martedì 4 luglio 2023

Review Party. Recensione: Hotel 21 di Senta Rich

Rieccomi amici lettori.
Dopo la lettura divertente di stamattina, adesso ci occupiamo di una più intensa. 



Ringrazio Garzanti per la copia omaggio.


Trama
Noelle si sfila la divisa da cameriera e apre il suo baule segreto. Dentro ci sono tutte le cose che ha rubato. Noelle è una ladra, ma ruba oggetti insignificanti, di cui nessuno denuncerebbe la scomparsa. Davanti a sé ha pinzette, bottoni e fazzoletti che per lei valgono più di qualsiasi diamante. Ognuno di questi oggetti racchiude la storia della persona cui è appartenuto. Quando li prende tra le mani, Noelle sente di stringere pezzettini delle vite degli altri. Vite più felici della sua, che felice non potrà mai essere perché quella possibilità le è stata strappata quando era molto piccola, e niente potrà cambiare le cose. Quelle, invece, sono vite che hanno riso, pianto, che forse hanno amato. E ora sono sue, che le emozioni non riesce provarle. Noelle di lavoro fa le pulizie e oggi ha cominciato in un albergo nuovo. È abituata ai primi giorni. Cambia hotel continuamente. Non può rischiare di rimanere troppo a lungo nello stesso posto o qualcuno prima o poi finirà per accorgersi di quello che fa. Ancora non sa che all’hotel Magnolia la sua vita cambierà per sempre. Perché le sue nuove colleghe non hanno alcuna intenzione di lasciarla fuggire. Nemmeno dopo aver scoperto il suo segreto…
Lavorare in un hotel e far parte di un gruppo diverso ma unito è qualcosa che mi ha sempre affascinato. Ho visto molte serie tv dedicate a questo argomento e quindi l'uscita di questo libro mi incuriosiva molto.
Hotel 21 però non è soltanto quello, già che ci sia aggiunto un numero ha un significato importante e lo scopriamo nel corso delle pagine.
Noelle è la nostra voce narante, una protagonista per niente perfetta, una ladra attenta e scaltra, ma una ladra diversa da quello che si pensa perchè non ruba oggetti di valore, non ruba per un tornaconto personale, ma per una motivazione che in realtà fa molto riflettere.
E' una storia particolare, intensa e profonda come poche perchè quando vi tufferete tra queste pagine forse comincerete a vedere la vita in modo diverso.

                              

Noelle ha un problema serio. Rubare oggetti non è un comportamento che potremmo definire normale. Cosa la spinge a corrre dei rischi elevati? Cosa la porta a prendere cose che non le appartengano soprattutto senza alcun valore?
La motivazione dietro questi suoi atteggiamenti non è per niente banale, va analizzata, comprensa e soprattutto capita. Ammetto che mi ha suscitato tanta tenerezza perchè questa ragazza è sola, lo è sempre stata e non è abituata a qualcuno che le offra gentilezza senza un tornaconto personale, non è abituata all'affetto sincero che un giorno riesce a ottenere senza però aver fatto nulla di particolare.
Alle spalle ha un passato che non riesce del tutto ad accettare, ha vissuto brutte esperienze che le hanno lasciato addosso una sensazione di isolamento e invece in quest'hotel scopre un carametismo che le è ignoto.
Non è abituata a conversare, a fare amicizia, a confrontarsi con gli altri perchè i suoi lavori precedenti hanno sempre avuto vita breve e all'inizio non sa bene come comportarsi soprattutto quando per la prima volta in vita sua qualcosa o meglio qualcuno la distrae dal suo obiettivo: rubare.
Il desiderio di riprendere quello per lei più sicuro è sparire come fa sempre, tuttavia stavolta le risulterà davvero difficile perchè queste persone che l'avvolgono nella loro cerchia la fanno sentire diversa, apprezzata, ben voluta e non perchè sono costretti, ma perchè riescono a vedere esattamente cosa c'è dietro la facciata che lei lascia vedere.
Ho trovato bellissimo il rapporto che si crea tra queste donne, è intenso e reale e dimostra che nella vita ci sono persone col cuore buono capace di guardare oltre le apparenze e in grado di darti qualcosa che non sapevi di volere.
Noelle si trova come accerchiata da tanto affetto e il fatto che non ci sia abituata mi ha suscitato tanta tenerezza perchè penso che tutti abbiamo bisogno di affetto, di comprensione, di amore.
La nostra protagonista poi è difficile da aiutare perchè non riesce ad ammettere di avere un problema grave e aiutare chi non ammette i suoi problemi è difficile, a volte impossibile eppure queste persone ci riescono e lo fanno insieme.
Una storia delicata che racconta di argomenti attuali e importanti, una lettura diversa e insolita ma molto carina che sicuramente fa riflettere, che sicuramente fa sperare.

                             

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