Recensione: L'amore è sempre in ritardo di Anna Premoli

Ciao a tutti amici lettori.
Se mi avete seguita ieri o anche sui social sapete che per me è un momento importante perchè è uscito il mio ultimo libro e sono felicissima.
Le letture però non finiscono anche quando scrivi e quindi voglio parlarvi dell'ultima lettura che mi ha tenuto compagnia in questi giorni. E' un libro che aspettavo di leggere da un pò, che mi è piaciuto ma non come credevo.

Trama

Le prime cotte sono di solito un dolce ricordo, capace di far sorridere. Non per Alexandra Tyler: il suo primo amore è stato Norman Morrison, il migliore amico di suo fratello Aidan, che l'ha rifiutata senza tante cerimonie dopo che lei ha trascorso l'adolescenza a comporre per lui terribili lettere d'amore in rima. Ogni volta che lo vede non riesce a trattenere una smorfia. Eppure, in genere è una donna controllata... Sta finendo il dottorato in Geologia alla Columbia e si dà da fare per cercare l'uomo giusto, dopo Norman. Peccato che i suoi incontri siano uno peggiore dell'altro. Proprio quando ha deciso di prendersi una sacrosanta pausa dal complicato mondo degli appuntamenti, Norman, stufo di pranzi tesi in casa Tyler, le propone di lasciarsi i vecchi battibecchi alle spalle e provare a comportarsi in modo almeno amichevole, dato il loro comune legame con Aidan. Alex accetta: trattrlo in modo cordiale non dovrebbe essere poi così difficile... O almeno, questo è ciò che crede!

Da quando ho letto E' solo una storia d'amore (cliccare sul titolo per la recensione) la curiosità di Norman e Alex è salite alle stelle. Perciò quando ho saputo che finalmente ci sarebbe stata la loro storia, ho ordinato il libro in cartaceo senza quasi nemmeno leggere la trama. Voglio subito dire che adoro queste nuove cover, così leggere e simpatiche in pieno stile Premoli. Sicuramente vederla al Rare e farmi autografare le sue storie sarà un gran piacere.
Ma torniamo all'argomento del momento: la storia di Norman e Alex,

Il libro è diviso in due punti di vista e questa è una cosa che mi fa sempre piacere perchè mi permette di entrare nella storia molto più a fondo.
Entrambi sono personaggi già noti ma in questa storia si conoscono sfaccettature delle loro vite che prima erano solo accennate. Scopriamo perchè Norman sia un personaggio così riservato ed entroverso e perchè Alex è sempre così in soggezione con il vecchio amico di famiglia.
Sono davvero due persone diverse sotto molti punti di vista, eppure sono perfetti insieme. Così perfetti che tutti quelli che li frequentano lo capiscono e si rendono conto che la cosa migliore per loro sarebbe stare insieme. Perchè allora è tutto così difficile?
Per rispondere a questa domanda bisogna scavare a fondo e devo dire che la Premoli è riuscita a trasformare una storia seria in qualcosa di leggero e spiritoso come solo lei riesce a fare. Sì perchè, dietro l'atteggiamento di Norman si nasconde qualcosa di grande ed è interessante vedere l'evolversi della situazione e di come, alla fine, tutto finisca esattamente come doveva finire.

Ho adorato ritrovare Laurel e Aidan precedenti protagonisti, mi erano piaciuti tantissimo e vederli ancora è stato molto bello. Aidan è una spalla molto importante per Norman e capiamo adesso quanto, la loro amicizia è solida e duratura, una di quelle che non sparirà ma si consolida nel tempo senza problemi. Laurel invece, diventa per Alex una sorta di sorella maggiore pronta a consigliarla nel momento giusto e a spingerla verso la direzione più corretta da seguire perchè in fondo lei ha conquistato lo scapestrato Aiden e quindi ci sarà da fidarsi delle sue parole.
Norman e Alex sono perfetti sulla carta, perfetti per tutti, perfetti anche per i loro cuori e con la spinta giusta finalmente perfetti per sempre.

Ma ecco che adesso veniamo ai punti dolenti. Sì perchè questa storia mi è piaciuta, aspettavo di leggerla da molto tempo e le mie aspettative erano altissime, ma se devo dire che sia il miglior libro di quest'autrice allora mentirei. Purtroppo Norman e Alex non mi hanno conquistato come volevo, non sono riusciti a coinvolgermi come invece è successo per esempio per Aiden e Laurel, non c'è stata quell'empatia istantanea che aspettavo. Per quanto la storia sia carina, spiritosa e allegra non va oltre e questo mi è dispiaciuto molto perchè decisamente mi aspettavo di più.
Anzichè pagine di messaggi e di scelte di linguaggio che non rispecchiano la lingua moderna, avrei  preferito più pagine tra loro due insieme. Verso la fine secondo me c'è stata troppa fretta, si è passato da un estremo all'altro senza spiegare troppo regalandoci sì un dolce lieto fine, ma senza la giusta dose di accettazione. Purtroppo devo dire che per quanto mi riguarda è stata una piccola delusione e mi dispiace molto perchè adoro quest'autrice.
Tuttavia non mi sento di sconsigliare questo libro perchè comunque è adatto a chi cerca una storia leggera e senza pretese. Nonostante tutto, si legge davvero in fretta e questo è un vantaggio che molti libri non hanno.


Valutazione 3/5