Recensione: In nome dell'amore di Susan Wiggs

Trama

Condannato al patibolo, Oliver de Lacey viene salvato rocambolescamente da una misteriosa fanciulla, Lark Eimberleigh. Sposata giovanissima a un uomo molto più vecchio di lei che la tratta come una figlia, Lark sembra rassegnata a condurre un'esistenza grigia e sottomessa, il cui unico scopo è salvare i protestanti mandati a morte da Maria la Sanguinaria. FInchè il giovane de Lacey non piomba nella sua vita come un fulmine a ciel sereno, dandole il coraggio di affrontare intrighi mortali e inconfessabili segreti nel nome di un amore per cui vale la pena di lottare e forse persino di morire.

Dopo  Per ordine del re (cliccare sul titolo per la recensione) un nuovo capitolo di questa bella triologia storica.
In questo libro vediamo il protagonista diventare Oliver che non è più il bambino sempre malato della scorso libro, grazie alle cure e all'amore di Joanna che ha lottato per lui insieme a suo padre adesso Oliver è diventato un uomo.

E' molto legato alla sua famiglia che si è allargata, non è più figlio unico ed è bello vedere che nel libro ritrovaimo i precedenti protagonisti innamorati e felici più che mai.
Oliver però sembra insoddisfatto della vita, sebbene ami i suoi la sua vita non è ancora piena come vorrebbe, quello che gli manca è una donna giusta che gli faccia vedere le cose secondo una nuova prospettiva. Quella donna è Lake che, anche se molto giovane è molto matura per la sua età ed è in grado di far capire ad Oliver la strada giusta da prendere.

Bello il personaggio di Lake che crede in quello che fa, che si prodiga per gli altri perchè dotata di un cuore puro e generoso e per quanto si senta molto attratta da Oliver cerca prima di capire quale sia la cosa giusta da fare prima di volare tra le sue braccia.
Oliver pensa di non essere l'uomo giusto capace di farla innamorare, lui ha avuto solo storie senza importanza e invece Lake rappresenta l'innocenza e la purezza. Anche se sposata, Lake non ha mai conosciuto il vero amore ma solo un sincero e profondo affetto e Lake rappresenta proprio la persona da cui dovrebbe stare alla larga ma si sa al cuore non si comanda e il suo batte per Oliver già da molto tempo prima che riesca ad ammetterlo a se stessa.
In fatto di sentimenti, sono molto simili, anche Oliver anche se per motivi diversi fa fatica ad ammettere ciò che prova ma alla fine come sempre l'amore trionfa.

Brava questa scrittrice che nuovamente ha scritto una storia molto bella dove non ci si incentra solo sulla storia d'amore, ma si riesce anche a vedere il lato storico dove ci appare tutto sotto un'altra ottica.
I riferimenti storici non sono superficiali nè appronditi da essere noiosi, anzi la lettura è gradevole e bella. Mi è piaciuta molto.
Bello anche il filo conduttore che lega questa storia alla precedente e ci dà un piccolo assaggio di quella successiva dove i de Lacey saranno ancora protagonisti.

Valutazione 3/5