Oggi esce un libro che per gli appassionati di storie antiche non posso perdersi. Un intreccio tra passato e presente che vedrà due donne in epoche diverse che saranno unite da un'unico obiettivo: ottenere la serenità.
Comincia infatti il blogtour de Il profumo dei fiori di zafferano, un libro che ammetto di aver voluto leggere da quando ne ho vista l'uscita.
Ringrazio la Harper Collins per la copia omaggio e Esmeralda viaggi e libri per la grafica.
Consiglio di seguire tutte le tappe per avere un'idea più completa dell'intera storia.
Trama
Due donne. Una ricca tenuta inglese.
Un segreto terribile, nascosto da cinque secoli.
1538. Eleanor ha appena sposato il ricco vedovo Greville Lutton e si è trasferita nella sua ricca tenuta nel Suffolk. Con sé, ha i semi di una pianta preziosa come l'oro, lo zafferano.
Le è stato donato dai monaci e coltivarlo le dà un senso di pace e serenità. In poco tempo, il suo zafferano diventa il preferito alla corte di Enrico VIII. Ma la fama e la fortuna hanno un prezzo, e il favore del re potrebbe non durare per sempre...
2019. Amber sta passando un momento difficile della sua vita e ha deciso di trasferirsi per un po' nell'antica tenuta del nonno, nella campagna inglese.
Si occuperà dell'immensa biblioteca. Ed è proprio lì che scopre un libro misterioso. All'interno è custodito un fragile fiore di zafferano, ma anche un oscuro segreto: la storia di una donna che dal passato sta cercando di dirle qualcosa...
Questa cover rappresenta perfettamente la storia all'interno ed è una cosa che adoro sempre, anzi molto spesso ci sono copertine che non c'entrano nulla con la trama all'interno ed è abbastanza seccante. Qui
non si corre il rischio ed è molto evocativa, giustissima direi.
Mi sono sempre piaciuti tanto i libri che si dividono in due archi temporali, trovare paragoni e legami con i protagonisti di passato e presente che si fondono rendono ancora più interessante la lettura e in questo libro c'è questo continuo alternarsi che tiene l'attenzione altissima fino alla fine.
Eleanor parla nel 1538, Amber nel 2019. Cosa lega le due donne? Cosa le fa essere così simili? Perchè si trovano così unite senza neppure essersi conosciute?
Il loro "incontro" avviene proprio nel momento del bisogno. Amber sta cercando di recuperare i cocci della sua vita distrutta a causa di un brutto lutto e per puro caso si imbatte in un vecchio libro che raccoglie i pensieri di una donna vissuta tantissimi anni prima proprio nei luoghi in cui Amber cerca adesso conforto. Leggendo la storia di Eleanor comincia anche a stare meglio, le ferite nell'anima lentamente si cicatrizzano e capisce che anche quella donna che ha sofferto la più terribile delle cose esattamente come lei, deve avere giustizia. Per questo si arma di determinazione e un pizzico di impulsività e riesce a fare in modo che anche lei abbia finalmente quella serenità non donata in vita, la stessa che lei ha finalmente trovato riuscendo a riappacificarsi prima di tutto con se stessa.
Una storia di rinascita, di sofferenza ma anche di coraggio dove lo zafferano svolge un ruolo importante e significativo. L'autrice è stata bravissima a descrivere sentimenti ed emozioni di entrambe le protagoniste che mi sono piaciute entrambe per la grinta con cui affrontano le cose, anche quelle più dure, senza mai abbattersi.
Notevoli i riferimenti storici a cui si è affidata la scrittrice e bellissima l'ambientazione che rende vivida ogni cosa, anzi in alcuni momenti avrei voluto proprio essere lì con loro perchè sono certa che posti del genere fanno bene al cuore e regalano tanta spensieratezza, quella di cui tutti prima o poi abbiamo sempre bisogno. Ed interessante anche il particolare uso dello zafferano, visto lo ammetto finora solo come una spezia banale ma che invece ha molti più risolti di quello che si pensa e infatti nella storia è molto preziosa.
L'intreccio tra passato e presente diventa sempre più sottile, la scoperta di segreti e rivelazioni conduce il lettore alla ricerca della verità e lo spinge e il tutto condito da uno stile scorrevole e di forte impatto che sicuramente rende la lettura ancora più gradevole. Non avevo mai letto quest'autrice, ma di sicuro la mia prima volta con lei è stata più che positiva. Ne ho apprezzato la semplicità, la voglia di descrivere la realtà con quella dose di chiarezza che rende tutto più limpido e, mi è piaciuto soprattutto che abbia scelto di dare la parola a due donne. La storia infatti è prettamente femminile, sono loro a svolgere tutto il "lavoro sporco", sono loro a prendere in mano le redini della situazione quando occorre, sono loro a vivere emozionanti avventure e sono sempre loro a fare in modo che tutto si risolva in modo giusto. Questo ampio potere alle donne seppur di epoche diverse ha dimostrato quando il sesso debole non debba più essere definito tale. Non che i bei maschietti non siano presenti, questo è chiaro ma è evidente quanto l'attenzione sia poca focalizzata su di loro e per una volta mi è piaciuta questa differenza.
Non nego che mi sarebbe piaciuto qualche dettaglio in più sull'incontro di Eleanor e suo marito e di più sulla vita del nonno di Amber, momenti a mio parere importanti che avrebbero arricchito la storia ancora di più. Tuttavia penso che sia una lettura perfetta per gli appassionati del genere e che, sicuramente, regala bei momenti di serenità. Inoltre ci insegna che nella vita, tutto può succedere soprattutto quando meno te lo aspetti anzi, è soprattutto in quei casi che le cose migliorano nel migliore dei modi.
Una lettura gradevole ed emozionante che sicuramente consiglio. Spero di aver stuzzicato abbastanza la vostra curiosità e vi ricordo di continuare a seguire il nostro blogtour.
Ciao! Anche a me piacciono i romanzi che si snodano su archi temporali diversi e questo romanzo mi ha incuriosita da quando ne ho visto l'uscita. Poi la cover è parecchio suggestiva.
RispondiEliminaCiao Serena. La cover è bellissima e mi è piaciuto molto per il mkodo in cui è riuscita a integrare bene i due archi temporali
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