Review Party. Recensione: Wilder girls di Rory Power

Ciao a tutti amici lettori e buon venerdì.
Per terminare la settimana librosa oggi vi propongo due alternative molto diverse quindi ci rileggiamo più tardi, ma nel frattempo concentriamoci su Wilder girls e al suo Review Party.

Ringrazio la Mondadori per la copia omaggio e Ely de Il regno dei libri per la grafica.

Trama

Da quando il loro collegio è stato messo in quarantena, Hetty, Byatt e Reese, e le loro compagne di scuola, sono barricate nell’istituto, su un’isola al largo della costa americana. Un’epidemia sconosciuta, infatti, ha incominciato a diffondersi. Tutto è incominciato piano piano. Prima sono morte le insegnanti, una dopo l’altra. Poi sono state infettate le studentesse, che hanno visto trasformare i loro corpi in qualcosa di strano e alieno.
Da allora è passato un anno e mezzo e le ragazze, tagliate fuori dal resto del mondo e costrette a badare a loro stesse, non osano spingersi oltre le cancellate del collegio, dato che l’epidemia si è propagata nella foresta circostante rendendola un luogo pericoloso e inospitale. Quel che sanno è che devono cercare di restare vive il più a lungo possibile, in attesa della cura che è stata loro promessa. Ma quando Byatt sparisce, Hetty decide di tentare il tutto per tutto pur di trovarla, anche se questo significa violare la quarantena e andare incontro agli orrori che potrebbero esserci oltre il cancello. Dopotutto la ragazza non ha altra scelta: Byatt è la sua più cara amica e gli amici si proteggono sempre l’un l’altro.
Ma quando mette in atto il suo piano, Hetty scopre che dietro a ciò che sta sconvolgendo le loro vite c’è molto di più, più di quello che avrebbe mai potuto immaginare.

Tradotto il titolo significherebbe Ragazze Selvaggie anche se secondo me sarebbe più corretto dire Forza alle Ragazze perchè il fulcro della storia è proprio quello ed è un messaggio bellissimo che mi è piaciuto tanto.

Tra colpi di scena, tanta azione e un ritmo serrato la storia comincia nel bel mezzo di qualcosa di sconvolgente e del tutto inaspettata: un'epidemia del tutto imprevista che sta mettendo ko l'intero istituto di sole ragazze cui fanno parte Hetty, Byatt e Reese.

Le loro vite si intrecciano, i loro sogni, speranze e anche le possibilità di scampare al pericolo imminente diventano un'unica cosa perché quando si lotta per la sopravvivenza essere in gruppo ti fa affrontare meglio le cose, ti spinge a dare il meglio.

Delle tre ragazze ho preferito Hetty, così decisa nelle sue idee anche quando vanno incontro a quelle degli altri, ma devo dire che tutte e tre hanno dato tanto alla storia arricchiendola di introspezione e dalla voglia di scoprire qualcosa in più sulla loro vita e ciò che ne sarebbe stato di loro d'ora in poi.

L'autrice ci regala uno squarcio di un mondo devastato, rovinato da qualcosa che le tre giovani vittime non si aspettano e di cui si trovano loro malgrado coinvolte.

Nel periodo particolare che stiamo vivendo confesso che leggere di epidemie non è stato proprio il massimo, tuttavia l'ambientazione di questo istituto ha reso la storia meno simile a quella attuale del mondo e del tutto interessante.  

Come dicevo prima si dà ampio spazio al coraggio femminile, alla lotta per la sopravvivenza che diventa anche fiera determinazione. Giudicare cosa succede in situazioni del genere è del tutto ingiusto, tuttavia penso che quando ci troviamo in momenti di vero panico la vera forza si riesca a tirare fuori senza problemi. Sono del parere che dentro di noi c'è tanta forza, chi ne ha di più e chi meno ma esiste e bisogna soltanto sfoderarla quando serve per sentirci poi motivate a raggiungere il nostro obiettivo, in questo caso: restare vivi.

                             

Penso che l'idea di base sia stata molto buona, il finale aperto che lascia spazio a molto di più o magari a un vero e proprio seguito lascia all'immaginazione tanta roba soprattutto se si pensa che molte cose sono rimaste in sospeso e c'è ancora tanto da scoprire.

Un fattore che mi è piaciuto particolarmente, oltre all'importanza della forza femminile, è il rapporto stretto e compliche che si crea tra le ragazze. Affrontare qualcosa, qualsiasi cosa in compagnia di una persona che ti capisce, alla quale tieni rende le cose meno pesanti e difficili da gestire. Il legame bellissimo che si crea tra le ragazze cresce col tempo e diventa qualcosa di impossibile da capire completamente se non lo si ha vissuto completamente ed è qualcosa di veramente bello e reale. Certo non mancano momenti di stanchezza, litigi per i caratteri troppo diversi senza contare il vivere allo stretto contatto per tanto tempo con la preoccupazione di morire da un momento all'altro, eppure loro tre ci sono sempre l'una per l'altra senza possibilità di cambiamento e questa non è solo amicizia ma qualcosa di più che si è creata solo grazie a tutto il caos che è diventata la loro vita.

Strano pensare che da una cosa così brutta come un'epidemia che distrugge vite e provoca morti ovunque possa nascere qualcsoa di bello e invece è successo e questo dimostra che anche da una malvagità ricca di cattiveria può vedere la luce qualcosa di buono. Non sempre accade ovviamente, ma se ci soffermiamo con attenzione forse possiamo notare qualche cosa di diverso che fa la differenza rendendo il panorama collettivo meno drastico.

Forse con uno stile meno caotico e scorrevole mi sarebbe piaciuto di più, a mio parere però è mancato qualcosa e questo mi spinge a dargli una valutazione più bassa tuttavia penso che sia una lettura interessante che magari chi ama questo genere può apprezzare di più riuscendo a trovare il tutto molto interessante.

Valutazione 3/5