Ringrazio la Rizzoli per la copia omaggio e Esmeralda viaggi e libri per la grafica.
La piccola comunità di Auburn, Pennsylvania, viene invasa dai corvi. Le uniche a non temerli, anzi a diventarne amiche sono Leighton, una diciassettenne che sogna un futuro da giornalista a New York, e le sue sorelline Campbell e Juniper. Perché per loro questa misteriosa apparizione non è più strana della casa in cui vivono, che si ripara da sola in maniera inspiegabile ogni volta che il padre perde le staffe e distrugge qualunque cosa gli capiti a tiro.
Dover convivere con la violenza psicologica di un genitore sempre più geloso e iracondo, da cui si sforza giorno per giorno di proteggere se stessa, le sorelline e la madre, impedisce a Leighton di godersi l'inizio dell'ultimo anno di liceo, così come di cogliere al volo ogni occasione di spensieratezza. Forse però uno spiraglio di felicità si apre quando a scuola conosce l'affascinante Liam...
Se fuggire dalle proprie paure significa abbandonare la madre e le sorelle, Leighton non avrà altra scelta che affrontarle, prima di poter spiccare il volo proprio come fanno i corvi.
Un romanzo che racconta con delicatezza una violenza domestica, tutta psicologica ma non per questo meno brutale. E, soprattutto, il coraggio di denunciare e trovare forza nei legami, quello fra sorelle e quello dolce di un primo amore.
Trattare argomenti delicati, spinosi e purtroppo reali non è facile. Si rischia di raccontare troppo o troppo poco, c'è il timore di entrare in storie già sentite o lette oppure c'è la possibilità di essere troppo dettagliati e suscitare solo tristezza. Il modo migliore per affrontare certi temi è fare come l'autrice di questo libro: dosare tutto al punto giusto.
Mi è piaciuto moltissimo il suo stile, il modo che ha avuto di parlarci di una storia così drammatica senza però esagerare e riuscire a dare il giusto dosaggio tra dramma e problemi adolescenziali. Grazie al suo modo di porre l'attenzione su temi particolari e importanti, ho letto questa storia davvero in fretta capultata con facilità nelle vicende familiare di Leighton, una ragazza che va soltanto ammirata per la forza e il coraggio che custodisce gelosamente nel cuore.
La sua vita familiare va a rotoli, l'unica stabilità è la scuola. Sa che riconcorrendo il suo obiettivo di avere ottimi voti potrà andarsene da quella casa in cui è vissuta e cominciare una nuova vita, ecco perchè si impegna saldamente a quel progetto. E' molto facile seguire una strada prestabilita, ci da la forza di alzarci la mattina e il desiderio di raggiungere presto il traguardo, ma niente è facile. La vita è imprevedibile, ricca di incognite e Leighton non è sola, non deve pensare soltanto alla sua sicurezza e alla sua felicità, è una sorella maggiore prima di tutto e le sue sorelline contano su di lei. Non può lasciarle indietro anche a costo della sua stessa felicità.
E poi c'è Liam. Questo ragazzo così gentile e premuroso appare come un raggio di sole nella vita piena di ombre di Leighton, all'inizio tenta di respingerlo pensando che possa essere catturato da quell'oscurità in cui vive ma lui riuscirà a fare breccia nel suo cuore distante fino a trovare un posticino importante dal quale sarà impossibile uscire.
Una storia a tratti toccante che mi ha molto colpita, una storia che parla con cruda realtà di quello che celeno le mura domestiche dietro un'apparenza tranquilla. Chi può sapere cosa si nasconde dietro una porta chiusa di una famiglia che a tutti sembra normalissima? Come si può capire cosa realmente nasconde una persona che sembra uguale a tanti altri? Leighton e le sue sorelle nascondono bene la paura che provano ogni volta che sono a casa da sole fino al classico punto di rottura che modifica tutto ma nello stesso tempo porta finalmente a una fine.
Leighton mi è piaciuta molto. Nonostante sia giovane, sulle spalle ha delle responsabilità che la rendono adulta prima del tempo e capirà quanto sia importante la forza della parola. Aspettare che tutto cambi senza fare qualcosa è inutile oltre che controproducente, bisogna agire se si vuole davvero ottenere un miglioramento e lei sceglie di farlo in prima persona mettendo in mostra una forza fuori dal comune da cui dovremmo prendere esempio.
Mi è piaciuto l'inserimento dell'autrice che ha voluto dare ai corvi, animali particolari eppure importanti a fini della trama. Saranno proprio loro ad aiutare Leighton nelle sue decisioni e saranno proprio loro ad aiutarla a capire molte cose.
Un finale giusto e per niente banale dove, lo ammetto, non mi sarebbe dispiaciuto un epilogo come conclusione di una storia così intensa dalla quale sento manca un piccolo pezzettino. Ormai lo sapete, sono diventata molto esigente sull'epilogo, ma anche sul prologo e qui ne ho avvertito proprio la mancanza. Molto probabilmente con l'aggiunta di qualche riga in più avrebbe avuto per me un giudizio pieno e totale, ma questa è mia opinione personale. Penso che sia una storia bella, da leggere, da consigliare, che ci serva da monito per ricordarci di quanto siamo fortunati. A volte basta proprio godere delle piccole cose per renderci ricchi e non parlo assolutamente di soldi.
Valutazione 4/5
Purtroppo la violenza psicologica viene considerata violenza di serie b,meno importante. In realtà lascia strascichi anche molto lunghi...libro molto interessante.
RispondiEliminaHai c'entrato perfettamente il punto Serena e infatti è una storia davvero bella questa
Eliminabella recensione Susy, mi ha colpita
RispondiEliminaE' una bella storia mi è piaciuta molto
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