Review Tour. Recensione: Un cucchiaio intagliato di Jayne Davis

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi vi invito a viaggiare con me a fine 800 in luoghi da sogno che sarebbe bellissimo visitare anche di persona. 
Partecipo con piacere al Review Tour che comincia oggi e che vi terrà compagnia anche nei prossimi giorni, mi raccomando di seguire tutte le tappe che trovate nel calendario a fine post.

Ringrazio la Vintage Editore per la copia omaggio e Tania del blog My Crea Bookish Kingdom per la grafica.

Trama

Galles, 1817: dopo aver rifiutato ogni proposta di matrimonio che le è stata fatta, Isolde Farrington, Izzy per tutti, viene spedita in Galles dalla zia come punizione, volendo il padre darle un assaggio della vita da zitella, con una misera rendita e nessun membro della servitù ad aiutarla. Quando Izzy arriva, scopre, con sua grande sorpresa, che sua zia Genie è sposata con un uomo di mestiere, chiaramente non approvato dalla famiglia di lei, ma che nonostante la situazione economica persino più limitata di quella di Izzy, vive una vita dignitosa e, soprattutto, soddisfacente e felice, prendendo parte al lavoro del marito. Rhys Williams, si trova in Galles per affari e durante il suo primo incontro con Izzy, questa lo scambia per un servitore. Il nuovo ambiente di Izzy le fa guardare la vita con occhi nuovi e non ci vorrà molto prima che guardi con un nuovo sguardo anche Rhys. Quando suo padre, però, scopre che la situazione in Galles è ben diversa da quella che pensava e che Rhys è nel commercio, si apre un abisso per una coppia che ha imparato ad amarsi oltre ogni diseguaglianza. Riuscirà la differenza di classe a tenerli separati?

Avevo già letto Jayne Davis con il libro Per l'uno e per l'altra (cliccare sul titolo per la recensione) e quindi quando ho visto che avrebbe pubblicato un nuovo libro ero curiosa di leggerla ancora e sono 
molto contenta di averlo fatto.

La Vintage Editore ha portato una nuova dolcissima storia da aggiungere alla sua libreria e non vedo l'ora di avere questo libro tra le mani perché sì, mi è piaciuto davvero tantissimo. La dolcezza, la tenerezza e la semplicità di questa storia mi hanno catturata dalla prima e ultima pagina regalandomi momenti di pura serenità esattamente quello che voglio quando cerco una bella lettura.
E poi quel titolo è perfetto, regala una storia ulteriore a quella del libro molto bella che mi è piaciuto 
tantissimo leggere e che dona maggior spessore alla trama stessa.
L'autrice è riuscita con poco, a narrare di una storia d'amore di altri tempi, quella che con pochi sguardi 
ti conquista, quella per cui il lettore fa il tifo per i due innamorati praticamente da subito e sospira felice quando alla fine giungono al loro meritato lieto fine.
Izzy è sicuramente il personaggio che mi è piaciuto di più. La sua crescita personale è bellissimo e trovo sempre bello quando in un libro si mostra un cambiamento così profondo in una persona rendendo l'intera trama più vera. Lei appare come una ragazza viziata, annoiata e delusa da ciò che la circonda, quando rifiuta l'ennesima proposta di matrimonio suo padre la spedisce nel Galles da sua sorella decidendo di "punirla" e lei appare visibilmente sconvolta di avere a che fare con un mondo totalmente diverso da lei. Avvilita da non avere la servitù a cui è abituata e costretta a sopportare discorsi di cui non capisce nulla, si sente un pesce fuor d'acqua almeno finché non decide di guardare le cose da un'altra prospettiva e quella scossa le arriva da Rys.

Lui è un uomo totalmente diverso da quello a cui lei è abituata. Non esita a prenderla in giro trattandola come una sua pari e ascoltando quello che ha da dire reputandola importante e Izzy comincia a pensare che quell'uomo che aveva definitito un sempliciotto sia in realtà una bella persona che le piacerebbe conoscere. Per la prima volta si sente apprezzata, valorizzata perchè Rys riesce ad andare oltre il suo c
ognome e anche se la sua vita è completamente diversa da quella a cui la giovane fanciulla è abituatata, con lui sente di poter davvero rendere migliore la propria esistenza.
Sembrerebbe un idillio romantico che giunge presto al lieto fine, ma i due dovranno superare i pregiudizi soprattutto del padre di Izzy che non vede di buon occhio quell'unione così stonata. Lei ricca 
e lui un commerciante, cos'hanno in comune?
Le nozze combinate erano all'ordine del giorno, decidere di contrarre matrimonio con persone del proprio rango era qualcosa di normale amministrazione eppure Izzy decide di andare contro a tutto questo. Prende in mano le redini della sua vita affrontando il padre a testa alta e dichiarandosi convinta della sua scelta, non spetta a lui decidere con chi deve passare il resto della sua vita perchè una donna ha una mente pensante e può capire da sola chi avere al proprio fianco. Ecco quest'atteggiamento così anticonformista l'ho adorato perchè ha messo in luce un problema importante che a quei tempi era considerato poco, il padre di Izzy come molti uomini nella sua stessa posizione avevano una mentalità limitata e molto radicata fatta soltanto di convinzioni vecchie e arcaiche, quello che Izzy propone è quasi uno scandalo. Le donne avevano poca voce in capitolo pena l'allontantamento dalla famiglia d'origine eppure questa ragazzina che prima era viziata e annoiata, adesso si dimostra una giovane 
donna caparbia e decisa a raggiungere la sua felicità a qualsiasi prezzo. Che eroina moderna che è stata! Quanto mi è piaciuta!
Anche Rys non scherza. All'inizio pensa di stare alla larga da lei comprendendo che i loro ceti sociali sono troppo diversi, ma alla fine si arrende al proprio cuore e decide di seguirlo a tutti i costi perché la felicità non si lascia andare via, ma si aggrappa stretta con tutta la forza che possediamo e lui lo fa. E' un bel personaggio il suo, positivo, generoso e caparbio, ma anche dolce e comprensivo. Se Izzy è maturata migliorando moltissimo, lui ha invece capito che le sue vittorie personali divise con qualcuno sono la cosa migliore, d'altronde condividere gioie e dolori insieme alla persona amata rende la nostra vita meno vuota no? Forse Rys è un po' troppo perfetto, ecco perchè gli ho preferito Izzy che sembra 
invece più realistica, ma la coppia insieme funziona benissimo: sono davvero adorabili.
Una storia, come ho detto, davvero dolce che nella sua semplicità racconta una favola d'amore davvero intensa. Mette in luce argomenti importanti e pone l'attenzione sull'importanza del lavoro, su quello che le famiglie meno agiate erano costrette a fare pur di portare dei soldi a casa e non c'è nulla di disonorevole in quello. Anzi a volte proprio quelle persone che hanno avuto poco dalla vita riescono ad apprezzare di più ogni cosa ed è un po' quello che succede alla nostra Izzy. Tutti noi dovremmo fare 
come lei e questo è un bel messaggio che mi è piaciuto leggere e che dovremmo tenere sempre presente.
In conclusione consiglio questa storia agli animi più romantici, a chi come me è appassionato di storie di questo genere e a chi crede nella semplicità delle trame dove l'amore trionfa su tutto.

Valutazione 4/5