tutti conosciamo, no lei vede quelle che riguardano l'Amore. L'incontro con questo sentimento così forte e potente cambia le sorti dell'intera cittadina, crea scompiglio, agitazione ma soprattutto tanto cambiamento.
Spesso il cambiamento fa paura, turbamento e ci spinge a fare cose sciocche perchè in realtà essere aggrappati alla normalità rende tutto molto più semplice e lineare. Cambiare vuol dire avere il coraggio di lanciarsi in avventure diverse, spingere a modificare atteggiamento non solo verso gli altri, ma verso la vita stessa. Per questo quando Mary- Jeanne comincia ad apportare cambiamenti c'è grande confusione, anche nella sua famiglia le cose mutano ma la sicurezza con cui lei gestisce le cose rende tutto meno complicato. L'adattamento arriva in fretta, la voglia di veder realizzati i propri desideri e il desiderio di conoscere l'Amore rendono tutti meno diffidenti e pronti a lasciarsi aiutare.
Una storia, questa, che parla della realizzazione dei nostri più sogni più nascosti ma anche dalla soddisfazione che tutto si realizzi, che porti a uno scopo, che ci dia un grande senso di pace.
Penso che tutti vorremmo conoscere una persona come Mary- Jeanne capace di rendere, con un solo sorriso, una giornata migliore.
E lei è adorabile. Il suo personaggio è molto bello, aiuta tutti e lo fa senza mai lamentarsi o porsi delle domande almeno fino a che non si rende conto che riesce ad aiutare tutti ma non se stessa. L'Amore le indica la strada da compiere per soddisfare le esigenze degli altri, ma le sue? Così un giorno prende una drastica ma giusta decisione che muterà nuovamente le condizioni della sua vita, ma che finalmente le regalerà quella serenità che ha visto trovare gli altri e che adesso può racimolare per se stessa.
Una degna conclusione questa secondo me perchè è giusto che dopo tanto altruismo si pensi un po' a noi stessi, non è egoismo è semplicemente voglia di vivere e tutti ce lo meritiamo.
Valutazione 3/5
Non conosco il primo romanzo, ma gli darò subito un'occhiata. Anche questo comunque direttamente in lista. Ultimamente mi sto rovinando xD
RispondiEliminaTi capisco Serena sta praticamente uscendo il moondo ultimamente ahaha
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