Esce oggi un romance molto carino.
Grazie a Sperling per la copia omaggio.
Trama
Trama
Forse l'amore è l'unico imprevisto che non avevano calcolato.
Jane Perez ha sempre tutto sotto controllo: con il suo tailleur impeccabile e una lista di obiettivi ben definita, si vede già al comando del prestigioso Wingram Hotel di New York. La città che non dorme mai è la sua casa, il luogo dove ogni sogno sembra a portata di mano. Ma il destino, come sempre, ha un senso dell'umorismo tutto suo. Durante le feste - che lei non sopporta - invece di ricevere in regalo la tanto attesa promozione, Jane si ritrova catapultata tra la neve di Aspen per l'apertura di un nuovo resort di lusso. Tra clienti capricciosi, blackout e imprevisti, l'albergo sembra più un campo di battaglia che una passerella verso il successo. A complicare tutto c'è Colin Kingsbury: affascinante rampollo newyorkese con un sorriso da copertina e una predisposizione innata per scardinare i suoi piani. Allergico alle relazioni e con un segreto che non intende condividere, Colin è venuto ad Aspen per testare il nuovo resort... e forse anche Jane. Tra battibecchi esplosivi, incontri troppo ravvicinati e una serie di equivoci, Jane e Colin iniziano a scoprire che forse hanno più in comune di quanto pensano. Ma riusciranno davvero a superare le loro differenze e lasciarsi sorprendere dall'amore?
Attratta dalla cover molto carina mi sono lanciata nella lettura di questa storia che è perfetta per gli amanti del romance.
Mi è piaciuto molto il lento e graduale avvicinamento della coppia e l'assenza di scene spicy che avrebbero rovinato una storia secondo me scritta già bene, uno slow burn a tutti gli effetti che è riuscito a trasmettermi tutta la dolcezza, la fragilità e la preoccupazione di un rapporto che sta per sbocciare tra mille paura e insicurezze.
Non ci troviamo di fronte a una coppia che non vede l'ora di saltarsi addosso, a chi litiga in continuazione o che si innamora perdutamente l'uno dell'altra, ma a una coppia solida, complessa e perfetta per stare insieme anche se ci metteranno un po' per capirlo.
Jane e Colin non potrebbero essere più diversi e non solo per ceto sociale, ma soprattutto per modo di pensare. Ho apprezzato che avessimo il pov alternato dei due protagonisti in modo da entrare completamente nelle loro teste e comprendere meglio entrambi.
Penso che proprio la loro diversità sia in realtà un componente aggiunto, insieme si completano, insieme sono una coppia per cui ho fatto il tifo fin dall'inizio.
Molto spesso Jane mi ha fatto sollevare gli occhi al cielo, non ho molto apprezzato alcuni suoi comportamenti come quello di etichettare le persone senza conoscerle, spesso è diventata ripetitiva nelle sue idee e forse anche esagerata in alcune situazioni. Sì, decisamente tra i due ho preferito Colin che invece ho sempre trovato fedele a se stesso.
Colin arriva a Aspen per una missione ben precisa, il ruolo che veste nel lavoro lo porta spesso a prendere decisioni drastiche e defintiive eppure quando la sua strada si incrocia con quella di Jane ecco che ogni cosa cambia perchè riesce a vedere le cose in modo diverso, forse come avrebbe sempre dovuto ma che soltanto adesso acquistano un valore importante.
Molto probabilmente per la mia ritrosia a trovare Jane una protagonista simpatica ho fatto fatica ad entrare in sintonia con lei e di conseguenza tutti i contrattempi di cui di solito è vittima una coppia romance non mi hanno entuasiasmato tanto. Anche la piccol parte gialla/mistery l'avrei evitata perchè non ha arricchito la storia di nulla, ha soltanto aggiunto qualcosa che, per mio personale parere, si poteva evitare. Avrei invece approfondito qualche altro aspetto secondo me spiegato con troppa velocità scegliendo di lasciar sistemare alcune questioni con troppa tranquillità quando in realtà ci si poteva spendere qualche capitolo in più.
Ribadisco che il mio resta un parere personale e soggettivo, leggo tanti romance, sono esigente e mi aspetto determinate cose quando leggo, ma resta comunque un personale parere che non vuole influenzare nessuno, ma soltanto dire la mia opinione.
Perchè ribadirlo? So quanto le parole abbiano un peso, scrivo anch'io romance e so benissimo quanto sia importante avere un parere sincero e oggettivo su ciò che si scrive per cui il mio intento non è affossare, denigrare o offendere l'autore ben sapendo quanto impegno ci si mette non solo a scrivere una storia, ma a tutto ciò che consegue la scrittura. Sono prima di tutto però una lettrice e trovo giusto esprimere un mio parere come in questo caso.
Un personaggio preferito però c'è stato e stranamente non si tratta dei protagonisti principali bensì della signora Carolyn. E' una donna anziana che inizialmente appare scorbutica e antipatica, ma che poi mostra il suo vero io e personalmente l'ho trovata fantastica. Mi ha strappato più di un sorriso ad ogni sua apparizione e quando è risultato evidente il suo contributo non solo alla coppia, ma all'intera storia ho capito quanto fosse stata importante fin dall'inizio. Diventa una sorta di fata buona in grado di risolvere i problemi, un ruolo che non avrei dato a lei e che invece risulta perfetto.
Trovo in realtà che i personaggi secondari siano tutti ben descritti, l'ambientazione è vivida e sarebbe bello visitare Auspen, i campi da sci, lo chalet di Colin, ma anche l'albergo dove Jane mette tutta se stessa, penso che l'autrice sia stata molto brava a rendere tutto così realistico, vero.
La scrittura è scorrevole, molto gradevole e arrivi alla fine col sorriso sulle labbra perchè ti aspetti quel lieto fine giusto e speciale e quando arriva sei finalmente contenta.
Valutazione 3/5
Nessun commento:
Posta un commento