giovedì 11 luglio 2019

Review Party. Recensione: Osa, vivi, ama di Estelle Maskame

Ciao a tutti amici lettori.
Un'altra lunga settimana si sta per concludere, pensate che le letture quindi siano finite?
Niente di più sbagliato perché oggi vi parlo di un libro uscito da pochissimo che farà felice tutti gli amanti di young adult.

Ricordate di passare dalle altre blogger per leggere il loro pensiero su questo Review Party a cui sono felice di partecipare.



Ringrazio la Salani per la copia omaggio e Rosaria di Aria's wild per la grafica.

Trama
Un anno fa mi stavo innamorando di lui. L'avevo capito nel momento esatto in cui mi aveva sorriso nel corridoio della scuola. Non so proprio come ho fatto a credere che sarebbe stato facile soffocare quel sentimento, se mi fossi impegnata abbastanza.MacKenzie Rivers conosce bene l'impatto che una morte può avere sulle persone. Ha provato questo dolore sulla sua pelle. E quando Jaden, la sua cotta e quasi- fidanzato, perde i genitori in un incidente d'auto, lei fa un passo indietro. Potrebbe non essere la cosa giusta da fare, ma con una madre alcolista e un padre che non si cura affatto dei loro problemi, pensare a se stessa è l'unica opzione.Ora Kenzie è all'ultimo anno del liceo e se la cava piuttosto bene, finché una sera i due ragazzi si rincontrano per caso, dopo mesi di separazione. Prima che lei se ne renda conto, i sentimenti riemergono più forti che mai. Jaden le è mancato come nessuno prima d'ora. Come ha potuto pensare di reprimere tutto e andare avanti? Oserà innamorarsi dell'unica persona a cui teme di avvicinarsi?
Mai letto niente di quest'autrice eppure non appena ho letto la trama di questo libro e poi la biografia dell'autrice ci sono state due semplici parole che mi hanno spinta immediatamente alla lettura: scozzese e young adult.
Come potevo non lanciarmi in questa nuova avventura?


Voce narrante è Kenzie, una ragazza la cui vita all'esterno può sembrare semplice e tranquilla, ma tra le mura domestiche e soprattutto nel suo cuore nasconde un turbamento non indifferente che a volte è difficile da gestire.
La sua famiglia ha subito un notevole cambiamento da non molto tempo e nessuno di loro riesce a gestirlo per bene, non giudico se sia giusto o sbagliato l'atteggiamento dei suoi genitori perché sono sempre dell'idea che certe situazioni devi viverle per comprenderle appieno. Credo che ognuno di noi reagisca diversamente alle cose brutte che ci colpiscono, decisamente per una ragazzina è difficile da sopportare e un po' di riguardo verso di lei almeno ci vorrebbe.Tuttavia è anche naturale che da sola non riesca ad affrontare tutto.
Analoga situazione complicata è quella della famiglia di Jaden. Lui e sua sorella hanno subito un grave lutto e far tornare tutto alla normalità è difficile anche a causa dell'atteggiamento poco tranquillo di chi sta loro intorno.
Cosa si dice a due persone che hanno perso i genitori? Come renderli partecipi delle stesse attività di prima senza risultare poco attenti al loro dolore? Per chiunque è difficile avvicinarsi a loro, quello che però non si rendono conto è che anche per gli stessi ragazzi è complicato.

Avrei tanto voluto un pov di Jaden per entrare ancora di più nella sua testa e comprendere quello che pensava, tuttavia l'autrice è stata bravissima a farci percepire le sue sensazioni attraverso i pensieri di Kenzie. Ho trovato Jaden un personaggio molto equilibrato, ho apprezzato tanto il suo modo di fare e la sua voglia di rimettersi in gioco. Mi è piaciuto molto come l'autrice ci abbia mostrato anche l'altra faccia della medaglia, perchè dopo una grave perdita sembra che bisogna dimostrare agli altri che la vita continua. E' snervante, fastidioso dover sempre rispondere alle domande di circostanza, sarebbe bello essere trattati come persone normali non diversi perchè non c'è niente di diverso in lui e sua sorella Dani. Desiderano solo tornare alla normalità e la gente sembra che non lo capisca continuando a trattarli come se fossero di porcellana. Mi sono sentita molto vicina a Dani e Jaden perché in prima persona ho  provato queste sensazioni, è decisamente difficile sforzarsi di sembrare normale se nessuno ti aiuta a sentirti come tale.
Kenzie per fortuna fa il primo passo, per motivazioni personali non l'ha fatto subito ma quando capisce che è giusto tendere una mano, prosegue il suo lento cammino verso il perdono. Si rende conto che quello che provava per quel ragazzo dolce e comprensivo è rimasto immutato e farà di tutto per riprenderselo di nuovo.
Lei è una di quelle ragazze che commette degli sbagli però a fin di bene, se ne pente e poi cerca di rimediare. Mi è piaciuto molto il suo coraggio e la sua determinazione ad andare fino in fondo anche quando le cose si mettono male. Non è perfetta, ma Kenzie è reale e questo è stato ancora più bello.



Una storia dolce, sofferta ma davvero bella. Affronta tematiche importanti, delicate e lo fa coinvolgendo il lettore completamente. Niente è lasciato al caso, anzi la rivelazione finale mi ha lasciata di stucco perché non me l'aspettavo, ha reso la storia ancora più completa e degna di essere letta grazie a uno stile scorrevole e delicato.
Un piccolo appunto lo faccio sull'epilogo che, secondo me, necessitava di essere scritto. Ho sofferto molto della sua mancanza e mi è dispiaciuto moltissimo perché, a mio parere,  avarebbe resto la storia ancora più completa e decisamente da valutazione completa.
A causa di questo, per mia opinione personale non avrà il massimo punteggio ma consiglio ugualmente la storia perchè mi è piaciuta davvero molto. Insegna che se sappiamo coglierla, esiste una seconda opportunità, ci porta a riflettere come la vita sia imprevedibile e non bisogna mai sprecare un attimo. Ci ricorda che godersi le piccole cose sia importante e giusto, ma soprattutto impariamo quanto la persona giusta al nostro fianco nelle situazioni difficili può fare la differenza.
Kenzie e Jaden sono perfetti insieme e nonostante le difficoltà sono riusciti ad essere uniti più che mai perché a volte, anche dalle cose brutte è bello trovare qualcosa di buono.

Valutazione 4/5




2 commenti:

  1. Ho aggiunto questo libro in lista. Ho letto la prima trilogia dell'autrice, carina ma non eccezionale, ma comunque una buona lettura da spiaggia, per rilassarsi senza troppi pensieri.
    Leggerò sicuramente anche questo!!!

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    1. Questo ti piacerà molto Frency lo so perchè è proprio il tuo genere di lettura. Peccato soltanto per il mancato epilogo

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