lunedì 6 dicembre 2021

Review Party. Recensione: Il nostro primo Natale insieme di Sarah Morgan

Rieccomi amici lettori.
Con grande piacere oggi torna sul blog un'autrice che sta diventando sempre più una garanzia: Sarah Morgan.
Non ho letto tutti i suoi libri, ma ogni volta che mi tuffo nelle sue storie è come trovarsi circondati da una coperta soffice che, complice il freddo, non hai fretta di lasciare e anche con quest'ultimo libro è andata così.



Ringrazio la Harper Collins per la copia omaggio e A spasso coi libri per la grafica.


Trama
Per Samantha ed Ella Mitchell il Natale è il periodo più importante dell’anno: un periodo in cui stare insieme, volersi bene e festeggiare. Più di tutto, vivere un buon Natale significa recuperare i momenti di felicità che non hanno potuto avere da bambine. Quest’anno, però, saranno costrette a comprare un regalo per un’ospite inattesa: la madre da cui hanno deciso di separarsi per sempre cinque anni prima. Ma quando lei si ripresenta di punto in bianco promettendo che questo Natale sarà diverso dagli altri, Samantha ed Ella accettano, se pur con riserva, di festeggiare tutte insieme...
Gayle Mitchell è all’apice di una brillante carriera, ma il successo ha sempre un prezzo: nel suo caso, per raggiungerlo ha sacrificato il rapporto con le due figlie. Non ha mai saputo dire o fare la cosa giusta con loro. Con il suo atteggiamento duro e distaccato voleva renderle più forti e indipendenti, invece è soltanto riuscita ad allontanarle da sé. Ma poi un incidente inaspettato le ricorda quanto la vita sia fragile e la costringe a riflettere e a tornare sui suoi passi. Così, mentre la neve scende sul primo Natale passato insieme dopo molto tempo, le donne della famiglia Mitchell impareranno che a volte affrontare il passato è l’unica via per guarire il cuore...

Adoro tantissimo le letture a tema e questa è perfetta per questo periodo dell'anno, non solo perchè parla di Natale, ma anche per il modo in cui ci fa ricordare la bellezza delle piccole cose e l'importanza della famiglia.
Sarah Morgan ha uno stile semplice, ma nello stesso tempo così diretto che è difficile restarne indenni perchè ti procura felicità, serenità e ti fa riflettere su quanto la vita sia imprevedibile, ma anche dannatamente bella.
Abbiamo più punti di vista, di solito guardo sempre con sospetto quando la narrazione è corale perchè si rischia di andare in confusione, ma non devo più dubitare di quest'autrice. Non è la prima volta che mette in scena racconti con più personaggi e lo fa egregiamente, anzi mi fa venire voglia di leggere più velocemente solo per capire cosa ne pensa un personaggio e poi l'altro.
Abbiamo Ella e Samantha due sorelle molto legate eppure profondamente diverse, non vedono la madre da lunghi cinque anni dopo un furioso litigio che le ha viste allontantanarsi in modo inesorabile.
Quando però Gaybe è vittima di un incidente si rende conto che riallacciare i rapporti con le figlie è l'unica cosa giusta che sente di fare e decide che, complice il Natale, riuscirà a formare di nuovo la famiglia che avrebbe sempre voluto.
O almeno è quello che spera perchè l'imprevisto è dietro l'angolo e imparerà che niente è come sembra.


In contemporanea alla loro storia scopriamo anche quella di Brodie e della sua famiglia scozzese.
Come al solito la Morgan usa ambientazioni così spettacolari che viene voglia di visitarle subito, ti accompagna con mano e vivi durante la lettura come se fossi veramente in quei luoghi.
Ho adorato la Scozia (Jamie Fraser è sempre colpa tua) descritta in questo modo natalizio dove la magia della neve compie l'effetto desiderato.
Ho adorato tutti i personaggi perché la Morgan li rende imperfetti e ancora più reali. Mi è piaciuto tantissimo come sia riuscita a ribaltare la situazione perché a volte è molto più semplice giudicare, ma capire è la complicazione.
Gaybe infatti appare come una donna rigida e senza cuore, ma solo conosciuendo la sua storia riusciamo a comprenderla davvero. Nemmeno le figlie l'hanno mai veramente conosciuta eppure questo Natale insieme riuscirà ad avvicinarle davvero, a farle prendere consapevolezza dei loro limiti e delle loro emozioni ma soprattutto aiuterà a ricordarle che a prescindere da ogni cosa sono una famiglia.
Mi piace pensare che a Natale possono accadere davvero dei miracoli, mi piace credere che possano succedere perchè questo comporterebbe accettare che la magia del Natale esiste ad ogni età, ogni volta che lo desideriamo tanto.
Non è forse questa la magia del Natale?
E' stata una lettura che mi ha arricchita molto, emozionante e non priva di colpi di scena, ve la consiglio soprattutto se amate lo stile di quest'autrice bravissima, ma anche per la voglia di leggere qualcosa che regalerà tanto amore perchè tutto può essere superato se esiste questo sentimento. E non parlo solo di quello di una coppia, ma soprattutto tra persone che si vogliono bene come due sorelle o come una mamma e le sue figlie. In fondo cosa c'è di più bello?

Valutazione 4/5

                            

                           

2 commenti: