Review Party. Recensioni: I sogni segreti di una gentildonna di Karen Ranney

Ciao a tutti amici lettori e buon venerdì.
Com'è andata la vostra settimana? La mia stranamente tranquilla e ne sono contenta. 

E per concluderla al meglio vi parlo non uno, ma ben due libri che sono contenta di aver letto. Ci rileggiamo quindi più tardi ma adesso vi trasporto con me in epoche lontane.

                          

Ringrazio la Harper Collins per la copia omaggio e Federica del blog On Rainy Days per la grafica.

Ricordate di passare anche dalle altre blogger per conoscere il loro pensiero su questa storia, a fine post troverete il calendario con i blog partecipanti.

Trama

Un amore indissolubile dovrà affrontare l'ultimo e più temibile ostacolo per raggiungere la felicità.
Scozia-Inghilterra, 1870
Jennifer Adaire, figlia del Conte di Burfield, è sempre stata innamorata di Gordon McDonnell, figlio del giardiniere della loro tenuta, benché la differenza di condizione sociale abbia reso ogni rapporto fra loro proibito. Così, quando all'improvviso Gordon ha lasciato Adaire Hall senza una parola, ha portato con sé anche il cuore della fanciulla. Sono passati ormai cinque anni dalla loro dolorosa separazione e ora lui sta tornando in Scozia. Jennifer teme il momento in cui affronterà l'uomo che non ha mai smesso di amare, e certo non si aspetta di scoprire che qualcuno ha tramato alle loro spalle per separarli e che anche l'amore di Gordon per lei è rimasto saldo. La felicità sembra finalmente a portata di mano, ma una confessione sul letto di morte cambierà ogni cosa e distruggerà tutti i loro sogni.

Ci troviamo di fronte a Romance Second Chance sebbene siamo in un'ambientazione storica per nulla contemporanea e questa particolarità mi piace tantissimo perchè adoro questo genere.

L'autrice, rigorosamente in terza persona, ci trasporta indietro nel tempo e ci fa conoscere l'amore, quello vero, tra due giovani innamorati sfortunati che sembrano avere chiunque contro. Come sempre l'amore trionferà, ma quanto dovranno soffrire i due poveretti!
Ho letto questa storia praticamente subito riuscendo a trovare perfetta sintonia con la trama, con l'ambientazione ma soprattutto con i personaggi che mi hanno affascinato da subito.

Jennifer e Gordon, come dicevo prima, sono stati molto sfortunati e non per causa loro sono stati costretti a restare divisi per cinque lunghissimi anni. Quando si rivedono e il motivo di quella separazione svela la verità, sembra che tra loro il tempo possa riprendersi da dove si sono interrotti, ma ancora un altro segreto è in agguato e quello rischierà di distruggere per sempre la loro felicità.

                                     

Se all'inizio sembrava che il motivo della loro separazione fosse scontato o anche banale, ci si dovrà ricredere quando si scoprirà l'altra vera realtà e quella, lo ammetto, non me l'aspettavo e in questo l'autrice è stata molto brava.

Ho provato una particolare divisione per i personaggi, alcuni li ho mal sopportati, altri li ho adorati e questa divisione netta è stata una sorpresa che però ho trovato giusta anche a fine lettura.

Se Gordan e Jennifer mi sono piaciuti molto, non sono riuscita a comprendere i genitori di Gordon che per quanto possano essere giustificati per me hanno sbagliato e anche tanto. Ogni scelta ha una conseguenza, ogni azione ha dei risvolti che influenzano non soltanto noi stessi ma anche le persone a noi vicine. Assumerci la responsabilità di queste azioni è d'obbligo eppure loro non lo fanno e questo me li ha resi davvero antipatici.

Totalmente diverso è stato il mio approccio a Gordan che ho particolarmente apprezzato. Questo giovane uomo ha una determinazione non indifferente. Lui è riuscito a partire dal nulla creando qualcosa di suo usando soltanto l'onestà, la sua moralità, il suo modo di essere non è mai stato messo in dubbio sebbene abbia avuto delle tentazioni. E' sempre rimasto fedele a se stesso dimostrando a chiunque che la bontà può raggiungere traguardi inimmaginabili se solo si sceglie di seguire quella strada fino in fondo.

Anche Jennifer mi è piaciuta molto. Pura di cuore, poco considerata possiede una grazia innata e una dolcezza che te la fa subito apprezzare. Lei è una di quelle persone sulle quali puoi sempre contare e per questo è bello averla come amica fidata e soprattutto leale.

Forse mi sarei aspettata più approfondimento sulla coppia in sé, ho trovato dei passaggi troppo frettolosi e per quanto la loro storia d'amore mi sia piaciuta molto non è riuscita a coinvolgermi al cento per cento e questo mi è dispiaciuto molto. 

Tuttavia è stata una lettura gradevole, leggera e molto carina perfettamente adatta per chi ama il regency e le atmosfere di questo genere. 

Valutazione 3/5