Recensione: Non lasciarmi mai andare di Katy Regnery

Ciao a tutti amici lettori.
Siamo appena a inizio dicembre eppure l'aria natalizia io già la sento e adoro respirarla. Voi la sentite? Inutile ripertervi quanto la adoro vero? Il Natale è come una favola che non passa mai di moda e proprio parlando di favole, oggi vi voglio parlare di un libro che in un certo senso la rispecchia.
Oggi però voglio parlarvi di un libro stupendo che sono felicissima di aver letto.
Ringrazio la Quixote Edizioni per la copia omaggio.

Trama

In questa rivisitazione moderna di Hansel e Gretel, Griselda e Holden, tredicenni in affido, scappano dal loro rapitore dopo tre anni di prigonia brutale, e provano ad attraversare il fiume Shenandoah a piedi. Purtroppo, lei riesce a mettersi in salvo, mentre lui viene lasciato indietro. Dieci anni dopo, il fidanzato di Griselda la trascina in un fight club e il suo mondo viene capovolto quando vede Holden salire sul ring. Sebbene la connessione tra di loro sia potente, i due sono separati da un amaro rimpainto, una rabbia sepolta e da un groviglio di ferite fisiche ed emotive, tanto pericolosi quanto le acque dello Shenandoah.

Adoro le rivisitazioni delle favole, avevo già avuto modo di leggere Il Veterano (cliccare sul titolo per la recensione) della stessa autrice ed ero curiosisissima per questo retelling. Non ne ho mai letti della storia di Hansel e Gretel e quindi mi incuriosiva tanto, per non parlare della bellissima cover, che solo dopo aver letto la storia assume un significato ancora più ampio.

La storia di Holden e Griselda è una di quelle che appena la cominci, è quasi impossibile staccarti perchè ti coinvolge, ti emoziona, ti fa soffrire e ti commuove quindi vuoi assolutamente sapere cosa succede, non puoi aspettare.
Se avevo molto apprezzato la rivisitazione de La Bella e la Bestia, qui invece ho proprio amato quella di Hansel e Gretel perchè mi ha coinvolta a livello emotivo come nemmeno mi aspettavo.
Raccontata tra passato e presente, la storia ci mostra due bambini soli al mondo che in qualche modo trovano un pò di luce quando si conoscono. Non hanno nessuno su cui contare se non loro stessi, la vita non è stata gentile con loro ma spietata e crudele eppure, quando sono insieme tutto diventa meno pesante, ogni cosa assume un contorno diverso di speranza.
Holden e Griselda diventano presto una cosa sola, si aggrappano l'una all'altra perchè è l'unico modo per sopravvivere senza impazzire, diventano indispensabili ed essenziali perchè non hanno altro e anche se molto giovani creano un legame così forte che nè il tempo, le ingiustizie, gli anni che scorrono o la malvagità umana può spezzare.
Quello che riescono a creare è così ben radicato nei loro cuori, nelle loro anime che non ci sarà mai niente e nessuno che potrà dividerli, sono un'unica persona e lo sono sempre stati. Il loro legame è una delle cose che ho amato di più nella storia perchè è autentico, è vero e l'autrice l'ha descritto in modo così reale da farmi sentire parte della storia senza alcun problema.

Idue personaggi mi sono piaciuti moltissimo. Gris è una protagonista che dentro soffre tanto, non riesce a trovare pace e per questo si punisce tutti i giorni convincendosi che è colpa sua se sta soffrendo. Quello che ha passato non riesce del tutto a superarlo, non riesce nemmeno a parlarne tranne con Holden. Lui rappresenta la sua unica e vera ancora di salvezza, con lui tutto è più facile e meno complicato, con lui può finalmente tornare a sperare a quella pace che finalmente la circonda.
Holden ha i suoi stessi sentimenti, vive ma senza una traccia d'allegria, di pace, di armonia perchè tutto è come automatico, senza emozione. Quando è con lei però si sente vivo davvero, dentro di lui si sente rinato perchè Gris è l'unica persona al mondo per cui farebbe di tutto e lo dimostra in ogni gesto, in ogni parola e in ogni azione che compie. Decisamente questo è amore.

E' una storia intensa e anche triste perchè ci mostra come l'animo umano sia spietato, cattivo e riesca a colpire sempre le persone dal cuore buono. La malvagità è qualcosa che un bambino innocente non dovrebbe conoscere in maniera così brutale perchè ti resta addosso e non ti permette di vivere una vita normale dopo. Holden e Gris la conoscono, la sperimentano sulla loro pelle e non è giusto nemmeno un pò perchè non se lo meritano, erano solo due bambini innocenti con un cuore buono.
Nemmeno quando diventano adulti, dimenticano quel dolore d'altronde come potrebbero? E' una parte della loro vita che non riusciranno mai ad estirpare del tutto perchè ormai fa parte di loro. Insieme però riescono almeno a conviverci, a capire che non era colpa loro perchè insieme sono più forti, quasi invincibili. Forse tutto quel dolore alla fine li ha resi più forti, più determinati a raggiungere quella luce che finalmente regala loro quella felicità che si meritano.

E' anche una storia di speranza perchè nonostante tutto quello che sono stati costretti a sopportare Holden e Gris sono rinati, sono usciti più forti e più uniti che mai da tanta brutalità, non si sono piegati nè sono diventati a loro volta persone malvagie perchè i loro cuori sono ancora capaci d'amare.
Una storia bellissima, profonda e ricca d'emozioni che mi ha fatto più volte commuovere, soffrire con loro ma mi ha regalato anche tanta pace e sollievo quando alla fine finalmente tutto è andato esattamente come doveva essere. Non ho mai apprezzato il lieto fine in una storia come in questo, un bel "e vissero per sempre felici e contenti" qui andava proprio a meraviglia perchè sono due persone che se lo meritano davvero.

Valutazione 5/5