Recensione: La vendetta di Morgana di Sophie Keetch

Ciao a tutti amici lettori.
Pronti a volare con me a Camelot?

Ringrazio Newton per la copia omaggio.

Trama

Avrebbero dovuto temerla... neppure lei sapeva di cosa potesse essere capace... Sfuggita a un matrimonio infelice, Morgana si ritrova a Camelot. Suo fratello, re Artù, la tratta come un prezioso consigliere e la donna finalmente ottiene un posto di rilievo alla Tavola Rotonda e il riconoscimento che si addice alla sua intelligenza, nonostante un conflitto di lunga data con la regina Ginevra. Ma l'esistenza di Morgana non è priva di complicazioni. Tra un marito vendicativo determinato a portarle via il figlio, i rigidi ideali della vita di corte e Merlino, geloso delle attenzioni che Artù le rivolge, ottenere il vero potere e la libertà è una sfida più grande di quanto Morgana avesse immaginato. E quando un volto del suo passato arriva a Camelot, portando vecchi ricordi e nuovi desideri, il futuro che ha pianificato diventa pieno di insidie. Morgana deve rompere le catene delle aspettative per cercare la vera felicità; per farlo, però, corre il rischio di distruggere tutto ciò per cui ha lavorato così duramente. Cosa sarà disposta a sacrificare per avere nuovamente il controllo sulla propria esistenza? È sorella, madre e consigliera, ma soprattutto è Morgana, Fata Morgana. Morgana prova a scrivere un altro pezzo della propria storia, ma nuovi ostacoli si frapporranno tra lei e la libertà.

Ho sempre trovato affascinante il mondo dei Cavalieri della Tavola Rotonda e quindi ero molto curiosa di questo libro. 

Non ho letto il precedente infatti devo recuperarlo però posso dire che non ho trovato buchi di trama o la necessità di leggerlo perchè mi mancava qualcosa, lo recupererò per curiosità ma secondo me l'autrice è stata bravissima a tracciare la figura di Morgana che si può tranquillamente leggere da questo libro.

Se vi aspettate la classica storia di Artù, Ginevra e Merlino che tutti conosciamo resterete delusi perchè qui le cose sono completamente diverse.

Il personaggio di Morgana è sempre stato molto ambiguo, ho letto varie versioni e di lei non si sa bene come classificarla nel senso che c'è chi la considera una brava persona e chi una strega, ma personalmente mi ha sempre affascinanato perchè penso che di lei ci sarebbe stato tanto da dire e sono contenta che con questa storia sono stata accontentata.

                                           

In questa versione ho mal sopportato Ginevra un personaggio a mio parere odioso e fastidioso, Artù nemmeno ci fa una bella figura e Merlino non ne parliamo, sì, decisamente non si salva nessuno lo so però davvero ve ne renderete conto quando lo leggerete e sono certa mi darete ragione.

Morgana mi è piaciuta moltissimo, il modo in cui l'autrice l'ha resa protagonista ci ha permesso di vederla con tutti i pregi e i difetti perchè lei non è perfetta, commette degli errori com'è giusto che sia quando si cresce e non si conoscono tante cose tuttavia è una persona che è stata anche ingannata a causa della buona fede e del fatto che incontra persone che approfittano della sua ingenuità.

Sì perchè Morgana non è malvagia sebbene possegga dei poteri, sebbene veda le cose in modo diverso, le percepisce in modo diverso, ma non ha colpe per questo, anzi lei ragiona con il cuore, ama con tutta se stessa e sarà proprio a causa o grazie - dipende dai punti di vista - al suo cuore che si ritroverà coinvolta in situazioni più grandi di lei, situazioni che la mettono sempre in un vicolo cieco dal quale è complicato uscire.

In certi momenti mi ha fatto molta tenerezza, ho provato rabbia per tutto quello che le succedeva, della serie mai una gioia poveretta e poi ho provato ammirazione perchè nonostante tutte le cose non belle che la vita le ha riservato è riuscita a restare fedele a se stessa, è riuscita a risollevarsi in piedi e a occupare un posto diverso in un mondo dove era già data per spacciata dove è isolata dagli affetti più cari, dove è difficile fidarsi degli altri, ma lei sa come farsi amare perchè ha ancora il cuore buono sebbene sia rimasto ferito e incattivito da quelle azioni scorrette nei suoi riguardi.

Non mi dispiacerebbe leggere il prossimo libro che la riguarda perchè secondo me c'è ancora tanto da dire su di lei, la storia termina con qualche interrogativo lasciato in sospeso nonostante le parti più importanti restino chiuse e penso che lei abbia tutte le carte in regola per dimostrare a chiunque non ha creduto nel suo potenziale, nella verità dei suoi gesti e delle sue parole che è una persona meravigliosa da avere come amica, ma che è pericolissimo averla come nemica.

Valutazione 4/5