Oggi vi parlo di un libro che ho avuto il piacere e l'onore di leggere in anteprima. Ne sono felicissima perchè la storia mi è piaciuta tantissimo e domani la trovate disponibile su Amazon grazie alla penna di Deborah Fasola.
Ringrazio l'autrice per la copia omaggio.
Freddo inverno dell’Alaska.Curtis è un uomo burbero che sta tentando di risanare le ferite del proprio cuore.Come unica compagnia ha Moko, il suo inseparabile cane Husky, e non vuole saperne di lasciare entrare nessuno dentro la sua bolla di diffidenza e dolore.Lexie è una giovane ragazzina in fuga da un brutto passato, nascosta dal mondo, tenta di tenere un profilo basso, ma tutto cambia quando conosce Curtis e cede al fascino della terra d’Alaska, con le sue nevi perenni e le aurore boreali a fare da cornice.Sarà un lungo inverno per i loro cuori, che si troveranno vicini, forse fin troppo.E, alla fine, saranno solo loro due a capire e decidere se rischiare tutto, perdendosi in un abbraccio infinito, o se lasciarsi andare per sempre.
Sono fermamente convinta che più si scrive più si impara e questo lo dico per esperienza personale diretta, penso che migliorarci sia fondamentale per chi scrive e in questo libro ho trovato una maturità in Deborah che mi ha piacevolmente stupita.
Lei è una di quelle autrici che può saltare da un genere all'altro senza perdere il suo stile eppure in questo suo ultimo libro ha, secondo me, superato se stessa.
Come spiega nelle noti finali, la creazione di questo libro è nata in un periodo particolare della sua vita e penso che si veda tanto perchè in queste pagine lei ha messo il cuore e durante la lettura io l'ho avvertito tutto.
Profondo, diretto, struggente e ricco di tanto sentimento è decisamente un libro che ho adorato perchè mi ha donato tanto e mi ha fatto venire voglia di stringere anch'io, forte in un abbraccio, i due protagonisti.
Imperfetti, incoerenti, complicati, Lexie e Curtis sono due persone profondamente delusi da una vita che non è stata affatto generosa. In maniera diversa stanno cercando di andare avanti come meglio possono, il loro incontro non era previsto nè quella vicinanza quasi forzata, tantomeno il desiderio di conoscersi meglio eppure tutto questa è successo in un luogo lontano, selvaggio e ricco di tanto sentimento: l'Alaska.
Mi è piaciuta tantissimo l'ambientazione di questa storia. Sebbene non abbia mai visitato quei luoghi era come se fossi lì con loro a godere di quel paesaggio infinito e meraviglioso, ho sofferto il freddo con Lexie, ho compreso la sofferenza di Curtis, ho avuto voglia di accarezzare Moko ogni minuto e soprattutto ho avuto voglia di essere lì con loro per godere di quel meraviglioso posto facendo il tifo per la coppia tutto il tempo.
Lexie sta scappando da un passato problematico e su questo vorrei fare un piccolissimo appunto. Mi sarebbe piaciuto una maggiore spiegazione su quel passato che purtroppo è solo accennato, siccome è importante ai fini della storia perchè spiega il motivo per cui lei si trova in Alaska sarebbe stato più giusto un approfondimento che però è mancato. Trovo giusto che l'autrice si sia soffermato sul futuro e sull'attuale presente, ma il passato è sempre importante soprattutto nel suo caso anche perchè è uno dei motivi per cui la nostra protagonista decide di prendere le distanze da Curtis a un certo punto.
Su quest'ultimo invece se ne parla abbondantemente dei suoi trascorsi e comprendiamo benissimo perchè si comporta da orso scorbutico e spesso anche antipatico. Mi ha fatto tanta tenerezza scoprire le motivazioni dei suoi comportamenti, Lexie per prima ha cominciato a vederlo sotto un'altra luce e si è resa conto che perdere la testa per lui sarebbe stato molto facile.
Curtis invece non ammette subito ciò che prova e anche questo è comprensibile, anzi a dirla tutta sarebbe stata poco realistico il contrario eppure complici una sorella adorabile e un cane dolcissimo le cose si mettono bene per entrambi.
Se di Lexie ho adorato la determinazione che nasconde bene dietro la grande dolcezza, di Curtis ho apprezzato l'affetto indefinito che sceglie di donare a chi vuole bene. C'è però un personaggio che è impossibile non citare e che ho adorato: Moko.
Questo cane ha tutto il diritto di meritare un posto in copertina che tra l'altro mi ha colpita anche per questo, gli animali sono compagni silenziosi di vita, sono amici straordinari e unici. Donano affetto senza chiedere nulla in cambio e tu finisce con amarli come se fossero persone perchè in un certo senso lo sono, diventano membri effettivi della famiglia e non riesci a fare a meno di loro mai. Moko rappresenta il migliore amico di Curtis, il loro legame è profondo e anche molto dolce e mi è piaciuto come Deborah l'abbia descritto alla perfezione.
Tra paesaggi mozzafiato, gare sulle neve e la ricerca della verità, i nostri protagonisti vivono un'avventura che li cambierà per sempre facendogli comprendere che esistono le seconde occasioni, basta solo afferrarle al volo e riconoscerle subito.
Inutile dire che consiglio assolutamente la lettura di questa storia.
C'è tanta sofferenza, ma c'è anche la speranza che tutto possa cambiare quando si decide di farlo davvero. C'è la voglia di riscattarsi, l'amore per gli animali, per la famiglia ma soprattutto c'è il desiderio di ricominciare. Quando meno te l'aspetti la vita ti sorprende, dopo averti quasi annientato, ti solleva e ti dona tanto perchè è imprevedibile e non sempre in negativo.
Valutazione 5/5
che belle parole Susy e mi incuriosisce pure l'ambientazione
RispondiEliminaMi è piaciuto tanto e credo si sia capito
Eliminaanche questa lettura mi attira molto, ciao
RispondiEliminaCiao e grazie del tuo commento.
EliminaQuesta storia è per me stata una bellissima lettura, spero sia lo stesso anche per te se deciderai di leggerla