Review Party. Recensione_ Luna di miele... no grazie di Christina Lauren

Ciao a tutti amici lettori e buon venerdì.

Com'è andata la prima settimana di settembre?

Dal punto di vista libroso io sono felicissima perchè sto leggendo davvero tanto e per la maggior parte sono letture bellissime in cui è un vero piacere immergermi.

Quella di oggi è una di queste.

Ringrazio la Leggereditore per la copia omaggio e Tania di My Crea Bookish Kingdom per la grafica.

Trama

Olive è sempre sfortunata: nella sua carriera, in amore, in... beh, tutto. La sua identica sorella gemella Ami, d'altra parte, è probabilmente la persona più fortunata del mondo. Il suo incontro con il fidanzato è sul tipo commedia romantica ed è riuscita a finanziare il suo intero matrimonio vincendo una serie di concorsi su Internet. Peggio ancora, sta costringendo Olive a trascorrere la giornata con il suo nemico giurato, Ethan.
Olive si prepara ad affrontare le 24 ore d'inferno del matrimonio prima di poter tornare alla sua vita sfortunata e confortevole. Ma quando tutti gli invitati alla festa di nozze si beccano un'intossicazione alimentare per aver mangiato crostacei cattivi, tranne Olive ed Ethan. E c'è una luna di miele interamente pagata alle Hawaii tutto si rimette in gioco.
Mettendo da parte il loro odio reciproco per il bene di una vacanza completamente pagata, Olive e Ethan partono per le Hawaii, determinati ad evitarsi tutto il tempo. Ma quando Olive incontra il suo capo, la piccola bugia che gli dice stravolgerà tutti i loro piani. Ora lei e Ethan devono far finta di essere novelli sposi...

Questo libro è uscito ad agosto e direi che il periodo è proprio perfetto per una lettura del genere. Fresca e allegra, ma condita con la giusta dose di sentimento e riflessione. Mi è piaciuta tanto.

Non avevo mai letto quest'autrice e questa mia prima volta è andata alla grande, anzi devo assolutamente recuperare altro di suo appena possibile.

Il suo stile è ironico, divertente, simpatico, ma anche intenso, emozionante e riflessivo. E' stata bravissima a creare una dose di allegria per poi passare alla parte più "seria" senza che la mia attenzione ne risentisse. Ultimamente sto scoprendo questa tipologia di storie che fonde i generi diversi e la trovo davvero interessante, non solo rilassa, ma porta anche alla riflessione ed ecco perché è perfetta per tutti.

Voce narrante è Olive una ragazza che ancora non ha trovato la sua strada, perseguitata dalla sfortuna e per niente in buoni rapporti con la vita sentimentale. Disoccupata perchè non riesce a trovare un lavoro che la soddisfa appieno, si immerge completamente nell'organizzazione del matrimonio della sorella gemella Ami e sembra funzionare tutto alla grande almeno finché tutto diventa una catastrofe.

Per pura coincidenza - o forse dovremmo chiamarlo segno del destino - lei e Ethan, fratello dello sposo, restano immuni dal disastro che si crea e per una serie di eventi saranno proprio loro a dover usufrire del viaggio di nozze vestendo i panni di una coppia in luna di miele.

Chi non accetterebbe un viaggio già pagato, in un posto meraviglioso come vacanza? Chiunque, peccato però che Olive debba dividerlo con Ethan e loro due non si sopportano. Dovranno fingere di essere una coppia, mentire a chiunque incontrano ed è complicato perchè si odiano, ma conoscere il motivo di tale odio è alquanto complicato.

Olive è fermamente convinta delle sue idee, Ethan è una persona di poche parole eppure non fanno altro che litigare per ogni cosa come se fosse normale, ma la normalità ha anche i suoi momenti di riflessione. E se quell'odio non fosse giustificato? E se i litigi derivassero da altro?

Con questa vacanza i due faranno chiarezza capendo che a volte parlare è la cosa migliore per risolvere le cose.

Spesso diamo per scontate le cose senza approfondirle, mentre è necessario scoprirne l'origine e affrontare i problemi. Olive e Ethan sono vittime di fraintendimenti che non derivano da loro, ma che hanno pericolosamente incrinato il loro rapporto ancor prima di conoscersi davvero. Quante volte ci capita di evitare le discussioni convinti che tutto passerà? E' sbagliato perché i problemi non si risolvono con il silenzio, se davvero vogliamo affrontarli occorre parlare con sincera brutalità e solo a quel punto le cose prendono una direzione diversa.

Mi è piaciuta molto Olive. La sua tenacia, i suoi ideali e la simpatia hanno fatto in modo che entrassi in empatia con lei subito. Lei è così buona che anche una semplice bugia la mette in crisi e questa la rende davvero genuina. E poi ama profondamente sua sorella.

Il suo rapporto con Ami è bellissimo, penso che vada oltre l'essere sorelle perchè le gemelle hanno quel legame particolare e unico che è difficile comprendere veramente se non lo sperimentiamo sulla nostra pelle. Il profondo affetto che la lega a sua sorella è speciale e l'ho compresa perfettamente, anche quando era titubante se parlarle apertamente oppure far finta di nulla. A volte parlare è proprio la scelta più difficile, quando vogliamo bene a qualcuno non dobbiamo mai dubitare che parlare possa rovinare le cose anzi è proprio evitare di farlo che causa danni e Olive ce lo insegna benissimo.

Anche Ethan mi è piaciuto. Inizialmente mi ero fatta un'idea diversa di lui, poi invece mi sono ricreduta. Le apparenze hanno ingannato anche me visto che alla fine si è dimostrato un uomo dolce, tenero come pochi ma determinato in ciò che vuole. Non è uno dei classici bad boy colmo di arroganza, no è un ragazzo semplice, con la testa sulle spalle e legato alla sua famiglia. Finalmente un protagonista "normale" che ho apprezzato per la sua integrità morale e per la facilità con cui mi è stato simpatico.

Lui e Olive all'inizio sembrano pessimi insieme, non si capiva il vero motivo di tanto astio, invece poi sono diventati una coppia carinissima, così dolce e affiatata che era assurdo non pensarli insieme da subito.

L'epilogo finale mi ha del tutto conquistata, ecco perchè continuo a ribadirne l'importanza. Serve davvero tanto a una storia e qui non ha fatto eccezione.

Sicuramente da leggere, lo consiglio a coloro che vogliono qualcosa di allegro, una boccata d'aria fresca che vi farà sorridere tanto. Ma è anche adatto a quelli che cercano una storia dove le carte in tavola cambiano molto spesso ribaltando le situazioni e catturando l'attenzione del lettore, a me è successo e sono certa accadrà anche a voi.

Valutazione 4/5