lunedì 19 febbraio 2024

Recensione: The Brothers Hawthorne di Jennifer Lynn Barnes

Buon lunedì amici lettori.
Iniziamo la settimana con un'anteprima che ho praticamente divorato questo week end.

Ringrazio la Sperling per la copia omaggio.


Trama

Grayson Hawthorne è il giovane erede miliardario di Tobias Hawthorne. Fin da quando era solo un bambino, suo nonno gli ha insegnato che la famiglia è la cosa più importante di tutte. Anche ora che il nonno non c'è più e la famiglia è stata diseredata, i suoi insegnamenti resistono nel tempo. Così, quando le sue sorellastre finiscono nei guai, Grayson è pronto a fare ciò che gli riesce meglio: occuparsi del problema con efficacia e spietatezza. Possibilmente senza troppi coinvolgimenti emotivi.
Jameson Hawthorne vive per l'impossibile: ama il rischio ed è sempre in cerca di nuove sfide per mettersi alla prova e sentirsi vivo. Così, quando suo padre riappare dal nulla chiedendogli un favore, Jameson non può resistere, anche se la posta in gioco è decisamente alta: dovrà infiltrarsi nella bisca clandestina più esclusiva di Londra, frequentata da ricchi potenti e aristocratici, e vincere una partita quasi impossibile.
Coinvolti in giochi pericolosi e contorti alle due estremità del globo, Grayson e Jameson Hawthorne - grazie all'aiuto dei loro fratelli e della ragazza che ha ereditato la fortuna del nonno - saranno costretti a scavare a fondo per decidere chi vorranno essere e che cosa vale la pena sacrificare per vincere.

Questa è una serie che va letta secondo l'ordine cronologico altrimenti si rischiano spoiler indesiderati e io ve la consiglio dall'inizio:



Ho iniziato questo libro dapprima con titubanza perchè avevo paura che rovinasse ciò che mi era piaciuto dei precedenti che consideravo conclusi, ma mi sbagliavo perchè è stata una bellissima lettura e adesso ne avverto già la mancanza. Spero che esca presto il nuovo libro e anche la serie tv.
Avevo tanto desiderato il pov dei fratelli Hawthorne e finalment è arrivato!
Un libro interamente dedicato ai pensieri di Jameson e Grayson e direi che ce n'era proprio bisogno.
La storia comincia esattamente com'era terminata l'ultima e sebbene sia passato un anno ricordavo perfettamente ogni cosa perchè i libri della Barnes li ho adorati tutti e questo non è da meno, anzi ha aggiunto qualcosa in più che non credevo di adorare così tanto.
La capacità di quest'autrice di creare indovinelli, enigmi e di stravolgere la trama intera non finisce di sorprendermi. Per non parlare poi dei colpi di scena, dei segreti e di come tutto si intreccia apparentemente senza logica , ma che poi acquista un significato importante e riesce a sistemare ogni cosa.
Avery stavolta la vediamo non come protagonista, ma come spalla e penso che sia stato giusto perchè la sua storia ha avuto ampiamente spazio, adesso ha trovato la sua stabilità, è felice e nonostante sia sempre la persona più chiacchierata e possegga un patrimonio esagerato per un'adolescente, mantiene il suo sangue freddo sempre. Mi piace molto il suo personaggio, ha subito una bella evoluzione e adesso più che mai dimostra di far parte della famiglia Hawthorne di diritto.



Per motivazioni diverse Jameson e Grayson intraprendono due viaggi che li porterà a scoprire pezzi del loro passato che non conoscevano e nello stesso tempo li porta a scoprire anche se stessi.
In queste pagine scopriamo meglio questi due personaggi che fin da subito mi sono piaciuti. Sonomolto diversi, opposti si potrebbe aggiungere eppure la mia attenzione da lettrice è stata spinta da entrambi fin dalla loro prima apparizione e finalmente entrare nelle loro teste è stato bellissimo, sono certissima che anche l'autrice si sia divertita a scrivere di loro.
Benché cresciuti senza che gli mancasse niente di materiale, non hanno avuto un'infanzia idilliaca ed è perciò stato bello vedere come, nonostante l'influenza perenne del nonno, siano sempre una famiglia.
Non solo loro, ma anche gli altri fratelli ci sono sempre l'uno per l'altra quando occorre, si supportano e sono pronti a dare una mano anche quando l'altro non la chiede perché il legame che li unisce è più forte di qualsiasi cosa.
Questo messaggio di carametismo fraterno mi è piaciuto tantissimo e penso che qui sia stato più accentuato sebbene evidente anche negli altri libri grazie ai pov maschili.
In circostanze diverse ho provato molta empatia per Jameson e Grayson, entrambi così duri e tranquilli fuori eppure emotivamente non forti abbastanza perchè quando nella vita qualcosa manca, poi manca per sempre e in questo caso una figura adulta amorevole.
A modo suo il nonno ha voluto bene a tutti i suoi nipoti, se sono così pronti ad affrontare la vita è decisamente merito suo, però sono comunque cresciuti in maniera anomala e questo si ripercuote sul loro essere adulti e sul futuro in generale. Questi due viaggi hanno fatto capire ad entrambi molte cose su loro stessi, hanno messo alla prova prima di tutto il cuore e dopo ne sono usciti vincitori e non solo perchè gli Hawthorne non amano perdere, ma perchè quando non si è soli tutto è possibile, anche le imprese più ardue.
Se Jameson ha trovato la sua metà in Avery e ho adorato come questa coppia sia sempre più solida e perfetta insieme, Grayson ha trovato qualcos altro per rimpiere quel cuore desideroso di donare affetto.
Una lettura adrenalinica dove niente è come sembra perchè quando pensi che tutto si sia risolto ecco che arriva l'ennesimo segreto che non ti aspetti e che capovolge ogni cosa.
Di nuovo bravissima all'autrice perchè questo libro nonostante sia il quarto non ha niente di ripetitivo, niente di noioso, ma tiene l'attenzione dalla prima all'ultima pagina e mi ha pienamente soddisfatta.
Adesso non ci resta che attendere il prossimo con la bomba finale lanciata, per fortuna la situazione è stata risolta e non c'è niente in sospeso, ma quel segreto mi ha completamente preso alla sprovvista e spero che Sperling non ci faccia aspettare troppo.

Valutazione 4/5

                                   

                                                

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