In questa giornata un po' festiva vi parlo di un libro tanto tanto bello che piacerà a grandi e piccoli e che io ho proprio adorato leggere.
Ringrazio la Rizzoli per la copia omaggio.
Trama
Provate a immaginare una Grande Città Nera, avvolta da una coltre di fumo e fuliggine, dove i tetti si susseguono all'infinito. Laggiù, in una casetta lunga e stretta, vivono Clementine e i suoi perfidi zii.
Confinata nell'umida cantina che le fa da cameretta, Clementine è felice solo quando sogna un posto lontano, molto lontano, dove al posto dei tetti ci sono colline, al posto delle strade ruscelli.
Clementine è convinta che esista davvero, quel suo Posto Magico, e che prima o poi riuscirà a raggiungerlo.
Così un giorno, con l'aiuto del suo migliore amico - un gatto molto intelligente di nome Gilbert - decide di scappare per sempre dalla città e di arrivare finalmente lì dove ha sempre sognato di stare.
Ma che bello questo libro! Ma che bello davvero, così semplice e dolce mi ha regalato davvero tanti momenti di serenità ed è la cosa più bella di quando si passa del tempo a leggere.
L'ho iniziato decisa a conservarlo per un paio di giorni invece l'ho finito in meno di un'ora perchè la storia scorre via così velocemente che è impossibile non apprezzarla.
Riccamente illustrata, questa è una storia che dona soltanto interesse al lettore catturato dalla prima fino all'ultima pagina.
Le illustrazioni rendono più vivida l'intera storia donando a chi la legge immagini ben precise di quello che accade, di quello che succede alla nostra piccola grande protagonista: Clementine.
Che tenerezza mi ha fatto questa bambina. Isolata dal mondo esterno, lei vive confinata in uno scantinato a causa di zii malvagi e crudeli che la trattano malissimo. Pensano solo a sfruttarla come donna di pulizie senza pensare che invece alla sua età dovrebbe uscire, vedere persone e soprattutto avere tanto amore, quello che invece riescono a darle è solo una serie di rimproveri continui.
Clementine subisce in silenzio accontentandosi della compagnia di Gilbert, un gatto che è diventato presto il suo migliore amico. Con lui sente meno la solitudine e riesce quasi a sentirsi bene, non sa perchè i suoi zii sono sempre così cattivi con lei eppure si impegna per fare in modo di essere perfetta, ma ogni suo sforzo è inutile perché non riesce ad essere mai come la vorrebbero.
Perché la trattano così male? Perchè si ostinano a volerla tenere rinchiusa in quella che non è nemmeno una stanza?
Clementine non lo sa e cerca soltanto di vivere alla giornata almeno finché, all'improvviso, ogni cosa è stravolta.
Una favola dolcissima che, oltre a regalare tanta tenerezza per questa ragazzina impaurita è sola regala anche tanta speranza, quella sensazione che ci accompagna e ci dona la forza giusta per pensare che tutto andrà bene.
Tra improbabili scoperte, corse a perdifiato sui tetti e il Male che viene sconfitto la nostra Clementine troverà finalmente Il posto magico, quello tutto suo che aspetta da una vita e che le permetterà finalmente di raggiungere la felicità da tempo desiderata.
Ho apprezzato tantissimo los tile di quest'autore che è riuscito a mettersi benissimo a descrivere i sentimenti e le emozioni di una bambina che vuole soltanto vedere il mondo.
Clementine ci insegna a godere delle piccole cose, ad accontentarci di quello che abbiamo, perchè nonostante la sua triste vite lei non si lamenta mai decidendo di scegliere che anche un pizzico di luce può donarle gioia. Il suo modo di vedere le cose mette in discussione tutto, non sempre riusciamo a fare quello in cui lei è esperta, anzi la continua voglia di pretendere troppo ci porta ad essere meno inclini a guardarci intorno con attenzione e capire che quello che è abbiamo è abbastanza.
La dolcezza del finale poi mi ha del tutto conquistata, non me l'aspettavo e mi ha lasciato completamente stupita ma in modo positivo. Penso che sia perfetto concludere la storia di Clementine in questo modo e adorabile vedere come tutto finalmente sia perfetto.
Un libro, questo, adatto per le ragazzine che si approcciano alla lettura, ai bambini che vogliono vedere dei disegni mentre la mamma legge le storie o agli adulti come me che amano sentirsi più piccoli quando si lasciano coccolare da storie così delicate e leggere come queste.
Come credo ormai si sia capito, ho adorato questa storia e sono troppo contenta di averla letta.
Valutazione 4/5
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