Review Party. Recensione: Chesire Crossing di Andy Weir e Sarah Anderson

Ciao a tutti amici lettori e buon lunedì.
La settimana comincia benissimo perchè oggi sono qui a parlarvi di una lettura carinissima per grandi e piccoli. Partecipo infatti con grandissimo piacere al Review Party di una storia che adorerete in tanti lo so.

Grazie alla Mondadori per la copia omaggio e a Esmeralda viaggi e libri per la grafica.

Trama

Sono passati anni da quando Alice, Dorothy e Wendy hanno compiuto i loro favolosi viaggi nel Paese delle Meraviglie, a Oz e sull'Isola-che-non-c'è. Ora eccole qui, ormai adolescenti, a Cheshire Crossing: una scuola molto speciale dove impareranno a gestire le loro straordinarie esperienze e il loro dono di attraversare mondi magici. Ma proprio non sanno starsene buone buone sedute al banco, e iniziano di nuovo ad attraversare le dimensioni, lasciandosi dietro una scia di caos completo. E se fosse solo un po' di confusione il problema, poco male. Il fatto è che, senza volerlo, fanno incontrare la malvagia Strega dell'Ovest e Capitan Uncino, unito ora in una coppia davvero diabolica. Per fermarli le tre ragazze dovranno fare ricorso a tutti i loro poteri e mettere insieme una squadra di improbabili alleati da tutto il multiverso! "Cheshire Crossing" è un viaggio vertiginoso, divertentissimo e sconfinato attraverso i classici della letteratura e i loro mondi fantastici come non avete mai osato immaginarli

Cosa succede quando un autore con una notevole fantasia e una disegnatrice bravissima si incontrano? Decisamente solo cose belle e ne è l'esempio questa graphic novel davvero bellissima che ho praticamente divorato e che consiglio caldamente a chiunque.

Nella prefazione di Andy Weir spiega il perché di questo libro e la sua felicità nello scoprire i disegni bellissimi di Sarah Anderson, non potrei che essere più d'accordo. I fumetti sono fantastici, i disegni perfetti e la storia è magnifica. L'uno senza l'altro molto probabilmente non avrebbe avuto lo stesso effetto e invece insieme hanno creato qualcosa di veramente unico che leggerli è solo un piacere. Questo è un esempio di cosa accade quando due menti brillanti si incontrano, di quello che succede quando si uniscono due talenti veri perché la storia che ne è derivata è davvero imperdibile.

Ma andiamo con ordine.

Alice del Paese delle Meraviglie, Dorothy del Mago di Oz e Wendy di Peter Pan sono tre ragazzine che non si conoscono, Hanno vissuto avventure incredibili che le hanno consacrate eroine e le loro favole sono conosciute in tutto il mondo da grandi e piccoli. Ma cosa succede se questi tre personaggi così importanti si conoscono?

Cosa accade se alle tre ragazzine adesso diventate un po' più grandi dopo la fine della loro storia?

Quello che succede dopo mi affascina sempre tanto, il voler sapere cosa accade quando la parola fine è scritta nel libro è sempre qualcosa di curioso ed ecco perchè ho accolto con piacere questa idea di unire tre persone completamente diverse e sconosciute in una scuola speciale dove saranno studiati i loro particolari poteri.

Dimentichiamo le bambine che conosciamo tutti, qui loro tre sono ragazzine e profondamente deluse dalla vita perché nessuno crede alle avventure meravigliose che hanno vissuto, ai luoghi che hanno visitato anzi le definiscono pazze, eppure loro non si sentono tali anzi sono fermamente convinte di quello che dicono anche se profondamente incomprese.

Quella che la vive peggio è Alice, il tempo passato nel Paese delle Meraiviglie l'ha toccata profondamente, non riesce ad essere solare e allegra come una volta, ha perso la fiducia negli altri ma quelle due strane compagne di stanza la faranno cambiare idea.

Mi ha sorpreso questo repentino cambiamento del suo personaggio così curioso e dedito alla fantasia, ma questa diversità l'ho compresa e trovo sia profondamente giusta.

Discorso diverso per Dorothy, ho notato in lei un cambiamento come se fosse maturata dopo le avventure ad Oz, mi è parsa la più giudiziosa delle tre eppure anche colei che sa prendere in mano la situazione quando le cose vanno male.

Wendy è quella più impulsiva, si lancia nelle cose senza pensare alle conseguenze eppure ha un cuore grande e lo dimostra in tre occasioni.

Da sole sono una grande forza, ma insieme queste tre ragazze sono decisamente una potenza inavvicinabile e se ne accorgono i loro nemici che non riescono a distruggerle come volevano. Nemmeno quando, per una serie di circostanze, uniscono personaggi dei loro mondi e le cose si complicano, loro tre non si abbattono anzi scoprono che l'unione fa la forza e la strada per la vittoria diventa sempre più vicina.

I disegni che accompagnano le rocambolesche avventure delle tre giovani ragazzini come dicevo prima sono perfetti e rendono la storia ancora più interessante e gradevole da leggere.

Divertente il siparietto tra Alice e Peter Pan, bellissima lidea di unire più favole e renderle un'unica grande storia dove la lotta per la liberà è alle porte.

Suppongo ci sia un seguito, perchè il modo in cui è finito e gli interrogativi ancora in sospeso mi fanno venire il dubbio, e spero di leggerlo presto perchè è stato bellissimo entrare in questi mondi dove l'immaginazione supera la fantasia e dove niente, è come sembra.

I fan di una di queste tre favole apprezzerà questa novità, sono certa che presto cominceranno ad esserci i team per una o per l'altra eroina, ma è una lettura adatta anche per i più piccoli perchè ricca di avventura, di azione e del bene che vince sul male sempre e comunque.

Non ho citato i grandi, ma credo sia inutile perché da persona un po' grande posso affermare con sicurezza che l'apprezzerete anche voi. E' una di quelle letture che regala sorrisi, fa venire voglia di sfogliare in fretta le pagine e capire cosa è successo e soprattutto ci riporta indietro nel tempo a quando la fantasia era la nostra costante quotidiana.

L'immaginazione è un dono che ogni bambino ha e che purtroppo non conserva con la crescita, certo ci sono delle eccezioni ma diciamo che in linea di massima la fantasia sparisce per lasciare spazio alla dura realtà e questo cambiamento è sempre un piccolo trauma da superare. Ma pensate a come sarebbe bello se potessimo davvero tornare indietro e pensare che tutto, davvero tutto poassa succedere. Non sarebbe bellissimo viaggiare verso l'Isola che non c'è, battere le scarpette magiche e fare la conoscenza degli abitanti di Oz o conoscere lo Stregatto? Sono sicura che da bambini ci abbiamo pensato un sacco di volte e questo libro carinissimo è l'occasione giusta per metterlo in pratica anche solo per poco e io non posso che consigliarvene la lettura.

Valutazione 4/5