Review Party. Recensione: Il gatto che voleva salvare i libri di Sosuke Natsukawa

Ciao a tutti amici 

Rieccomi da voi amici lettori.
Sono tornata per un'occasione speciale perchè vi parlo di un libro che mi ha letteralmente conquistata e di cui non vedo l'ora di parlarvene.

Grazie alla Mondadori per la copia omaggio e Esmeralda viaggi e libri per la grafica.

Trama

La libreria Natsuki è un luogo speciale: un negozio polveroso e solitario, dove gli amanti della lettura possono trovare, tra le pagine dei grandi capolavori di tutto il mondo, un’oasi di pace, un rifugio lontano dal frastuono della quotidianità. Quando il proprietario, uomo colto e appassionato, muore improvvisamente, il nipote Rintaro, un ragazzino timido e introverso, eredita la libreria. Il nonno si è preso cura di lui dopo la morte di sua madre e, ora che è scomparso, Rintaro deve imparare a fare a meno della sua saggezza dolce e pacata. La libreria è sull’orlo del fallimento: un’eredità pesante per il ragazzo, anche perché i segnali dal mondo sono piuttosto scoraggianti: poca gente è davvero interessata alla lettura. Un giorno, mentre Rintaro si crogiola malinconico nel ricordo del nonno, entra in libreria un gatto parlante. Nonostante le iniziali perplessità del ragazzino, il gatto lo convince a partire per una missione molto speciale: salvare i libri dalla loro scomparsa. Inizia così la storia di un’amicizia magica: un’avventura che li porterà a percorrere quattro diversi labirinti per risolvere altrettante questioni esistenziali sull’importanza della lettura e sulla forza, infinita e imperscrutabile, dell’amore.

Due cose mi hanno attirato subito di questo libro: il gatto e i libri. Che trama e cover particolare non trovate?  L'ho adorata subito e per questo mi sono lanciata subito nella lettura. Con altrettanta facilità l'ho terminata perché non è una storia lunga e si legge davvero in fretta.

Protagonista è Rintaro un adolescente che, molto triste per la perdita del caro nonno, si ritrova da solo in questa libreria che rappresenta un po' la sua eredità. 

Come può fare un ragazzino per sollevare le sorti di un'attività prossima al declino? Comincia a non andare a scuola, a rifiutare le chiamate di sua zia ed entra in un limbo triste e senza fine perchè si sente inutile e poco motivato a fare qualsiasi cosa. Il suo stato d'animo e comprensibile e immediatamente l'empatia verso di lui è cresciuta a dismisura, per quanto sia un ambiente meraviglioso come la libreria si sente solo ed è giusto perché il nonno rappresentava per lui un punto di riferimento importante e ora si sente solo al mondo.
Tutto cambia quando un giorno nella libreria del nonno arriva un gatto e non un gattino qualsiasi perché lui parla. Inutile dire che da questo momento la sua vita sarà completamnete travolta.

Una favola moderna che mi ha fatta tanto sorridere perché questa è una di quelle storie che andrebbero raccontate ai più piccoli per insegnare loro il valore della lettura, dei libri e di quanto sia importante la conoscenza.

Rintaro è un lettore vero, che ama i libri in modo particolare sicuramente grazie alla passione di suo nonno e sarà proprio questa passione a cambiare la vita di chiunque apra la mente e sia pronto a capire. Da sempre penso che i libri abbiano un potere enorme e questa lettura ha rafforzato le mie convinzioni. Rintaro e il suo strano amico sono la dimostrazione che un libro può salvare la vita a tante persone, può arricchirla, può renderla speciale ma soprattutto la rende migliore.

Da ragazzo apatico e triste il nostro protagonista riesce ad aiutare gli altri a vedere le cose sotto un'altra prospettiva, aiuta gli altri a crederci di più ma soprattutto riscopre se stesso. Credeva di essere solo dopo che suo nonno è andato via, ma grazie a quel gatto parlante e le avventure che compie insieme a lui conoscendo nuove persone e arricchendo la conoscenza di quelle vecchie, capisce che non lo sarà mai. 

Scopre di possedere la voglia di andare avanti, di prendere in mano la libreria e continuare il lavoro del nonno anche se è ancora giovane perché i libri sono importanti e possono aiutare tante altre vite come hanno salvato la sua. 

Proprio grazie alla sua testimonianza semplice ma sincera, Rintaro potrebbe diventare un ottimo punto di riferimento per grandi e piccoli durante questa lettura ed è per questo che la consiglio ad adulti e bambini perché secondo me riuscirà ad arricchire entrambi.

Grazie a uno stile scorrevole e tanto semplice, questo libro si legge in un soffio e regala un senso di pace quando chiudi l'ultima pagina come se finalmente ogni cosa fosse finalmete andata nel posto giusto.

Mi è piaciuta davvero tanto e la consiglio a chi ama le favole e chi cerca un significato importante anche nelle storie più semplici.

Valutazione 4/5