Rubrica Ci provo con... Recensione: Le stelle delle Highlands di Linda Kent

Ciao a tutti amici lettori.
Questo freddo mese sta giungendo al termine, ma prima di salutarlo torna con piacere una Rubrica interessante: Ci provo con...

La Rubrica a cadenza mensile fissata per il 28 di ogni mese è stata ideata da Chiara del blog La lettrice sulle nuvole e consiste nel leggere un autore/autrice che non abbiamo mai letto.Un grazie per la grafica va a Dolci.

Partecipare alle Rubriche in collaborazione con altre blogger è sempre molto stimolante, in più io ne approfitto per smaltire letture che altrimenti resterebbero ad aspettare troppo tempo e di questo ne sono molto contenta.

Oggi però non ho scelto un libro troppo vecchio, ma che questa rubrica mi ha dato l'occasione di leggere. Si tratta di un regalo di Natale della mia amica Tania che mi ha permesso di scoprire una nuova autrice.

Highlands, 1745

Malcolm Sinclair ha sempre ignorato la verità sul proprio padre, Bruce. 

La scoperta del suo diario gli svela una lunga storia d’amore, di odio e di riscatto, così per onorarne la memoria Malcolm decide di diventare a sua volta un Cavaliere dell’Unicorno e di mettersi al seguito del principe Charles Stuart, di cui la Scozia attende l’arrivo. 

Malcolm è audace e leale proprio come lo era Bruce, ma non intende commettere l’errore che ha segnato la vita di suo padre, dunque è risoluto a non innamorarsi e a respingere la folle attrazione che prova per l’incantevole Leslie di Clanranald.

Dal canto suo, la ragazza ha sofferto troppo per la causa giacobita: ha chiuso a chiave il proprio cuore ed è decisa a non cambiare idea. 

Neppure per l’uomo più affascinante che abbia mai incontrato o per tutte le stelle del cielo...

Quando si parla di Scozia la mia attenzione è subito catturata e la "colpa" è sempre sua: di Jamie Fraser Highlander scozzese per eccellenza nato dalla penna di Diana Gabaldon. Da quando ho letto quella serie, la Scozia è sinomino di curiosità e quindi questo libro doveva proprio finire nella mia libreria come una sorta di forza superiore. Se poi si aggiunge che così mi ha permesso di scoprire un'autrice acclamata e che sento spesso su fb e anche su Amazon ancora meglio.

Il mio primo approccio con Linda Kent è stato molto buono. Il suo stile è scorrevole, lineare e molto dettagliato. 

La cover è perfetta e anche il titolo che richiama molto l'importanza della stelle nella trama. E poi c'è tanta ricerca dietro che si nota tantissimo. Sono dell'idea che per scrivere un libro con un'ambientazione storica realmente esistita non si possa andare a caso soprattutto se nella trama devono essere presenti nomi, dati e scenari di quell'epoca ecco perchè ammiro sempre tanto il lavoro che c'è dietro a storie come questa. Linda Kent non solo ha studiato i retroscena con molta attenzione, ma è riuscita a farci vivere in quell'epoca con le sue parole trasportandoci in un mondo antico ma sempre, almeno per me, emozionante da rivivere.

                             

Malcom e Leslie si incontrano in un momento particolare quando il futuro è ancora incerto a causa delle guerre che potrebbero mettere tutti in pericolo eppure loro riescono a ritagliarsi un angolo di paradiso speciale creato soltanto dalla reciproca presenza.

Malcom è un Highlander fiero e leale. Soltanto da poco tempo ha conosciuto le origini di suo padre e vuole onorarlo a tutti i costi anche a discapito della sua stessa vita rimpiangendo di non aver mai conosciuto quell'uomo così ben amato da chiunque.

Leslie è una ragazza con idee ben precise, nonostante sia una donna in età da marito non le interessa l'amore nè le frivolezze ma si accontenta di leggere i suoi amati libri e guardare le stelle. 

In comune con Sinclair non ha proprio niente e lo dimostrano le idee politiche che sono constamente in disaccordo, sono fieri dei propri ideali e per niente disposti a modificarli eppure... eppure l'amore riesce a superare ogni cosa anche contro i loro stessi desideri.

Leslie si oppone con molta ostinazione - a mio parere a volte anche troppa - a quel sentimento che sta nascendo, ma alla fine deve arrendersi a quell'amore di cui Malcom invece è sempre stato convinto. Devo dire che per quanto carini e dolci, la loro storia non mi ha appassionata come credevo. Il loro amore improvviso come un colpo di fulmine sembra troppo affrettato, la successiva dichiarazione e la voglia di stare insieme troppo velocizzata. Mi sarebbe piaciuta più calma nel progredire del loro rapporto invece tutto si è svolto come una corsa senza reali circostanze a parte la passione comune per le stelle. Sono due personaggi che, a mio parere, avrebbero potuto dare tanto e invece mi hanno coinvolta poco.

Ho apprezzato invece la nonna di Leslie,Violet, sarà lei a dare la spinta decisiva a quella nipote un poì indecisa dimostrandosi più sicura della nostra protagonista. A volte per compiere la scelta giusta abbiamo proprio bisogno di qualcuno che ci indirizzi nel modo migliore e l'approccio di questa donna saggia e romantica mi è piaciuto molto.

Ritornare sui propri passi e lasciare tutto alle spalle solo per amore è comunque una scelta coraggiosa e Leslie ha dimostrato di esserlo riempiendo di speranza il suo futuro e quello di Malcom che non aspettava altro di veder realizzato il suo sogno d'amore.

La storia si contrappone a quella di  Bruce, padre di Malcom, attraverso i diari che suo figlio ha trovato. Anche se non in vita il personaggio di Bruce è secondo me molto importante e leggere la sua storia mi è piaciuto molto, è stato molto sfortunato in amore e sarebbe stato bellissimo vederlo rapportarsi con suo figlio invece la vita è stata molto crudele con lui ma nei cuori di chi l'ha voluto bene resterà ancora per molto tempo e questa è una certezza assoluta.

Per quanto la coppia principale non mi abbia purtroppo trasmesso molto, consiglio questo libro a chi ama le storie del passato, le ambientazioni ricche di significato e il l lieto fine assicurato.

Valutazione 3/5

                           

Prima di leggere i vostri commenti vi lascio il calendario dove potete seguire tutte le altre tappe della rubrica.