Blogtour. La leggenda del libro Sacro L'Ondembrah di Teresa M. Desiderio

Ciao a tutti amici lettori e buon primo aprile.
Oggi è una giornata molto importante per me, perchè c'è qualcosa che riguarda la mia scrittura ma ve ne parlerò più tardi: stay tuned!
Adesso invece sono qui mattiniera perchè partecipo a un Blogtour di un libro molto particolare: La leggenda del libro Sacro.

Grazie a Fanucci per la copia omaggio e a Dolci de Le mie ossessioni librose per la parte grafica.

Trama

A Sannoth, mondo incantato abitato da ben nove razze differenti, ogni abitante possiede una scintilla magica chiamata Shinpha. Gli Shannobrah cominciano a usarla solo dopo il compimento del decimo anno di età, nel giorno in cui si celebra il Phatiobrah, la festa che consacra questa iniziazione. Goshda e Fadfra sono gemelli e si accingono a rompere il Grogno, il "sigillo blocca magia", nello stesso giorno.Eppure fatti inaspettati e terribili segneranno una giornata che sarebbe dovuta esere meravigliosa. L'apparizione di una piccola e candida piuma porterà scompiglio tra i presenti e farà sì che i due fratelli seguano destini diversi. Fadfra verrà rapita da Yonah, il sovranno degli Elfi custode di una verità inimmaginabile, mentre a Goshda spetteranno compiti ben più gravosi...Su chi ricadrà la sorte di essere il leggendario Ondembrah, il tanto atteso "nono dono"?Solo lui sarà in grado di affrontare la missione più importante: risvegliare i dormienti.

Non sapevo cosa aspettarmi quando ho iniziato la lettura di questo libro, eppure leggere che due protagonisti sono due bambini ha calamitato da subito la mia attenzione perchè come sapete adoro quando i bambini diventano voce narrante delle storie, rende sempre tutto più bello.

Come ormai avrete capito il fantasy classico non rientra propriamente nelle mie corde, sebbene ormai di recente abbia abbracciato questo genere con più curiosità rispetto al passato. Superare certi limiti e rivalutare alcuni generi è sempre un piacere per il lettore. Non posso dire che ora il fantasy sia il mio genere preferito, il romance non lo batte nessuno😊 ma questo penso sia scontato per un'appassionata come me, tuttavia adesso non guardo più questo genere con paura o rammarico che non possa piacermi.
Sono partita quindi con la mente aperta e mi sono immersa piacevolmente tra queste pagine, settimana prossima scoprirete il mio pensiero su questa storia con la relativa recensione e mi raccomando vi aspetto.
Adesso invece sono qui per parlarvi di una protagonista:

Fadfra.

Parlare di Fadfra senza nominare Goshda è impossibile perchè loro sono legati da un rapporto che va oltre quello affettivo. Avere un gemello non vuol dire solo avere un fratello o una sorella con cui vai d'accordo perchè il legame che si crea tra loro è qualcosa che va oltre, è più profondo, più intenso.
Anche se ci sono battibecchi continui tra i due, Fadfra e Goshda sono legatissimi e sono stati abituati a fare ogni cosa insieme.
Adesso che dovranno scoprire il loro potenziale come tutti i bambini che compiono dieci anni, sono emozionati ma felicissimi di essere insieme perchè non dovranno superare una prova così importante da soli.

Su di loro ci sono tante profezie, si dice che debbano fare grandi cose ma loro ci badano poco perchè quello che vogliono apertamente è diventare maghi forti e potenti.
Fadra è una bambina piena di vita, allegra e spontanea. Oltre al fratello, è legata ai genitori e a suo nonno che ha fatto da maestro a lei e Goshda. Contrariamente agli altri bambini della loro età, loro sono stati istruiti da Durka e sebbene questo li tenga lontano dai loro coetanei, gli permette di avere un rapporto speciale e forte con quel nonno saggio che conosce molte cose.
Poco prima del Phatiobrah, la festa in cui saranno resi noti i loro poteri, Fadfra però si accorge che ci sono delle cose che suo nonno tiene ancora segreto e quindi è ancora più desiderosa di andare a quella festa dove finalmente scoprirà il suo potenziale insieme a suo fratello.
Lì però niente va come dovrebbe andare perchè Fadfra si ritrova invischiata in una situazione più grande di lei e dovrà essere forte e coraggiosa per superare ogni cosa.
Lei è una protagonista che mi è piaciuta subito per il suo aspetto solare e allegro, in questo primo libro il suo personaggio è passato in secondo piano per dare spazio a suo fratello e quindi non ho avuto modo di vedere se quella solarità e quel legame potente con la sua famiglia supererà le varie avversità, ma sicuramente posso dire che ha del grande potenziale per riuscirci.
Nonostante sia solo una bambina denota già grande carattere oltre che un forte potere, viste con i suoi occhi le avversità non sono insormontabili come possono apparire ad un adulto e sicuramente lei sarà in grado di fronteggiare ogni cosa.
Sono curiosissima di leggere il prossimo capitolo della saga dove spero ci sia lei come principale protagonista da vedere i suoi progressi e la sua importanza del mondo. Purtroppo non è stata molto fortunata, è stata strappata dai suoi affetti più cari, dal suo amato fratello. Ce la farà a superarlo tutto da sola? E riuscirà a ricongiungersi a Goshda che non l'ha mai dimenticata?
Sicuramente su Fadfra c'è ancora tanto da dire e io non vedo l'ora di scoprirlo.


Allora cosa mi dite: ho stuzzicato la vostra curiosità?
Intanto vi lascio il calendario dove potete seguire le varie tappe, poi vi aspetto nei commenti ma soprattutto più tardi per la novità che mi riguarda. A dopo!