Review Party. Recensione: Due volte il primo amore di Robert Webb

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi esce in libreria un libro che farà felici tutte le appassionate di viaggi nel tempo, compresa la sottoscritta, pronti quindi a scoprire una storia nuova del tutto particolare?

Allora vi invito a seguire il nostro Review Party.

Grazie alla Rizzoli per la copia omaggio.

Trama

Impiegata in una spericolata azienda che gestisce la reputazione digitale di persone famose, Kate è una donna spavalda e volitiva, abituata a riscrivere il passato altrui. Ma dopo la morte improvvisa di suo marito Luke tutte le certezze si sfaldano e la sua vita comincia a deragliare: rifiuta di vedere gli amici, si chiude a riccio, cerca conforto nella vodka, di cui non conta più le bottiglie vuote accanto al letto. Finché un mattino - lo stesso in cui aveva deciso di farla finita - si sveglia in una stanza che non riconosce, e in un corpo giovane e scattante. Si trova nel suo dormitorio al college, nel 1992, l'anno magico della voce di Kurt Cobain: è il primo giorno di università, proprio quando, al bar del campus, aveva incontrato per la prima volta Luke. Ha fatto un salto formidabile nel tempo, ma i suoi ricordi sono intatti, e Kate sa che in quel momento, a diciannove anni, Luke era già malato. Forse stavolta può salvare suo marito. Ma il passato, anche se pensiamo di ricordarlo bene, può rivelarsi un luogo pieno di sorprese e imprevisti.

La trama di questo libro mi ha incuriosita tantissimo, ho deciso che dovevo leggerlo praticamente subito e sono contenta di averlo fatto.

Grazie o per colpa - non lo capirò mai - della saga Outlander, sono diventata una grande fan dei viaggi nel tempo e mi piace sempre leggere storie che affrontano quest'argomento. Ce ne sono svariate eppure non mi stancano mai.

Quella di oggi ha per protagonista Kate, una donna davvero bella tosta, che fin da subito mi ha sorpreso per la sua tenacia, per il modo poco ortodosso di vivere la vita e per la tenacia.

Ha appena perso il grande amore della sua vita: Luke per colpa di un tumore. Lei e suo marito si sono conosciuti tra i banchi di scuola e non c'è stato nessuno che abbia amato oltre lui, era un rapporto felice il loro e adesso, giustamente, si sente devastata e del tutto priva di forza per affrontare il futuro.

Dotata di una brillante mente matematica non riesce a capire come abbia potuto non notare qualcosa di insolito nel comportamento di suo marito, forse se avesse fatto più attenzione, adesso l'uomo con il quale pensava di invecchiare insieme non sarebbe morto.

Ho compreso bene i suoi dubbi, quelle domande ricche di se che finiscono solo per farci star male, l'autore è stato molto bravo a raccontare quel percorso duro e doloroso che si affronta dopo la perdita di una persona cara.

Vivere un lutto che ti tocca così da vicino è atroce, orribile e non sempre si riesce a stare accanto a persone che soffrono in questo modo, difatti Kate allontana chiunque perché vuole annegare in quel dolore che l'annienta.

Poi una mattina si sveglia e improvvisamente si ritrova diciottenne, proprio quella sera incontrerà il suo Luke per la prima volta e se potesse cambiare il futuro e obbigarlo a operarsi prima che il tumore sia inoperabile?

La curiosità maggiore sta proprio in questo strano viaggio nel tempo dove Kate potrebbe davvero modificare le cose e salvare non solo una vita, ma anche l'amore della sua vita.

Diciamo che per una lettrice che ama i romance sarebbe ovviamente stata la scelta più scontata quella di salvare quell'uomo per lei più importante, ma da "esperta" di libri su viaggi nel tempo sapevo che questa missione sarebbe stata impossibile e inverosimile fin dall'inizio eppure ero curiosa di capire cosa si sarebbe inventato l'autore per non risultare poco credibile e devo dire che la sua decisione mi è piaciuta. Non subito però, per un attimo ammetto che mi ha spiazzata. Non conosciamo Luke se non attraverso i ricordi di Kate, cominciamo a comprenderlo seguendo i suoi pensieri eppure l'idea del grande amore io la vedo in un certo modo in un romance ed è stato alquanto destabilizzante invece il modo in cui le cose sono precipitate per prendere una via diversa e del tutto inaspettata.

All'inizio sì, non ero d'accordo, per niente quindi il mio commento a caldo non è stato soddisfacente. Poi mentre aprivo il pc per scrivere questa recensione pensando alla storia mi sono resa conto che in fondo aveva tutto un senso, che se guardiamo con la logica, quella che Kate usa sempre per tutto allora tutto acquistava un significato diverso e mi sono trovata in linea con la scelta dell'autore di vedere le cose in questo modo. Penso sempre che le situazioni abbiano bisogno di essere viste da punti di vista diversa e infatti quello di Kate adulta che torna nel passato ha una logica che non fa una piega e se la guardiamo da questa ottica è perfetta e giusta così.

Ho inoltre particolarmente apprezzato il finale particolare che si è creato alla fine dando al lettore una spiegazione quasi chiara di quello che è successo perchè, diciamolo, è rimasto un po' tutto senza troppi chiarimenti, ma nello stesso tempo ci si fa un'idea quando si legge la storia e quindi si comincia a capire dove sarà la luce.

Si, lo so forse vi sto confondendo le idee ancora di più ma è una storia particolare questa e non va svelato niente perchè conosciuta a poco a poco ed essere poi contenti di aver compreso appieno ogni cosa.

L'unica cosa che secondo me è stata eccessiva è l'inserimento di lavori speciali che potevano essere evitati e che, anche senza esserci per creare magari un livello di suspance più elevato, avrebbero lo stesso colto nel segno arrivando alla degna conclusione che doveva esserci.

Adesso vi starete chiedendo: ma quindi lo salva o no suo marito? Torna a casa sposata o ancora vedova?

Beh la risposta potrebbe essere scontata come vi dicevo sopra, ma in realtà non lo è per niente perchè vi troverete davanti qualcosa a cui non avrete per niente pensato e proprio per questo ancora più interessante da scoprire.

E' stata una lettura originale che mi ha catturato dalla prima pagina, che mi ha fatta riflettere parecchio visto il modo in cui ho cambiato idea sulla valutazione e soprattutto una storia nuova che mi è piaciuto tanto leggere e che consiglio per chi cerca qualcosa di insolito e del tutto inaspettato.

Valutazione 4/5