martedì 3 novembre 2015

Recensione: Il primo bacio a Parigi di Stephanie Perkins



Trama

Non c'è nulla che Anna aspetti più dell'ultimo anno di liceo. È sicura che ogni singolo momento insieme alla sua migliore amica e al ragazzo per cui ha una cotta colossale sarà indimenticabile. Ma le cose non vanno affatto come sperato. Perché i genitori di Anna decidono di spedirla per un anno intero in collegio a Parigi.
Anna è disperata... almeno fino al giorno in cui incontra Etienne St. Clair. Divertente, sensibile, affascinante, St. Clair sembra proprio il ragazzo perfetto. C'è solo un piccolo problema: lui è fidanzato. Ma si sa Parigi è la città più romantica del mondo, e tra una passeggiata sulle rive della Senna e un appuntamento al chiaro di luna, tutto può succedere...

Un libro di cui ho tanto sentito parlare ed ero curiosa di leggerlo.
Adesso che l'ho finito direi che ho fatto proprio bene perchè è una storia che mi è piaciuta tanto e che consiglio a chi ama questo genere.


Belle le descrizioni di Parigi e del modo di Anna in cui approccia in questo mondo.
La storia è raccontata appunto da Anna un'americana a Parigi. Non conosce niente della lingua, degli usi e dei costumi di questo posto dove suo padre l'ha spedita senza neanche chiedere il suo permesso.
Si ritrova senza amici, senza nessuno e senza la lingua in un collegio dove sono tutti così diversi da lei.
Incontra subito Meredith una ragazza con cui lega in fretta e che la fa entrare nel giro delle sue amicizie tra cui St Claire un ragazzo che colpisce Anna subito.
Sant Claire in realtà è il suo cognome, tutti lo chiamano così.
E' un ragazzo sempre allegro e tra loro si forma una bellissima amicizia che lentamente sfocia in qualcosa di più tanto che poi non sarà più Sant Claire ma Ethienne.

Tra loro non sarà tutto facile a causa di vari problemi di famiglia e di equivoci che rimandano l'inevitabile cioè vederli insieme.
Una storia che racconta l'amore adolescenziale con tutti i suoi pregi e i suoi difetti, con i drammi e le gioie che si legge con facilità e velocità.

Oltre alla storia in se che ho trovato molto bella, mi è piaciuto il modo in cui è stato descritto di Anna che entra in un'altra città, in un altro paese.
E' vero che a volte ci sentiamo sconosciuti in un posto che non sia casa nostra ma è anche vero, come succede ad Anna che si possono incontrare persone nuove e farsi nuove amicizie in grado di cambiarci la vita.

Bello anche il modo in cui è stato affrontato il tema dei genitori perchè non tutti, abbiamo la fortuna di avere dei bravi genitori capaci di indirizzarci per la strada giusta. Come capita a Ethienne e Anna, molto spesso i genitori si discostano totalmente dal modo di essere dei ragazzi e diventa difficile avere un rapporto.
La cosa importa è prendere le proprie decisioni da soli e indirizzare la propria vita verso qualcosa che ci piace.
Questo è un bel messaggio che mi è piaciuto ricevere dal libro.

Belli i due protagonisti anche se delle volte si sarebbero risparmiati drammi in meno se avessero parlato invece di arrivare a conclusioni sbagliate finendo col peggiorare la situazione. E qui parlo soprattutto di Anna che ha compiuto delle scelte sbagliate solo perchè non ha parlato chiaramente e non ha voluto ascoltare altro.
Ma è anche così che si cresce e a fine libro la vedo diversa e più consapevole dei suoi errori tanto che ammette di essere stata anche lei a sbagliare. Questa è una cosa bella perchè tutti sbagliamo ed è giusto ammetterlo quando succede e ce ne rendiamo conto.

Mi piacciono anche i personaggi di contorno, gli amici di St Claire che poi diventano amici anche di Anna e che completano la sua vita in Francia.

Mentre si legge di Ethienne che accompagna Anna per Parigi viene quasi voglia di visitare una delle città più belle....
Nell'altro libro Il primo amore sei tu (cliccare sul titolo per la recensione) sebbene i personaggi siano altri abbiamo la possibilità di vedere Ethienne e Anna felici e uniti più che mai.

Valutazione 4/5






2 commenti:

  1. anche a me è tanto piaciuto questo libro :D
    ho avuto l'impressione , nel leggerlo, di camminare io stessa per Parigi...le descrizioni sono davvero accurate! Ho adorato Etienne...come si fa a non amarlo!?

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    1. si è vero le descrizioni sono bellissime e il libro è stato davvero bello, Ethienne è un personaggio bellissimo

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