Recensione: Salvation di Deborah Fasola

Ciao a tutti amci lettori.
Un nuovo mese è cominciato, spero che questo febbraio sia meno caotico come il precente. Mi auguro soprattutto che sia solo ricco di cose belle perchè diciamo che l'anno non è cominciato per bene, ma c'è ancora tanto da migliorare.
Inauguriamo febbraio con una recensione così, mi auguro, mi porterà buon auspicio. E inizio con una delle ultime creazioni di Deborah Fasola.

Trama

Sono partita dall'Italia per vivere il sogno che da sempre porto nel cuore. Ho vinto una vacanza studio in America e passerò due mesi emozionanti al Tidewater Community College Nortfolk Campus, per affinare le mie capacità linguistiche e decidere del mio futuro. Appena giunta a destinazione insieme ai miei compagni, però, ho conosciuto sin dal principio tre ragazzi molto speciali che mi attirano e mi spaventano al tempo stesso, complicando sin dal principio ogni cosa. Loro sono popolari, arroganti, belli da fare male e a volte mi fanno davvero paura. Inoltre, Adam, il loro bellissimo e terrificante leader, pare proprio non digerirmi. Nonostante ciò ci avvicineremo pericolosamente, ci respingeremo e poi ci attrarremo ancora, poichè la sola cosa certa è che io e lui non possiamo e non potremmo mai neppure pensare di amarci.

Ormai sapete quanto mi piaccia la scrittura di Deborah, il blog ormai ha ospitato molti suoi libri ma non l'avevo mai letta in questa nuova veste che va oltre il romance.
Quando un'autrice è brava, il genere conta poco e Deborah è un esempio.

In questa storia ho ritrovato la sua scrittura fluida e il lato humor che non guasta mai, in più ci sono state delle cose nuove come per esempio l'alone di mistero che aleggia per buona parte del libro.

Salvation è diviso in due pov alternati e se con Camilla ho subito provato empatia, con Adam è stato un pò diverso perchè questo personaggio così spigoloso e introverso ha reso complicata la mia analisi. Volevo saperne di più sul suo conto, capire cosa nascondeva e soprattutto rendermi conto se fosse simpatico oppure no. Di solito ci metto poco per inquadrare un personaggio e decidere se rispecchia ciò che mi piace, con lui è stato diverso perchè l'ho scoperto a poco a poco e compreso man mano e credo sia proprio questa la sua forza: scoprirlo con calma esattamente come succede a Camilla.
Tra loro inizialmente c'è un'attrazione istantanea per poi trasformarsi in antipatia reciproca, ma si sa a volte odio e amore sono due facce della stessa medaglia e a volte a nulla serve la ragione quando il cuore ci spinge nella direzione opposta.
Camilla è un personaggio positivo, pieno di vita e desiderosa di vivere quest'avventura al pieno delle sue possibilità. E' un grande onore essere stata scelta a far parte di questa scuola americana e lei vuole godersi ogni momento, peccato che Adam disturbi quell'oasi di pace che vuole creare. Cosa nasconde quel ragazzo così affascinante, ma misterioso? E perchè, nonostante i buoni propositi, non riesce a stargli alla larga?
Adam e i suoi amici si circondano da un alone di mistero che anche l'ultima arrivata come Camilla percepisce subito. Dovrebbe stare loro alla larga soprattutto visti i recenti fatti successi a scuola, ma è come se una forza invisibile, e più potente di qualsiasi ragionamento logico, la spinga verso di lui.
Non riesce a spiegarsi perchè, ma sembra che la sua vita sia intrecciata a quella di Adam e non aiuta per niente il fatto che lui sia più bello ogni volta che lo vede.

Una storia che forse può apparire come già vista, ma che in realtà nasconde mistero e colpi di scena a fiotti. Ho apprezzato la suspance creata per buona parte della storia finchè non si scopre la verità, mi ha lasciato di stucco la spiegazione finale perchè non me l'aspettavo e devo dire che Deborah è stata brava a tenermi col fiato sospeso.
Quello che forse mi è piaciuto di meno è stata l'accettazione di alcuni personaggi alle sorti della loro vita, con tutta la buona volontà non sono riuscita a comprendere come fosse possibile che qualcuno accettasse le cose che gli succedevano senza porsi domande o almeno senza cercare di capire perchè. Non voglio entrare nel discorso specifico perchè non è mia intenzione fare spoiler, dico solo che certi atteggiamenti per me sono stati incomprensibili.
A parte questa piccola parentesi, devo dire che la storia mi è piaciuta molto. Mi ha colpita e mi ha incuriosita  facendomi quasi pensare che questo libro potrebbe essere benissimo rappresentato in una serie televisiva a puntate dove niente è come sembra.
Mi è piaciuto anche l'epilogo finale che spiega un pò meglio le cose e riporta tutti nell'unica direzione possibile: tra le braccia dell'amore. Perchè alla fine è sempre l'amore che salva ogni cosa, è solo l'amore in grado di superare ogni ostacolo anche quello all'apparenza più insormontabile.
Consiglio il libro a chi cerca non disegna una storia d'amore, di mistero e di azione condito con una buona dose di paranormale.

Valutazione 4/5