martedì 28 luglio 2020

Rubrica Ci provo con... Recensione: La trama dei sogni di Emily Pigozzi

Ciao a tutti amici lettori.
Luglio sta per giungere al termine, speriamo di passare una serena estate che prima di tutti meritiamo tutti questo: la serenità.
Intanto giunti alla fine del mese, torna una Rubrica interessante a cui sono felice di partecipare. Sto parlando di  Ci provo con...


La Rubrica a cadenza mensile fissata per il 28 di ogni mese è stata ideata da Chiara del blog La lettrice sulle nuvole e consiste nel leggere un autore/autrice che non abbiamo mai letto.Un grazie per la grafica va a Dolci.
Ne ho approfittato subito per leggere un'autrice che volevo conoscere da un po' e ho pensato fosse un'occasione ottima per questa rubrica.

Trama
Milano, oggi. Rossana Fiorentino non crede nei sogni. Non dopo essere cresciuta in una famiglia difficile. Il suo unico desiderio è confondersi tra la gente e vivere serena, senza scosse. Per questo ha scelto la città per studiare e scappare dal piccolo paese dove è nata. Qui vive Sebastian Mahler, un affascinante, giovane concertista, tra i più apprezzati al mondo, che compone musiche meravigliose e struggenti, nelle quali infonde tutta la vita che sembra sfuggirgli di mano a causa della malattia degenerativa che lo ha costretto su una sedia a rotelle.Vienna, 1914. Il primo conflitto mondiale incombe sull'Europa quando due nobili italiane oramai decadute fanno il loro arrivo in città. Luisa e Rosa Marescotti sono sorelle, ma non potrebbero essere più diverse. La prima, timida e spaventata, rimpiange le campagne del parmense che le hanno viste crescere; la seconda è curiosa e ansiosa di gettarsi nella nuova vita che le attende nella sfavillante capitale dell'impero asburgico. Sul loro cam­­mino incontreranno i giovani fratelli Von Mahler: Heinrich, vivace e mondano, e Franz, musicista e fervente patriota, enigmatico e affa­scinante. Rossana e Sebastian, Rosa e i fratelli Von Mahler: un intero secolo a dividerli, lo stesso amore a unirli.Il loro sarà un valzer in cui, a ogni giro di danza, il destino si intreccerà alla vita e alla morte. Perché tutti i sogni sono fatti della stessa trama.
Grazie alla Sperling per la copia omaggio.

La prima parola che mi viene in mente per descrivere questo libero è: delicato. Si, perché la delicatezza che c'è in questa storia è una delle cose che più mi ha colpita.
Emily ci parla di una storia d'amore così dolce e tenera che colpisce subito al cuore e lo fa con delicata armonia.
Attraverso i due pov alternati scopriamo i pensieri di Rossana e Sebastian due persone che il destino fa incontrare per caso e che intreccia le loro vite in modo indelebile.
Devono lavorare insieme ma non si conoscono, eppure basta poco perché non solo scoprano di avere tanto in comune ma si capiscono perfettamente. Sebbene alle spalle abbiano un passato diverso, capiscono l'esigenza della solitudine, la voglia di essere se stessi e il desiderio di fare qualcosa di bello nella vita. Eppure la condizione fisica di Sebastian gli impedisce di essere del tutto felice, per quanto Rossana illumini le sue giornate con un solo sorriso lui teme di condannarla a una vita a metà e si tira indietro pensando solo di fare il suo bene.
Sarà Rossana a combattere per quell'amore nato per caso ma non per questo meno forte dimostrando che bisogna ascoltare il proprio cuore sempre e comunque.


Alternata a questa storia scopriamo anche quella di Rosa e Franz attraverso un diario che appartiene alla famiglia di Sebastian e che Rossana divora con voracità restando coinvolta nella vicenda di due giovani nel lontano passato.
Se ho trovato dolce e tenera la storia di Rossana e Sebastian, quella di Rosa e Franz mi ha letteralmente travolta. Anche se la scopriamo solo attraverso il pov di Rosa e i suoi diari, ho trovato la descrizione di quelle emozioni e delle loro vicende così vivide che come Rossana non vedevo l'ora di scoprire il seguito. Ho letto anch'io con avidità la loro vicenda e ammetto di averla trovata anche più interessante di quella principale ma solo per mio gusto personale perchè sapete quanto adoro le vicende del passato. Mi è piaciuto leggere dalle note finali dell'autrice il perchè di questa scelta, del periodo storico e  penso sia stata bravissima a far viaggiare il lettore tra passato e presente usando la musica come filone conduttore che unificava ogni cosa. 
Confesso di aver voluto leggere ancora e ancora di Franz e Rosa perchè mi sono piaciuti davvero tanto. Commettono degli sbagli, sono imperfetti eppure sono adorabili e ci dimostrano che quando c'è l'amore ogni cosa passa in secondo piano perchè resta sempre la forza più potente del mondo.
Sarà proprio la forza di quell'amore lontano che aiuterà i nostri giovani protagonisti a capire cosa fare delle proprie vite perché a volte abbiamo bisogno di una piccola spinta per comprendere cosa vogliamo in realtà e seguendo l'esempio di un amore così puro e splendido è il primo passo verso la strada giusta.
Con una scrittura semplice e lineare, La trama dei sogni ci parla di amore con la A maiuscola, ci spinge a riflettere sulle diversità e ci invoglia a credere che il lieto fine può esistere davvero se ci crediamo fortemente. Inoltre è un inno alla speranza, alla voglia di non arrendersi ma combattere se vogliamo essere felici.
La forza dei quattro protagonisti - perché secondo me sono tutti principali e importanti - ci insegna che la vita non è facile, che gli ostacoli sono sempre più difficili ma che lottare aiuta a farci essere più forti e affrontare meglio ogni cosa. 
Mi piace sempre trovare messaggi positivi e riflessioni sulle storie che leggo e penso che in questa ce ne siano tante. Musica e sogni poi sono un binomio perfetto per pensare in positivo non vi sembra?
Consigliato per chi crede che i sogni si realizzano e per tutti coloro che amano il romance.

Valutazione 4/5


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