Oggi vi parlo di un libro che mi è piaciuto tantissimo.
Ringrazio Garzanti per la copia omaggio.
Trama
Gli italiani sono innamorati del mare cristallino della Sardegna e delle sue pinete odorose. Tra loro, anche i veronesi Zanetto che, ogni anno, raggiungono il Camping Village La Baia a bordo di un mastodontico camper attrezzato per succulente grigliate. Sarebbe tutto perfetto, se non avessero come vicini quei rompiscatole dei Castelli, milanesi ossessionati dal becchime che chiamano pasto e con la fissa per la differenziata. Le due famiglie non perdono occasione per bisticciare e farsi dispetti. Ma quest'anno c'è qualcosa di diverso. Perché, con i Castelli, c'è anche Renzo, e Lena, la nonna della famiglia Zanetto, lo riconosce subito. Nonostante il viso segnato dalle rughe e i capelli ormai bianchi sotto il panama, non ha dubbi: si tratta proprio del suo Fiorenzo, il primo amore che ha stretto forte ballando sulle note di una canzone di Modugno. Anche Renzo, quando la vede, rimane folgorato. Sono sessant'anni che ripensano a quell'amore che non è sbocciato, perché ostacolato dalla famiglia di Lena. E, ora che si sono ritrovati, sanno di non aver tempo da perdere. Ma, ancora una volta, le famiglie non sono d'accordo: sono troppo diversi, troppo attempati, che idee alla loro età! Ma si sa, l'amore vince su tutto. E poi, in fondo, ogni famiglia è strana a modo suo. Non c'è nulla di perfetto. Tranne, forse, un ballo guancia a guancia al chiaro di luna..
Questo libro mi ha colpito subito per gli autori: 26! Come si fa a scrivere un libro in così tante persone? E soprattutto come si fa a non notare alcuna differenza tra le varie penne? Tanta ammirazione per queste persone che si sono unite creando qualcosa di veramente bello.
Ho adorato, letteralmente adorato ogni pagina di questa storia che ho terminato in un soffio e che mi ha regalato momenti di pace e serenità oltre a strapparmi più di una risata.
Letture del genere sono quelle che ti catturano e non ti lasciano più, che fanno riflettere, che arrichiscono, che donano tanto e che travolgono. Sono letture bellissime che vorresti rifare appena terminata la lettura e che non posso che consigliarvela assolutamente.
Ci mostra l'importanza di superare i pregiudizi, di conoscere prima le persone e poi giudicarle, ci ricorda quanto la vita possa essere bella se vissuta a fondo, ci spiega la bellezza dei sentimenti che crescono e che diventano indelebili a prescindere da tutto e tutti, ma soprattutto ci rammenta quanto sia difficile essere in una famiglia e considerato inutile quando in realtà hai tanto da dare.
Lena e Renzo sono i protagonisti su cui ruota tutto. La loro storia è dolcissima, si sono conosciuti da giovanissimi ma a causa di pregiudizi e della sicurezza di agire per il loro bene, i parenti sono intervenuti separandoli. Sono stati il primo amore l'uno per l'altra e non si sono mai dimenticati nonostante poi la vita ha proseguito su binari opposti.
Sessant'anni dopo si rivedono per caso in un luogo di villeggiatura durante le vacanze insieme alle rispettive famiglie ed è come se il tempo non fosse mai passato.
Entrambi vedovi, non rinnegano la vita passata insieme ai consorti che hanno amato moltissimo, tuttavia per loro è come se fosse stata una seconda occasione e non intendono sprecarla.
Le famiglie però non sono d'accordo. Si detestano, non vanno d'accordo e passano il tempo a farsi i dispetti come fossero bambini non riuscendo a comprendere come due persone di una certa età pensino ancora all'amore. Sono così convinti che separarli sia la cosa giusta che cercano di farli ragionare, peccato però che loro sono anziani ma non stupidi e sanno esattamente cosa stanno facendo.
Saranno infatti proprio Lena e Renzo a insegnare alle rispettive famiglie a rispettarsi e a trovare un punto di incontro. Mostreranno che l'amore non ha età, che la vita ha dato loro una seconda opportunità e sono decisi ad approfittarne fino in fondo.
Con una dovizia dei particolari che rendono tutto più realistico, con una caratterizzazione accurata di tutti i personaggi tra i quali figura il mio preferito il nipote Leo che da una mano ai due fidanzatini ritrovati, devo dire che i vari autori hanno svolto un lavoro eccelso e voglio rinnovare i complimenti per com'è riuscita perfettamente un'idea che è diventata qualcosa di perfetto.
Situazioni buffe, battibecchi che strappano più di un sorriso i nostri anziani Romeo e Giulietta riescono a superare ogni pregiudizio portando il lettore a fare il tifo per loro e a capire che niente è impossibile, soprattutto quando c'è l'amore.
Una storia dolcissima, tenera ma anche ricca di spunti di riflessione. E' una lettura che ci mostra due protagonisti decisi e determinati a godersi ogni attimo perchè la vita è breve e va vissuta fino in fondo anche quando crediamo di non meritarcelo, anche quando pensiamo che niente di bello può accadere, anzi è proprio in quel momento che la vita ti sorprende, che ti regala speranza.
L'ambientazione da sogno, amori che si ritrovano, è un libro che è perfetto in questo periodo e che dovete proprio recuperare.
Io l'ho amato e credo si sia capito.
Valutazione 5/5
La trama già mi aveva conquistato e la tua recensione ancora di più! Poi non ho mai letto un romanzo scritto da ventisei autori, quindi devo assolutamente prenderlo!
RispondiEliminaDevi recuperarlo Serena è una storia davvero bella e sono sicura ti piacerà
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