Recensione: Stranded di Jenny Anastan

Ciao a tutti amici lettori.
La settimana sta giungendo al termine e già vedo in lontananza il mio amato  week end in cui spero di fare tutte quelle cose che durante la settimana non riesco. Alla fine non ce la faccio mai a farle tutte, ma sperare non costa nulla no?
Oggi però voglio parlarvi di una storia che ho letto da un po' e di cui era giunto il momento di raccontare.

Trama

Quando Abigail si trova davanti l'amore della sua vita, sente che nulla è cambiato dalla tragica sera in cui è stata costretta ad allontanarsi da lui. Quell'uomo la odia, ne è consapevole, ma ciò a cui devono lavorare insieme è troppo importante per permettere ai sentimenti di frapporsi tra loro. Grayson Wilson, infatti, è ormai diventato ciò che ha sempre sognato di essere: un senatore in corsa per la carica di governatore della Virginia. Abigail, invece, fa parte dello staff, che tenterò di portarlo in vetta. Senza pensare al passato, senza cedere ai ricordi. Senza permettere alle persone che hanno distrutto la loro storia di insinuarsi di nuovo nelle loro vite ormai del tutto cambiate. Ma tra loro... tra loro scorre un fuoco inestinguibile, un fuoco che potrebbe bruciarli e ardere ogni cosa attorno. L'intero mondo.

Quest'autrice ho avuto il piacere di incontrarla al Rare a Roma, è stata carina e tanto disponibile con me infatti ne conservo un bel ricordo.
Ho avuto modo di leggerla già altre volte e il suo stile scorrevole e diretto mi ha colpita subito, ecco perché ero davvero incuriosita di leggere questa sua nuova storia.

Le trame in cui i due protagonisti hanno un passato alle spalle non mi stancano mai, potrebbero apparire ripetitive e scontate, ma se la trama è intensa e profonda come questa non c'è pericolo di incappare in una noia totale.
Alternando i due punti di vista Jenny Anastan ci permette di scoprire nel dettaglio la personalità dei due protagonisti che sono decisamente due anime gemelle.
Ho adorato il loro legame. Profondo, solido e incurante di ogni cosa, loro ci dimostrano che quando c'è quel sentimento maginifico e totale tutto si può superare. Abbby e Grayson ci mostrano quanto sia meraviglioso trovare la persona adatta e capire che la tua vita acquista finalmente un senso.
E' impossibile non notare quando due persone sono perfette l'una per l'altra e sebbene tra loro ci siano dei segreti, quello che li lega è più profondo.
Hanno voltato pagine quando le loro strade si sono separate. Entrambi hanno intrapreso due carriere impegnative e ricche di gloria, era quasi inevitabile che si rivedessero dal momento che frequentano lo stesso ambiente. Quello che di certo non si aspettavano, era che i loro cuori battessero all'unisono dopo tanti di separazione non appena si incrociano di nuovo.
Si deve sempre ascoltare il cuore, anche quando lotta contro la mente. Il cuore ha sempre ragione, non lo diciamo sempre? Eppure a volte non basta.
Per motivazioni diverse, entrambi restano fermi sulle loro decisioni decidendo di non oltrepassare quel muro che hanno eretto. Cercano di convincere loro stessi che vada tutto bene, che non succederà nulla di male se lavorano insieme a stretto contatto, fingono che rivedersi non ha risvegliato niente nei loro animi persi, ma le bugie prima o poi diventano troppe da sopportare e la verità verrà fuori nel modo più inaspettato e devastante possibile.

Ho apprezzato molto i due personaggi, forti e determinati sanno esattamente quello che vogliono. La strada lavorativa che hanno scelto di intraprendere è ricca di sacrificio eppure loro non demordono mai continuando per quella strada difficile ben sapendo che riceveranno alla fine il premio tanto ambito.
Non amo particolarmente il mondo della politica e devo ammettere che all'inizio ero un po' preoccupata che questo argomento potesse risultarmi noioso, invece l'autrice è riuscita a dosare il giusto mix di sentimento e curiosità lavorative rendendo la lettura scorrevole e interessante. Con una cura non esagerata ma piena di interesse, è riuscita a catturare la mia attenzione senza sforzo e alla fine facevo il tifo per Grayson e le sue elezioni.
Il suo personaggio mi è piaciuto subito. Ha sofferto molto, un uomo che agli occhi di tutti ha qualunque cosa desideri, che può diventare ciò che vuole, ha però un cuore spezzato e non riesce a dimenticare. Come dargli torto? Lui non conosce la verità, non sa il vero motivo per cui la sua storia con Abby è finita ed è confuso quando la vede. Non sa se baciarla fino a toglierle il respiro o trattarla malissimo per vendicarsi di quello che ha sopportato.
Questa altalena di sentimenti si rispecchia anche in Abby che non riesce a dirgli quella verità che lui ambisce a sapere. La paura di soffrire, la vergogna di sentirsi inadeguata la costringono a rinchudersi a riccio e la loro riappacificazione sembra lontana, utopica.
Ho fatto il tifo per loro ancor prima di sapere quale fosse il motivo di quella separazione perchè loro due mi sono sempre sembrati perfetti insieme, uniti da una fiamma splendente che sembra brillare non appena si avvicinano e ho adorato l'epilogo finale che mette in scena un lieto fine coi fiocchi e perfetto per una storia del genere.
Decisamente l'epilogo conta molto nei libri e continuo a ripetere che a volte contribuisca a rendere una storia ancora più completa.
Consiglio questa storia a chi cerca qualcosa di romantico, ma anche dal significato profondo. A chi ama le storie sofferte ma dal lieto fine assicurato e a chi cerca nei romance quel tocco in più che non guasta mai.

Valutazione 4/5