In questa giornata in cui il sole fa fatica a riconoscersi, perchè nascosto da un pò di brutti nuvolini, si ricomincia una settimana lavorativa cominciata a metà.
Ammetto che un pò di vacanza ci voleva proprio, così mi sono ricaricata per bene. E oggi sono pronta per parlarvi di un libro che in realtà ho finito da un pò, ma a causa di eventi già programmati non sono riuscita a parlarvi prima.
Sto parlando dell'ultimo libro di Eliana Ciccopiedi. Il seguito di E se... (cliccare sul titolo per la recensione) libro che (controllando la data di blogger) ho letto due anni fa e che tuttavia ricordo benissimo. Ci sono quelle storie che anche se lette tempo fa restano impresse e il libro di Eliana è uno di questi.
Ammetto che ho letto i primissimi capitoli di questo sequel già quando Eliana li pubblicò su Wattpad ma poi mi sono interrotta, un pò per mancanza di tempo, un pò perchè questo titolo mi preoccupava, e adesso invece ecco che è diventato un libro vero e proprio e ringrazio Eliana per avermi fatto leggere nuovamente la sua storia.
Autrici gentili e disponibili come lei ce ne dovrebbero essere di più. Ma adesso parliamo del libro o rischio di fare un preambolo ancora più lungo😄
Trama
"Che casino, eh? Elena ed Emma. Leonardo e Luca. Elena e Leonardo. Luca ed Emma.""Non ci capisco più niente. Come si distingue tra finzione e realtà?""Non impersonare se stessi sarebbe un'idea."
Romanzi, palchi, camere da presa. Il seguito di E se... è un arazzo tessuto tra realtà e finzione, un velo che confonde.Le vicende di Emma e Luca, Elena e Leonardo si intrecciano ed esasperano chi cerca la verità. E se la verità non esistesse, e se fingessimo soltanto che sia per sempre?
Prima di cominciare voglio dire che consiglio la lettura di questo libro solo se si legge il precedente, altrimenti si rischierebbe di fare molto confusione.
Ammetto che inizialmente non ho capito bene perchè inserire quel dialogo, quel titolo che mi spaventava perchè temevo il peggio, ma a lettura ultimata posso dire che sono perfette entrambe le cose.
Quando si finisce di leggere un libro con un lieto fine, si ha sempre un pò di paura di proseguire la lettura di un sequel (o almeno a me succede così) perchè temo che vengano rovinati dei personaggi, fatte succedere cose superflue e rovinare quindi tutta la storia. Se poi mettiamo questo titolo che non preannuncia rose e fiori, capirete perchè ero molto preoccupata all'idea di leggerlo.
Ho ritrovato però lo stile scorrevole e accattivante dell'autrice ed è stato facile immergermi nuovamente nella storia facendo ovviamente il tifo per loro fin dall'inizio.
C'è subito da dire però che questa storia non è solo quella di Elena e Leonardo perchè abbiamo altri due co- protagonisti, se così possiamo chiamarli, Emma e Luca.
Spiegare chi sono Emma e Luca rovinerebbe un pò la sorpresa del libro e quindi non lo farò, posso però dire che l'interazione di questi due co- protagonisti mi è piaciuta molto.
Da autrice dico che è stata davvero una bellissima idea sicuramente non facile da scrivere e che mi è piaciuta molto; da lettrice dico che è stato molto bello immedesimarmi in entrambe le storie, gioire, soffrire e ridere insieme a loro, un pò come se fossimo tutti insieme nello stesso momento.
Ho poi ritrovato i tanti dialoghi come nell'altro libro che anzichè appesantire la storia come si potrebbe pensare, hanno reso l'intera trama ancora più interessante. E' poi palese l'amore di Eliana per il teatro, per le città d'arte e ancora una volta riscopriamo questa sua passione attraverso le pagine che ci fanno viaggiare anche si sta comodamente seduti a leggere.
La storia di Emma e Luca è stata dolce e molto carina, semplice da leggere perchè sembrava reale e di facile immedesimazione. Sono due protagonisti reali, che si potrebbe incontrare tutti i giorni e io adoro questo genere di cose perchè è un pò come se fossero alla portata di tutti.
Emma è così sognatrice, buona, romantica e spinta dal più nobile degli ideali mi è piaciuta moltissimo. Luca ho imparato ad apprezzarlo col tempo e diciamo che il loro finale un pò me l'aspettavo, ma questo non ha reso meno dolceamaro il pensiero che ho avuto su di loro a lettura ultimata.
Per quanto riguarda invece Leonardo e Elena, li ho ritrovati innamorati e complici più che mai e le loro prime scene è stato un piacere leggerle perchè dopo tutto quello che hanno passato, era giusto vederli così sereni. Ma infondo cos'è la vita di tutti i giorni, se non ostacoli da superare? Ecco perchè Leo e Elena si trovano a dover affrontare molti imprevisti che si mettono sul loro cammino prima di poter essere davvero felici.
Trovo giusto che la vita dopo il lieto fine, sia piena di ostacoli, ha reso più reale la vita di coppia e mi sembra giusto che non sia sempre tutto rose e fiori. E importante la riscoperta di noi stessi, è importante capire se quello che abbiamo scelto sia giusto e in questa nuova storia ho scoperto che Leo e Elena non avevano ancora detto tutto perchè compiono un lungo percorso di crescita interiore che li porta ad affrontare i propri demoni interiori.
Quello che mi è piaciuto poco e che hanno dovuto scoprirlo seperati. Mi piacciono le storie in cui si affronta tutto insieme, mentre qui era evidente che la loro crescita doveva farsi in modo separato. Per quanto non la condivida come scelta, trovo bello che l'autrice sia andata a scavare più in profondità dei suoi personaggi e renderli veri a tutti gli effetti.
Quello che purtroppo, e scrivo purtroppo a malincuore, non mi è piaciuto è stato il comportamento di Elena in molte occasioni e questo mi ha portato a scuotere la testa mentre leggevo più di una volta.
Come sapete ho un grande, grandissimo problema quando la protagonista principale non mi piace. Anche se il libro è bello, anche se si legge che è una bellezza, se la protagonista che non mi piace il mio interesse crolla e non riesco ad approcciarmi con la stessa passione del principio. Ho cercato di capirla e forse un pò l'ho fatto, ma non sono riuscita a condividere alcune sue scelte così alla fine, leggere la sua storia non è stato semplice come all'inizio.
Non dico cosa e perchè non mi sia piaciuto di Elena perchè non voglio fare spolier di nessun tipo, dico soltanto che ho fatto fatica a riconoscere la Elena del primo libro che mi era tanto piaciuta. La sua fragilità è venuta fuori, ma non sono riuscita a provare empatia con lei nonostante ci fossero i presupposti.
Anche Leo ha dovuto analizzare a fondo se stesso per comprendere tante cose, ma fondamentalmente questo percorso, secondo me, l'aveva già fatto in precedenza e quindi qui l'ho trovato buono, troppo buono in alcuni casi e anche tanto fragile. Una fragilità che al contrario di Elena, mi ha fatto molta tenerezza.
Se cercate quindi una storia reale, impegnativa allora questo libro fa al caso vostro, ci rende consapevoli che la felicità va conquistata prima di essere vissuta e questo è un grande insegnamento.
Per mia opinione personale posso dire che E se... mi aveva convinto di più, ma questa è solo questione di gusti.
Se devo dire che questo libro mi è piaciuto più del precedente, mentirei. Se devo dire che questo libro non mi è piaciuto, mentirei ancora una volta. Posso solo dire che di certo non mi aspettavo una storia del genere e trovo che Eliana sia stata coraggiosa a dargli vita.
Valutazione 3/5
Ciao Susy! Non conosco né libro né autrice, mi spiace!
RispondiEliminaNon so perché, ma l'idea delle due coppie di giovani mi ricorda un po' "Sogno di una notte di mezza estate"...è una storia simile o è solo un caso? :-)
Grazie per la segnalazione, comunque!
Bella similitudine la tua Silvia,di certo è una Storia particolare questa
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