Recensione: La profezia del principe di Judith Sparkle

Ciao a tutti amici lettori.
Come state?
Spero bene e soprattutto che anche voi, come me, stiate leggendo tempo. Leggere è l'antidoto migliore per ogni cosa ne sono fermamente convinta e continuerò a pensarlo.
Quindi oggi vi parlo della mia ultima lettura.

Trama

Nel piccolo e moderno regno del Silberland, all'interno della regione dei Monti Metalliferi, esistono miniere d'argento e di pietre preziose famose in tutto il mondo.Kaitlin vive nel castello della famiglia reale perché é la "cercatrice" ufficiale: colei che conosce l'uso e i benefici delle gemme preziose e dei cristalli che sono il simbolo dello stato.Da sempre intima confidente del principe Caspar Winkler, l'erede al trono, ha un'infatuazione segreta per lui. E quando al castello, per Natale, giunge la sua promessa sposa da un regno vicino, Kaitlin teme di venire soppiantata nel cuore del giovane principe.La principessa Ingrid ha tutte le carte in regola per diventare la futura regina e tuttavia, per un motivo sconosciuti, a un certo punto le trattative per l'accordo matrimoniale saltano.Il paese piomba nel caos proprio nel momento più magico dell'anno, a Natale. In più un'arcana profezia ritrovata, che si tramanda di cercatrice in cercatrice, avvisa Kaitlin di un serio pericolo che il regno corre.Aiutata dal misterioso principe Askel, un uomo affascinante quanto sfuggente, e dal diario di sua madre (la cercatrice prima di lei), Kaitlin dovrà sfidare prima di tutto se stessa e accettare il proprio destino. Un destino che si intreccerà con le sorti del Silberland e con le vite di due principi, entrambi attratti da lei.

Questa cover carinissima, la trama accattivante e il fatto che ho già letto dei libri di Judith mi hanno spinto all'acquisto senza pensarci troppo. Non ho avuto tempo di leggerlo subito, ma quando ci sono riuscita non potevo che parlarvene subito.

Lo stile di Judith lo riconfermo, mi piace. Fin da subito sono stata coinvolta nella storia e negli intrighi di questo palazzo reale però ambientato ai giorni nostri. Ho adorato questa particolarità, è sempre affascinante il mondo reale soprattutto perché pieno di retroscena. Cosa sarebbe d'altronde solo la facciata, se non si può conoscere cosa si cela dietro?
Ne sa qualcosa la protagonista, Kaitlin, che vive a palazzo praticamente da sempre e conosce benissimo la famiglia reale anche non facendone parte. E' la cercatrice ufficiale e devo ammettere che questa cosa mi ha affascinato subito, lei conosce le pietre e dà un significato per ogni cosa. Ha ereditato quello che potrei definire un dono da sua madre e ora lo sfrutta benissimo riuscendo a identificare subito se qualcuno è una persona buona o il contrario. Tuttavia quando si trova davanti il principe Caspar per cui nutre dei sentimenti da sempre, ecco che tutto diventa ingarbugliato. Ci penserà il principe di un altro regno, Askel a fare chiarezza dentro di lei e a farle comprendere che non solo le pietre vanno ascoltate, ma che il cuore non mente mai.

Una storia interessante che mescola giallo e mistero per buona parte del libro. Non mi aspettavo il colpo di scena finale e ho trovato molto tenera la storia d'amore che si crea non mettendo nemmeno per un momento in scena il triangolo amoroso a cui avevo erroneamente pensato all'inizio.
Mi è piaciuta tantissimo anche l'idea della protagonista che non spicca subito per bellezza, ma che risalta per tantissime altre qualità che la rendono decisamente unica e perfetta non solo per il ruolo che tutti le danno per scontato, ma per un futuro già scritto cui lei si trova coinvolta suo malgrado.
Una trama che non dà niente per scontato mostrandoci quando a volte è importante avere accanto la persona giusta per guardare tutto sotto un'altra prospettiva. Spesso le cose semplici non sono quelle giuste, anzi proprio perché sono familiari e ci danno sicurezza nascondono invece agli occhi e al cuore una strada difficile e complicata che invece ci porterà alla pace interiore.
Se non fosse stato per alcuni punti "morti" che avrei evitato alleggerendo la storia di pagine secondo me superflue, la storia a mio parere ne avrebbe guadagnato tantissimo. Alcuni punti li ho trovati imperfetti e non sempre immediati di comprensione e questo mi è dispiaciuto forse perchè da Judith mi aspettavo di più essendomi abituata con altre storie che mi hanno colpito di più. Secondo me troppe cose sono portate per le lunghe e questo non ha contribuito a rendere l'intera lettura più interessante anzi esattamente il contrario. Non capivo come mai questa volta l'autrice non era riuscita a coinvincermi come mi aspettavo e ho avuto la mia risposta nelle note finali. A quel punto ho capito quanto sia coraggiosa Judith e non posso che augurarle tanta felicità per il futuro perchè se lo merita.
Per quanto non mi abbia soddisfatto in pieno, credo che questa storia vada benissimo per chi cerca qualcosa di leggero senza troppe pretese con la speranza che i sogni si possono avverare.

Valutazione 3/5