martedì 21 maggio 2019

Review Tour 2.0 Recensione: Il vento del destino di Marcella Ricci

Ciao a tutti amici lettori.
La settimana è appena cominciata ma si prospetta bella ricca, infatti oggi partecipo con piacere al Review Party 2.0 di una storia che appassionerà molti lettori.
Cosa vuol dire 2.0? Molto semplice, oltre alla recensione, a fine post troverete anche un approfondimento della storia, mi raccomando di seguirle tutte.


Ringrazio la Literary Romance per la copia omaggio e Lara per avermi invitata a questo evento.

Trama
Una bellissima inglese costretta a fuggire dall'amata Inghilterra. Un capo pirata su cui pende una taglia molto alta. Un'unione rischiosa contrastata dal destino. Mar dei Caraibi, fine del XVII secolo. Lynn Raymoore, bella e giovane promessa sposa, fugge da Londra a causa di un uomo corrotto che minaccia di morte Richard Taylor, il fidanzato. Prima di giungere in America, nelle acque dei Caraibi, viene rapita dai pirati durante l'abbordaggio che la sua nave subisce; si spalancano così le porte dell'orrore. Il destino è quello di finire come schiava o prostituta su qualche isola dei pirati. Ma è fortunata perchè la sua bellezza la porta dritta da Rufus O'Shea, un uomo temuto nonchè capitano della potente Siren. Ma che fine ha fatto Richard? Mentre si scopre innamorata di Rufus, il passato torna per metterla alla prova. E proprio quando sembra che le cose stiano andando per il verso giusto, O'Shea cade in un imboscata e viene condannato...
I romance di questo genere sono quei libri che non mi stanco mai di leggere sebbene a casa ne abbia una bella collezione, penso che quando scritti bene non si guardano nemmeno il numero delle pagine perchè volano in un soffio e ti viene voglia di andare fino alla fine per sapere cosa succede.


L'autrice in questo caso è stata brava a raccontare una storia che comincia in un modo, ma che finisce in tutt'altra maniera. L'evolversi della storia, dei personaggi e dell'intera trama ha calamitato la mia attenzione senza mai staccarla nonostante la mole di pagine non fosse piccola.
Ho apprezzato tantissimo l'ambientazione, diciamo che i pirati hanno sempre il loro fascino che non guasta mai e quest'isola bella ma selvaggia dove la nostra protagonista si ritrova suo malgrado.
Il modo di vivere che regna in quel posto sperduto, non mi ha fatto impazzire perchè crudele e malvagio ma nello stesso tempo mi è piaciuto come descritto perchè sembrava vero e reale.
Tanti, tantissimi personaggi si si sono succeduti in questa storia, alcuni non li ho sopportati, altri li ho adorati mentre altri ancora mi sono stati del tutto indifferenti. C'è da dire che ce n'è davvero per tutti i gusti e posso dire di essere veramente soddisfatta di questa lettura un pò diversa dalle altre.

Lo stile dell'autrice è scorrevole e ricco di colpi di scena, è la prima volta che la leggo ma ne ho ricevuto una bella sensazione a fine lettura. Ne fa succedere davvero di tutti i colori prima di arrivare al tanto desiderato lieto fine e non c'è nessuno che lo merita più di loro, ho sospirato di felicità quando finalmente tutto finiva nel migliore dei modi perchè ammetto che durante la lettura avevo paura che il finale fosse tragico. Non voglio rovinare nessuna sorpresa per chi non ha ancora letto questa storia, ma posso assicurare a chi ama i lieto fine come me che tutto è bene quel che finisce bene e ne sono davvero contenta.
Come dicevo prima ho amato molto alcuni personaggi e uno tra loro mi sento di citare la dolcissima Sally. Una giovane donna che mi ha davvero conquistata e che avrei voluto fosse parte ancora più integrante della storia, c'è però da dire che Lynn mi è piaciuta davvero moltissimo.
Quando mi colpisce la protagonsita femminile posso dire con sicurezza che il libro ha buone speranze di piacermi sul serio, sì so di essere un pò limitata in questo senso, ma purtroppo è così. Lynn è stata una bellissima protagonista, il suo percorso di crescita, la maturazione che avviene in lei anno dopo anno me l'hanno fatta apprezzare ancora di più. Trovo giusto che una giovane donna come lei, all'inizio agisca in un modo e dopo in un altro perchè negli anni arriva la saggezza e anche un modo diverso di approcciarsi alla vita. Alcune volte non mi sono trovata d'accordo con le sue idee, ma per la maggior parte posso dire di averla apprezzata sempre e trovo che la caratterizzazione di questo personaggio sia stata perfetta.
Ho adorato il suo coraggio, la sua determinazione e la sua sicurezza a sapere sempre cosa contava davvero per lei. Leggendo la trama si può pensare a un triangolo e ammetto di esserne stata un pò preoccupata all'inizio, non amo questo genere di situazioni ma Lynn mi ha rassicurato perchè lei ha sempre saputo chi voleva, non ha mai tentennato veramente e ha saputo seguire la sua strada anche se non facile ma solo seguendo il suo cuore.


E poi c'è Rufus. Come non nominare questo pirata temuto da tutti che però salva Lynn da una sorte orribile?
Rufus è uno di quei protagonisti che all'apparenza sembra inavvicinabile, crudele e spietato ma che in realtà ha anche altro da dire per chi si azzarda a conoscerlo meglio. Una cosa che lo distingue dagli assassini veri e dalle persone senza scrupoli è il suo cuore, quando decide di voler bene a una persona lo fa completamente arrivando a perdere anche se stesso.
Rufus non è perfetto, anzi. Il suo passato e il suo presente possono raccontare gli errori che ha commesso, però poi ha ritrovato la luce. Quella speranza che lo spinto a cambiare, a diventare una persona migliore. Quanto è difficile però cambiare totalmente quando il passato non ti lascia andare?
Anche Lynn deve fare i conti con un passato doloroso, ma quello di Rufus è ingombrante e sembra quasi legarlo con un cappio al collo. Dovranno essere molto coraggiosi per riuscire ad essere davvero liberi, per poter essere davvero felici perchè la strada è lunga e ricca di ostacoli. Molti riusciranno a superarli da soli, per altri invece avranno bisogno del supporto giusto di alcune persone che gli vogliono bene perchè nonostante siano persone fuori dal comunque sono riusciti a creare una bella e grande famiglia allargata che tiene davvero a loro.
In un mix di colpi di scena alternati a momenti d'amore e a quelli di cattiveria, Il vento del destino racconta una storia davvero ricca. Immaginavo che questo libro potesse piacermi, ma non che mi appassionasse tanto quindi sono proprio contenta di averlo letto.
Lo consiglio a chi cerca un romance vecchio stile dove niente era facile e per chi cerca protagonisti diversi e fuori dal comune che si faranno amare.

Valutazione 4/5





E adesso passiamo all'approfondimento. 
La mia tappa prevede: la donna pirata. Fanciulla da salvare o guerriera non convenzionale?



In questo libro Lynn si ritrova catapultata in una dimensione che non le appartiene. E' in innocente ragazza in procinto di sposarsi, quando si ritrova in quest'isola comandata da un temibile pirata quindi sembra proprio che lei sia la fanciulla da salvare.
Senza armatura, ma Rufus appare proprio come un cavaliere che la salva da un destino orribile.
Dopo però le cose cambiano perchè Lynn comincia ad abituarsi a questa nuova vita. Si adegua alle circostanze e cambia atteggiamento quindi da fanciulla diventa una guerriera. Dimostra di avere una forza interiore e un coraggio fuori dal comune, per le persone a cui ama è disposta a tutto anche mettersi in situazioni pericolose e poco consone a una donna.
Mi è piaciuta molto quest'evoluzione perchè questo libro dimostra come una donna può davvero cambiare le sorti del suo destino se lo vuole, può ricorrere alla forza interiore presente dentro di lei per capovolgere il modo di approcciarsi alla vita. Questo cambiamento che avviene in lei me l'ha fatta apprezzare di più e trovo che sia anche giusto, tutti noi col tempo maturiamo e cresciamo tanto da vedere il mondo con occhi diversi.

Fonte Foto

Leggendo di lei mi è venuta in mente una protagonista di un film non tanto recente che però mi è sempre piaciuto molto: Corsari.
Qui la protagonista è una piratessa Morgan Adams, non come Lynn però esattamente come lei è riuscita ad emergere in un mondo popolato soltanto da uomini.
Quando la situazione si fa preoccupante per il destino di Rufus, Lynn prende in mano la situazione e lo fa egregiamente quasi dimenticando che un tempo era una fanciulla indifesa perchè ora vuole soltanto riprendersi la felicità che le è stata strappata dalle mani.
A parte i film, anche nella storia ci sono state tante pirate donna che hanno saputo farsi valere nonostante a quei tempi la figura della donna fosse così di poco conto. La dura lotta per far valere i diritti di una donna si potrebbe pensare che cominci proprio da lì ed è molto bello vedere come nel corso dei secoli l'importanza delle donne abbia subito numerosi scossoni. Oggi infatti non c'è quasi lavoro che la donna non possa fare, perchè anche noi abbiamo un cervello funzionante e possiamo adoperarlo come vogliamo per farci valere. Gli uomini non sono superiori a noi e di questo ne sono fermamente convinta.

Vi ho incuriosito?
Conoscete la storia o qualche curiosità sui pirati che volete condividere?




10 commenti:

  1. Ciao Susy! Sai che non conosco questo film? Devo rimediare :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il film è molto vecchio Deb, ma a me piace molto :)

      Elimina
  2. Me ne hai parlato così bene di questo romanzo che, anche se all'inizio non mi ispirava, penso gli darò una chance <3 Bellissima recensione come sempre <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ely si è stata una storia che mi ha sorpreso molto positivamente, una bella sorpresa

      Elimina
  3. Che bomba di articolo 8) Complimenti <3

    Sono contenta tu abbia apprezzato il libro e, soprattutto, la protagonista :D :k

    Sono del tuo stesso avviso, tra l'altro... Quando in una storia è presente una crescita interiore come quella di Lynn, penso che l'opera in sé guadagni del valore aggiunto ;) <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si vero?
      Io trovo sempre bellissimo l'evoluzione di un personaggio e qui l'autrice ha reso Lynn una protagonista che mi è piaciuta tantissimo quindi brava davvero.

      Elimina
  4. Concordo con te, l'autrice è stata brava!
    Anche io adoro i romance di questo tipo, catapultano nel passato in una maniera incredibile, facendoci sognare!
    Bell'approfondimento, complimenti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Chiara :)
      Libri scritti così mi piacciono tanto e l'autrice è stata brava

      Elimina
  5. Wow Susy! Che recensione! Sono contenta che ti sia piaciuto. Interessante l'approfondimento e il film Corsari che ricordo di aver visto una marea di anni fa! Chissà se esiste un dvd

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Mara :)
      Corsari ne ho un ricordo bellissimo e mi ha ricordato tantissimo questa storia

      Elimina