sabato 23 novembre 2024

Rubrica: Storytelling Chronicles: La magia di Samhain di Roby Y. Calaudi

Buon sabato amici lettori.
Torna l'appuntamento mensile con la rubrica Storytelling Chronicles e stavolta ospito una new entry: Roby Calaudi.
Sono contenta che anche lei abbia deciso di saltare a bordo di questa bella avventura e sarò felice di ospitarla anche nei prossimi appuntamenti.


                                  

Storytelling Chronicles è una Rubrica a cadenza mensile ideata da Lara del blog La Nicchia Letteraria in cui ogni mese i blog partecipanti scrivono un racconto su un tema scelto nel gruppo apposito. La grafica nuova invece è a cura di Federica
Il tema di questo mese prevedeva utilizzare delle parole chiavi e crare un racconto basandosi su certe specifiche ben precise:

Citare il colore rosa, inserire una moto o una macchina di quelle fighe e veloci, deve esserci un elemento fantasy/sovrannaturale, inserire un animale domestico, aggiungere un riferimento alla Corea del Sud, un personaggio deve essere minorenne, qualcuno deve avere gli occhi azzurri, uno dei giorni nell'arco dei quali si dipana la storia, deve prevedere la pioggia, in qualche modo (che sia detto esplicitamente da qualcuno, che sia specificato in una locandina vista per strada, che sia indicato da un libro sul comodino o in qualsivoglia modalità a vostra scelta) deve esserci un riferimento al passato, inteso come periodo storico o come background di uno dei personaggi, inserireuna foresta o un bosco, deve essere citato il dolce preferito del/della protagonista, bisogna scrivere un massimo di 5000 parole.

Tante cose tutte insieme e adesso vediamo cosa è riuscita a creare Roby.


LA MAGIA DI SAMHAIN

giovedì 21 novembre 2024

Recensione: Blood & Steel di Helen Scheuerer

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo del primo libro di una serie epic romantasy molto particolare.

Ringrazio Gribaudo per la copia omaggio.


Trama
La data della morte di Althea Zoltaire è decisa fin da quando era bambina: il numero sulla pietra del destino che porta al collo – 27 – indica la durata della sua vita. Mancano soltanto tre anni prima di raggiungere la fine… una prospettiva che Thea non teme, ma nemmeno sopporta. Perché tre miseri anni non sono sufficienti per permetterle di diventare ciò che vuole… una leggenda, uno dei Campioni di Spade di Thezmarr, guerrieri invincibili forgiati nel sangue e nell’acciaio. Ma, per via di una profezia, alle donne di Thezmarr è vietato impugnare armi e combattere. Thea quindi si allena di nascosto, in attesa di un’occasione per dimostrare che non vale meno di un uomo. E l’occasione arriva, anche se non tutto va secondo i piani: l’addestramento è molto più duro e spietato del previsto e, come se non bastasse, Thea deve vedersela con il più valoroso Campione di Spade del regno, l’eroico Wilder Hawthorne, furioso all’idea di fare da balia a una ragazza che vuole giocare alla guerra. E tra i due sono subito scintille.

Thea è una protagonista molto tosta e mi è piaciuta subito, lei è uno di quei personaggi con cui è facile entrare in empatia perchè ti dimostra che lottando in ciò che credi puoi giungere a risultatiimpensabili.

mercoledì 20 novembre 2024

Recensione: Alfred e le sorelle inverno di Jolan C. Bertrand

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo di un carinissimo libro per ragazzi.

Ringrazio Mondadori Ragazzi per la copia omaggio.


Trama
Sono ormai diversi anni che la Piccola delle sorelle Inverno è scomparsa. 
Pazza di rabbia, la Grande soffia gelide bufere di neve che rendono gli inverni insopportabili a Brume, il villaggio in cui Alfred vive con la nonna e lo zio. 
Come se non bastasse, i troll hanno iniziato a rubare gli oggetti più preziosi per ognuno e gli abitanti, esasperati, accusano dei furti proprio Alfred.
Quando lo zio Ragnar parte volontario per affrontare le tempeste e i troll, Alfred ha un brutto presentimento e decide di seguirlo. 
Si ritrova così inghiottito nella foresta oscura e braccato da una volpe gigantesca, che ha ingoiato perfino la luna. 
Dovrà fronteggiare pericoli e incantesimi, trovare la Piccola e colmare la solitudine della Grande, in un'impresa da cui dipenderà il futuro del villaggio...
Parzialmente illustrato questo è un libro che cattura subito per una storia originale, ben scritta e che richiama anche i miti nordici.

martedì 19 novembre 2024

Recensione: Honey & Spice di Bolu Babalola

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi parlo di un libro molto chiacchierato del mese scorso.

Ringrazio Piemme per la copia omaggio.


Trama
Kiki Banjo ha imparato a difendersi dalle delusioni sentimentali. La sua regola d'oro è: non farsi coinvolgere. Attraverso il suo programma radiofonico, Brown Sugar, condivide le proprie pillole di saggezza con le altre ragazze del Whitewell College, per proteggerle da chi non ha intenzioni serie.
Non può perciò tirarsi indietro dall'avvertire del pericolo le sue ascoltatrici, quando un nuovo e intrigante studente, Malakai Korede, inizia a fare strage di cuori nel campus. Kiki, però, è ambiziosa e per poter accedere a un prestigioso stage estivo a New York dovrà collaborare proprio con l'attraente e sexy Malakai.
Con l'obiettivo di realizzare i propri sogni, i due fingono una relazione dolce e bollente al punto giusto per affascinare la popolazione studentesca e aumentare gli ascolti di Brown Sugar. Kiki è sicura che riuscirà a mantenere la relazione entro i termini dell'accordo, ma Malakai sembra conquistare prima la sua amicizia e poi, forse, qualcosa di più...

Definito il libro dell'anno del booktok inglese questo è un libro che racconta di una dolce storia d'amore.

lunedì 18 novembre 2024

Review Party. Recensione: La ragazza senza radici di Cristina Caboni

Buon lunedì amici lettori.
Iniziamo la settimana con una storia che sono molto contenta di aver letto.

Ringrazio Garzanti per la copia omaggio.


Trama
Un vino che ha riposato sul fondale sabbioso del mare, cullato dalle onde. Adeline non aveva mai sentito parlare di nulla del genere. Eppure, da quando lo ha assaggiato, è cambiato qualcosa in lei. Forse perché a donarglielo è stata Miranda, l'anziana donna che un giorno, all'improvviso, si è presentata agli archivi del comune di Nizza, dove Adeline lavora, per avere informazioni su un figlio che credeva morto alla nascita. Miranda è certa di averlo visto, ormai adulto, ma non ha fatto in tempo a fermarlo. Adeline sa che non deve assecondare le sue richieste, che il passato è passato e va lasciato dov'è. Se lo ripete ogni giorno per non pensare ai genitori che l'hanno abbandonata neonata senza mai cercarla. Ora è una donna realizzata, non deve voltarsi indietro. Ma l'emozione e la disperazione che ha letto negli occhi di Miranda hanno smosso qualcosa dentro di lei. Deve aiutarla a trovare suo figlio. Da sempre affascinata dalla genealogia, Adeline è capace di frugare tra vecchi documenti e carte dimenticate per scovare un indizio; una ricerca in cui vorrebbe accanto a sé Damien, l'assistente sociale che le ha insegnato a guardare avanti e a medicare le proprie ferite. Ma lui ha paura che indagare le origini di una famiglia possa farle troppo male. Adeline ne è consapevole, ma qualcosa di speciale la lega a Miranda. Quello che non sa è che le famiglie nascondono sempre dei segreti che non per forza vanno svelati. Alcuni possono mettere tutto in discussione. 
Intensa e coinvolgente, questa è una lettura che mette in mostra i sentimenti e le emozioni più profonde.