mercoledì 21 luglio 2021

Moody Book Tag

 Ciao a tutti amici lettori.
Cominciamo la giornata con qualcosa di diverso: un book tag.


Un grazie a Letture a pois per la grafica.

Mi raccomando di passare anche dalle altre blogger che partecipano oggi, insieme a me, a questo carinissimo book tag. Le mie ossessioni librose Libri al caffè Letture a pois Il mondo di Simis
Era da tempo che non li facevo e devo dire che li trovo sempre interessanti soprattutto perché si scoprono cose nuove e particolare su chi, come me, legge tanto.

Vogliamo cominciare?

1. Ti consideri un lettore che si fa influenzare dall’umore?

Assolutamente sì. Io penso che un libro letto in un determinato periodo diventi bellissimo, ma se lo leggi in un altro momento quella valutazione cambia perché a volte avvertiamo proprio la necessita di leggere di un certo tipo.

2. Crei delle TBR e poi riesci a rispettarle?

Ci ho provato una volta, ma alla fine mi lascio prendere da altro e non rispetto mai niente.


3. I libri hanno un’influenza sul tuo umore? Le atmosfere di un libro riescono a toccarti?

Come dicevo prima sì, sono una lettrice che si fa influenzare dall’umore e anche un libro mi influenza soprattutto se ne ho bisogno. Quando le atmosfere sono descritte bene poi è ancora meglio.

4. Quando ti senti giù, preferisci leggere libri allegri, tristi o neutrali?

Naturalmente allegri, in questo modo almeno per un po’ riesco a pensare ad altro.

5. In genere usi la lettura per evadere, imparare qualcosa o riflettere in senso critico?

Anche qui dipende dal momento, in linea di massima cerco tutti e tre ma dipende dal periodo che vivo.

6. Qual è il libro che ti ha fatto ridere di gusto?

Di norma quelli di Cecile Bertod adoro la sua ironia.




7. Qual è il libro che ti ha fatto piangere? O, se non ti capita di piangere, un libro che ti ha almeno commosso o toccato?

Tutti quelli di Nicholas Sparks e Brittainy C. Cherry che sono poi tra i miei due autori preferiti in assoluto. Con loro già solo che sarà un impatto emotivo grande e quindi parto psicologicamente preparata ogni volta.

8. Un libro rispetto al quale non riesci a capire come ti senti?

Mi è capitato di leggere autobiografici però ho capito che non fanno per me, perché sembrano più una lista che un libro vero e proprio e quindi non capisco come mi devo sentire alla fine.

9. Preferisci leggere in un giorno di sole o di pioggia?

Mi è indifferente, leggo sempre e ugualmente con qualsiasi tempo.

10. Generalmente ti piace creare l’atmosfera quando leggi (musica, luci, profumi)?

No, leggo sempre e dovunque senza guardare niente perché mi immedesimo e mi immergo così tanto nella storia da ignorare tutto il resto.

11. Riesci a passare subito da un libro all’altro o hai bisogno di una pausa?

Quando un libro è forte emotivamente (vedi gli autori sopra) se leggo subito un altro libro non riesco ad “entrare” subito nella storia, ho bisogno di qualche momento per metabolizzare, altrimenti no li leggo tranquillamente uno dietro l’altro.

Il book tag è finito, vi va di parlarmi invece di come siete voi come lettori?
Vi aspetto nei commenti

                                         

9 commenti:

  1. Io ho bisogno di metabolizzare le letture prima di passare ad altro.
    Su molte risposte mi sono trovata in sintonia con te.

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    1. Quelle proprio proprio forti sì vero c'è bisogno di un attimo per metabolizzarle bene

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  2. Concordo: la Cherry e Sparks scrivono storie intense e la lacrima scappa quasi sempre!

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  3. Più o meno siamo molto simili. Anch'io ho inserito Sparks, bravissimo autore... anzi è da un po' che non leggo suoi libri.

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    1. Oh non sapevo anche a te piacesse Sparks io semplicemente lo adoro <3

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  4. Io sono una lettrice assolutamente umorale quindi alle domande 1e 3 la risposta è assolutamente si! Dipende sempre dai momenti, le liste anche io provo a farle, ma se cambia qualcosa nella mia vita e ho bisogno di altro, fortunatamente ho una vasta scelta. Di libri che mi hanno fatto piangere ce ne sono molti, farei una lista troppo lunga! Comunque può capitarmi di avere bisogno di una pausa prima di iniziare un altro libro, di solito però non vado mai oltre un giorno. Leggere è come respirare per me, se non lo faccio non mi sento bene.

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