giovedì 4 gennaio 2018

Recensioni: Prima il cuore di Jessi Kirby

Ciao a tutti amici lettori.

Siete pronti per prepararvi a mangiare i dolci della Befana?
Io, golosa come sempre, sono prontissima perchè diciamolo almeno una volta l'anno si può mangiare qualcosa di dolce che invece tutto l'anno guardiamo solo da lontano.
Non parlo di diete, no perchè io le diete non andiamo proprio daccordo, parlo del fatto che durante l'anno si tende a mangiare altro e quindi il giorno della Befana si può mangiare qualche dolce in più.
Per me è così, per voi invece?
Ovviamente prediligo il cioccolato 😍 e non vedo l'ora di farmi una bella scorpacciata.
Adesso però passiamo all'argomento del giorno altrimenti divago troppo. Oggi voglio parlarvi di un libro non recente che avevo da un bel pò sul mio Kobo e che finalmente mi sono decisa a leggere.

Trama
La notte in cui il fidanzato Trent, a soli diciassette anni, muore in un incidente stradale, il mondo di Quinn Sullivan si frantuma in mille pezzi. Niente può avere senso se hai perso l'amore della tua vita. Forse, però, se riuscisse a mettersi in contatto con le persone che hanno ricevuto i suoi organi potrebbe superare quel dolore che pare inconsolabile. Così le hanno spiegato al gruppo di sostegno che frequenta da quando Trent se ne è andato. E allora Quinn si fa coraggio e le contatta tutte quelle persone, una dopo l'altra. Tutte tranne una, quella più importante, il ragazzo che ha ricevuto il cuore di Trent, e che ha scelto di restare anonimo. Ora che finalmente ha recuperato le forze, infatti, Colton Thomas è determinato ad andare avanti per la sua strada lasciandosi il passato alle spalle. Anche se questo significa non sapere nulla della persona che gli ha permesso di tornare a vivere. Contravvenendo a ogni regola, Quinn decide di incontrarlo ugualmente. E subito avverte una connessione particolare con lui, un legame speciale che, di giorno in giorno, diventa sempre più profondo. Trascinata dalla straordinaria voglia di vivere di Colton, Quinn torna a sorridere, anche se un terribile senso di colpa la tormenta: è giusto nascondergli la sua vera identità per paura di perderlo? E, soprattutto, come può abbandonarsi ai sentimenti che prova per lui se ogni battito del suo cuore non fa che ricordarle ciò che ha perso per sempre?
Non ho mai letto nulla di quest'autrice ma le bellissime recensioni di Ely e Alice mi hanno convinta a dare una possibilità a questo libro e a lettura ultimata posso dire di aver fatto davvero bene.

La voce narrante è Quinn una ragazza devastata dal dolore più forte perchè ha perso il suo primo amore. Si tratta di una perdita vera e propria perchè Trent è morto e Quinn non riesce a superare la cosa, la sua famiglia cerca di starle vicino ma il dolore di Quinn è troppo forte e non riesce ad abbandonarla.
Ecco, la prima parte del libro è davvero triste e ammetto di essermi rispecchiata parecchio in lei perchè ho provato sulla mia pelle quel dolore così profondo. Poi come me, anche Quinn ha trovato un motivo per andare avanti ed è giusto così perchè altrimenti quel buco che si sente dentro rischia di diventare una voragina profonda e non fa bene a nessuno.

Trent ha donato i suoi organi e Quinn decide di incontrare le persone che possiedono un pezzo di Trent perchè in questo modo sente che una parte di lui vive ancora. Quegli incontri la fanno stare bene, riescono a regalarle quei sorrisi che prima non riusciva nemmeno a fare sentendosi quasi in colpa.C'è ancora però un organo fondamentale che Quinn non ha ancora scoperto dove sia finito: il suo cuore. Attraverso ricerche però lo scopre e sebbene sia decisa a vedere soltanto da vicino chi possiede adesso il cuore di Trent, le cose andranno diversamente.



Le cose tra lei e Colton, il ragazzo che possiede il cuore di Trent, diventano sempre più importanti e i sensi di colpa di Quinn aumentano perchè non riesce a confessargli la verità circa il suo coinvolgimento.
Come reagirà Colton una volta scoperta la verità? Quinn sarà in grado di affrontare tutto con la giusta dose di oggettività?
L'argomento trattato nella storia non è facile e l'autrice grazie al suo stile semplice riesce ad attirare l'attenzione fin dalle prime pagine. Mi sono appassionata alla storia e ho cercato di mettermi nei panni di Quinn. Sono dell'idea che di fronte a un dolore forte, ognuno reagisce in modo diverso e quindi il modo che ha Quinn di affrontare la situazione è perfettamente opinabile ma non giudicabile. Quello che mi sono chiesta è se fosse possibile che lei si sentisse attirata da Colton perchè il cuore era di Trent. Se il legame che deriva tra loro sia in parte dovuto a quell'organo che un tempo apparteneva al suo primo ragazzo, se magari il fantasma di Trent non fosse ancora presente spingendo Quinn ad andare avanti con la sua vita ma restando per un certo punto di vista, ancorata al suo passato.
Potrebbe essere? Sarebbe possibile come cosa? Sinceramente non lo so, certo è bello pensare che una parte della persona che abbiamo amato vive per sempre, è un modo per farci sopportare con più pace la perdita. D'altra parte però un organo non rappresenta tutto l'insieme di una persona, quindi è vero che Colton ha il cuore di Trent ma lui è un'altra persona, diversa, con dei sentimenti e con un'anima che non hanno niente a che vedere con Trent. Colton riesce a far emergere Quinn dal suo angolo di dolore con dolcezza e semplicità e lo fa grazie a se stesso e non al cuore di Trent e questo penso che sia bellissimo perchè l'intero libero sembrava voler andare a finire in un modo e invece si è dimostrato per tutt'altro.
Mi è piaciuto il loro lento avvicinamento, la voglia di vivere di Colton e l'autentica gioia di Quinn che sta pian piano ricominciando a vivere. Tutte situazione vere e non forzate che mi hanno fatto apprezzare di più la storia.
E' uno di quei libri che fanno emergere molti spunti di riflessione e anche per questo mi è piaciuto molto.

Valutazione 4/5






10 commenti:

  1. Ciao Susy!QUesto romanzo sembra davvero molto intenso :-)
    Quanto alla Befana, io, ahimè, mangio un po' troppi dolci tutto l'anno...però è un bel giorno di festa!

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    1. Ciao Silvia,
      si parecchio intenso soprattutto per il tema trattato.
      Io invece faccio una bella scorpacciata per questo periodo :P

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  2. Sono davvero contenta che ti sia piaciuto! =]

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  3. Io vado di cioccolato tutto l'anno, quindi Befana o non Befana non mi fa tanta differenza xD il libro lo conoscevo ma non mi ero mai informata bene sulla trama, sembra carino!

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    1. Ciao Seli,
      ah ah allora sei fortunata con la cioccolata.
      Si il libro a me è piaciuto

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  4. Sono felicissima ti sia piaciuto Susy!! ❤️

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  5. Wow, io invece l'avevo bocciato! Non so, ricordo che tutta la storia di Trent era trattata un po superficialmente, non mi aveva coinvolta emotivamente, ma sono felice che per te sia stato così :D

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    1. Si è vero la storia di Trent non è trattata nello specifico ma credo sia giusto perchè infondo non era la sua storia da protagonista quanto il suo cuore.
      Mi dispiace che a te non sia piaciuto :( ma va bhe il bello dei libri è anche questo

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