mercoledì 6 ottobre 2021

Review Party. Recensione: Il cavaliere, il gatto, la ballerina

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi torno a parlarvi di libri per bambini con una storia molto dolce.


Grazie alla DeA per la copia omaggio.


Trama

Esistono due San Pietroburgo, una dentro l’altra. La prima, è quella in cui vive Maša, una ballerina bloccata in una scuola che non ama e con il sogno nel cassetto di danzare a Parigi. La seconda, è quella in cui risiede la magia. Nel Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo infatti, nascoste nel cuore di quadri, sculture e opere d’arte, albergano le anime degli artisti del passato, pronte a svegliarsi ogni notte. A collegare questi due mondi c’è Vas’ka, un gatto. Un guardiano felino attento e battagliero, nato e cresciuto nel museo, determinato a difendere il mondo dell’arte da chi lo vuole distruggere. Dalla sua, Vas’ka ha un intero esercito di gatti pronti a seguirlo in battaglia contro i topi, rosicchiatori delle bellezze del museo, e pronti a sfidare perfino il malvagio Buthadeus, il cavaliere nero. Ma Maša? Maša è solo una ragazzina che si avvicina al Museo dell’Ermitage quasi per caso… è una ballerina, non sa certo combattere. Perché mai allora il prode gatto Vas’ka vorrebbe averla proprio al suo fianco nella guerra contro i topi? Maša sta per scoprirlo... Sta per scoprire quanta forza può esserci nel talento e nella determinazione di combattere per un sogno. Un viaggio avventuroso in cui Bene e Male si fronteggiano in una lotta senza esclusione di colpi. Sarà la creatività umana a trionfare o l’oblio eterno e l’indifferenza?

Questa cover è carinissima vero? L'ho adorata appena l'ho vista, ma averla tra le mani fa un effetto ancora più bello. Rappresenta in modo perfetto, secondo me, l'intera storia e per questo assume un valore ancora più significativo.
Siamo in un mondo magico dove i gatti parlano, combattono e si creano alleati. Strano? No, io direi invece originale.
Spesso ci troviamo di fronte sempre alle classiche storie con magia, ma qui invece avviene qualcosa di diverso perchè non c'è solo magia, ma la possibilità di unire mondi diversi attraverso un'alleanza particolare e produttiva da ambo le parti.
Conosciamo quasi subito Vas'ka, un gatto che sa il fatto suo, che rispecchia perfettamente l'idea di leader eppure all'inizio non sembra. Su di lui ci sono molte aspettative e farà di tutto per non deluderle.
Poi abbiamo Masa, che carina questa ragazzina, davvero dolce e lo sapete che io adoro quando i bambini si rendono protagonisti di una storia, ecco perchè perchè lei mi è piaciuta subito.
A onor del vero, bisogna dire che si è trovata invischiata in questa storia senza che nemmeno lo prevedesse, è capitato tutto per caso oppure a causa della sua sconsiderata curiosità, ma non si è tirata indietro mai e molti successi ottenuti sono senza dubbio merito suo. 

                     

Come dice il titolo, abbiamo il cavaliere ma chi è costui?
Mi riservo la sorpresa visto che dalla trama non sono fatti nomi, vi basti sapere che le cose mai e poi mai sono quelle che sembrano, ma d'altronde meglio così, altrimenti immaginate che noia?
Una lettura gradevola, adatta per chi cerca di staccare la spina da quelle troppo impegnative, questa regala leggerezza e anche quel pizzico di magia che sempre affascina.
In tutta onestà devo dire che la scrittura non l'ho trovata particolarmente scorrevole e infatti ho faticato, soprattutto all'inizio, a entrare nel pieno della storia, ma una volta che si ingrana tutto diventa più facile.
Interessante la creazione di un varco tra due mondi e soprattutto originale l'intera idea di mettere in comunicazione animali e umani, ho sempre pensato che sarebbe bellissimo.
Penso che chiunque ne abbia uno in casa, o l'abbia avuto o vorrebbe averlo e non sarebbe esaltante scoprire cosa passa per la testa dei nostri cucciolotti?
Un sogno sicuramente, ma com'è bello sognare e se lo si può fare in compagnia di un bel libro tanto meglio.
Per quanto abbia detto che questo sia una libro per bambini, ne consiglio comunque la lettura dai dieci anni in sù e questo perchè povero di illustrazioni e con un linguaggio poco adatto a chi invece è più piccolo. Potrebbe invece essere perfetto se un grande lo legge ai piccoli, in quel caso è tutto diverso e l'esperienza può interesse davvero interessante. 
Provate.

Valutazione 3/5

                             

                                     

2 commenti: