Intervista a Roberto Gerilli autore di Amore Deluxe Edition

Sapete quanto non ami pubblicare più volte nella stessa giornata eppure eccomi qui per la terza volta e se vi state chiedendo perché sappiate che quando ci sono occasioni ghiotte è impossibile dire di no.

Dopo le due recensioni di stamattina oggi vi propongo un'intervista a un autore che ho scoperto con questo libro, una storia che mi è proprio piaciuta. L'ho divorata e la consiglio a chi ama il romance come me.

Grazie alla Harper Collins per la copia omaggio.

Trama

Avete presente quella vecchia commedia romantica che citate a memoria e guardate e riguardate, soprattutto quando siete giù di morale?
Immaginate se fosse ispirata alla storia dei vostri genitori. Riuscireste a continuare a credere che certe cose succedono solo al cinema?
Marco ha quasi trent’anni ed è il figlio della commedia più romantica di sempre e forse per questo è ancora single: non vuole compromessi nella sceneggiatura della sua vita.
La notte di San Valentino, riceve una telefonata da Molly, un’assistente di produzione che lo invita a New York per un’intervista: realizzeranno un cofanetto deluxe edition dalla pellicola tratta dalla storia d’amore dei suoi genitori.
Potrebbe sembrare l’incipit perfetto per una commedia romantica degna di Hollywood, Marco già immagina il suo lieto fine… Peccato che la realtà non tragga ispirazione dai suoi film mentali

Di solito chi scrive romanzi rosa è sempre una donna, inutile girarci intorno ma è la verità. Certo ci sono eccezioni e il mio autore preferito ne è la conferma (vedi Nicholas Sparks) ma leggere autori maschi che parlano di storie d'amore è inusuale. Ecco perché ero molto curiosa di scoprire la storia di Roberto e quella curiosità è rimasta per tutta la lettura, mi è piaciuto molto anzi direi che il suo esordio in questo genere è molto promettente. Credo che il suo punto di vista maschile attraverso la narrazione in prima persona del protagonista sia stato un ottimo modo di vedere le cose da un'altra prospettiva. Ho trovato Marco, il nostro protagonista, davvero reale e forse è per questo che ho apprezzato di più la storia.

Ma sarà meglio non tergiversare oltre e lasciare la parola all'autore.

Ringrazio Roberto Gerilli per la sua immediata disponibilità.

Ciao Roberto. Grazie mille per essere qui nel mio angolino virtuale, ne sono davvero contenta. Prima di tutto voglio farti i miei complimenti per questo libro così diverso dai soliti eppure così intenso. 

Grazie a te per l’invito e per la lettura del romanzo.

Sarei curiosa di saperne di più, quindi ecco le mie cinque domande.

1. Cominciamo con il parlare un po’ di te. Oltre a scrivere fai anche altro nella vita che riguarda sempre il mondo dei libri, puoi spiegarci esattamente di cosa ti occupi? 

Da alcuni anni. sono un collaboratore della Divisione Media Digitali di Zanichelli, ufficio responsabile della produzione degli e-book della casa editrice. Nei ritagli di tempo, realizzo impaginazioni – cartacee e digitali – ed editing, soprattutto per autori che vogliono auto-pubblicarsi. Se consideri che poi adoro leggere e (ovviamente) scrivere direi che il mio legame con i libri è molto profondo. Ahah

2. Marco, il nostro protagonista, guarda molti film d’amore una categoria riservata per la maggior parte di tutti a noi donne. La motivazione che dà, nel corso della storia, sul motivo per cui li guarda e cosa si aspetta dalla vita mi ha molto colpito. Quanto di Marco c’è in te? 

Con Marco condivido sicuramente la passione per il cinema. Credo che l’esperienza di guardare un film in sala sia molto diversa dalla visione casalinga, nonostante i televisori siano ormai strabilianti. Compri il biglietto, ti siedi sulla poltrona, ti isoli nel buio della sala e per un paio d’ore ti perdi in un altro mondo. Poi torni alla realtà e a volte osservi tutto in maniera diversa.
I film influenzano molto le nostre aspettative, soprattutto durante la fase della crescita. Parte del processo di maturazione personale sta proprio nel distinguere gli obiettivi raggiungibili dalle semplici fantasie. Penso sia giusto e salutare scendere a patti con i propri sogni, ma credo anche che a nessuno piaccia il sapore amarognolo del compromesso. Lo impariamo a sopportare, certo, ma piacere… no, proprio no. Ed è per questo che rimaniamo sempre affascinanti quando leggiamo sui quotidiani storie che sembrano tratte da un film. Marco mi ha permesso di approfondire questo tema e di scherzarci sopra un po’.
Comunque sì, anche io mi faccio un sacco di film mentali: tipo vendere tre milioni di copie, essere intervistato da Daria Bignardi e poi volare a Hollywood per scrivere l’adattamento cinematografico, assistere alle riprese e partecipare alla notte degli Oscar. Se sogni, fallo in grande! Ahah

3. In Amore Deluxe ci sono molti riferimenti cinematografici. I personaggi, a cominciare da Marco sono molto esperti. Per chi ancora non fosse andato a spulciare la lista dei film ai quali ti sei ispirato per questa storia, voglio chiederti: il cinema ha contribuito per l’ispirazione di questo libro o per tutto ciò che scrivi? 

Ho sempre un approccio cinematografico quando scrivo. Immagino la scena così come vorrei fosse sul grande schermo – movimenti di camera inclusi – e poi cerco di mettere su carta quello che ho appena visto. Mi aiuta a dare dinamicità alle descrizioni e scorrevolezza alla prosa. Senza dimenticare che ormai i confini tra i media sono sfumati. Film, serie tv, romanzi, fumetti e videogiochi si sono contaminati a vicenda e le loro narrazioni sono costruite con linguaggi sempre più ibridi.

4. Amore Deluxe mi è piaciuto molto, è un libro che si legge davvero in fretta mescolando semplicità e intensità con quel pizzico di leggerezza che non guasta. Il tuo esordio con la collana eLit è secondo me andato alla grande. Cosa ti ha spinto a realizzare questa storia? E sei soddisfatto del risultato finale. 

Ero curioso di scoprire come il mio stile si adattasse alla commedia romantica. All’inizio ero un po’ intimorito dalla prova ma il parere delle beta-reader – molto positivo fin dalle prime cinquanta pagine – mi ha dato l’entusiasmo necessario per andare avanti. Mi sono divertito a progettarlo e sono riuscito a scriverlo proprio come desideravo, però mi riterrò soddisfatto solo se il romanzo piacerà alle lettrici e ai lettori. Il tuo è il primo giudizio che ricevo per cui diciamo che le premesse sono buone. Ahah.

5. La mia ultima domanda è quella che pongo sempre e che attira sempre il mio interesse quando una storia mi piace come la tua: hai progetti futuri? Ce ne puoi parlare? 

Ho due progetti in cantiere, entrambi un po’ sconvolti dalla pandemia. Il primo è un librogame fantasy che ho scritto con due amici. Sarebbe dovuto uscire durante il Lucca Comics & Games ma, visto che la manifestazione è stata annullata, ora non abbiamo più una data precisa per la pubblicazione. Il secondo è una commedia incentrata sull’amicizia e sui suoi legami con musica e tecnologia. È un romanzo a cui tengo molto però la trama che ho in mente è stata pensata per il mondo pre-Covid e quindi ora devo cercare di adattarla alla nuova realtà in cui viviamo.

Grazie mille per la tua disponibilità, sei stato molto gentile e ti faccio un grande in bocca al lupo per tutto. Sono certa che sentiremo ancora parlare di te. 

Grazie mille e viva il lupo!

E siamo giunti alla fine dell'intervista. Amore Deluxe è una storia che mi ha sorpreso in positivo, non è lunga eppure molto intensa. Ho trovato anche il finale per niente scontato, anzi direi che in quel modo chiude proprio un cerchio e per questo è perfetto.

Ho adorato Marco e sono certa che lo apprezzerete tanto anche voi.

Conoscete questo libro?
Ho stuzzicato la vostra curiosità?

Vi aspetto nei commenti