Blogour. Recensione: Sospesi tra cielo e mare di Emanuela Giordano

Ciao a tutti amici lettori.
Giornata piena oggi per parlarvi di un libro diversi, ma molto belli.

Cominciamo con il blogtour dedicato a una collana importante, in cui Harper Collins e Harmony si sono unite per creare qualcosa di nuovo ma anche tanto bello.

Recuperando le tappe precedenti e continuando a seguirci potete scoprire di più su questa novità che sicuramente farà felice le amanti del romance come me.

Ringrazio la Harper Collins per la copia omaggio.

Trama

Ora che Ettore non c'è più, dopo venticinque anni di matrimonio, tutto ciò che resta a Tiziana sono la piccola casa di Alicudi, i cui lavori di ristrutturazione sono terminati proprio ora che il marito se n'è andato, e un mucchio di tempo a disposizione, dato il prepensionamento a cui è stata costretta. Decide così di partire per la piccola isola per fare la cosa più sensata: vendere quella casetta sul crinale che tanto li aveva affascinati fin dal primo istante, chiudendo i conti con il passato. Arrivata lì, Tiziana si immerge in una realtà fuori dal mondo, e senza accorgersene la sua vita prende una direzione inaspettata, come uno di quei sentieri che segnano le colline dell'isola. I giorni passano, l'intenzione di vendere la casa si indebolisce, e Tiziana si sente sempre più a suo agio in quello spazio fra cielo e mare segnato dal vento e da interminabili silenzi. Ma, forse, ciò che la trattiene lì più di ogni altra cosa è il professore, un affascinate luminare della biologia marina. Saverio, questo il suo nome, suscita in lei un turbamento che Tiziana non riesce a spiegarsi. Quando ha a che fare con lui, le sembra di essere di nuovo la sedicenne di un tempo, alle prese con il primo amore...

Il mio compito oggi è parlarvi di uno dei due libri che fanno parte della Collana Terzo Tempo, la storia è firmata Emanuela Giordano, un'autrice che non conoscevo e che sono stata contenta di scoprire.

La particolarità di questi libri, proprio come dice il titolo della collana, è quello di incentrarli su protagoniste non più giovani ma che hanno diritto all'amore nella stessa misura.

Mi piace molto che l'attenzione si sia spostate su protagoniste di una certa età, donne con un vissuto che hanno alle spalle esperienze importanti, ma che possono trovare l'amore nell'identico modo in cui la trova una ragazza più giovane.

Tiziana, Titti, è la nostra protagonista. Dopo venticinque anni di matrimonio, si ritrova vedova e senza qualcuno con cui passare le giornate. Anche l'unica figlia ha spiccato il volo organizzando la propria vita lontana da casa e per Titti è dura.

L'unica cosa solida che le è rimasta del suo amato Ettore è una casa ristrutturata in un'isola lontana e decide di andare a vederla per la prima e ultima volta per poi venderla. Non ha senso tenere un'abitazione in un posto sperduto adesso che è da sola, quello doveva essere il suo nido d'amore col marito ma adesso è tempo di sbarazzarsene.

L'idea è semplice, ma le circostanze per nulla. Una volta giunta nella piccola casa di Alicudi si rende conto che la vita può essere sorprendente e che niente era come se l'aspettava.

L'incontro inaspettato con Saverio complica le cose, la semplicità che regna in quei luoghi così belli, la genuinità delle persone che inizia a conoscere, mette le cose sotto un'altra luce e vendere le sembra un'azione troppo impulsiva.

Perdere il grande amore è qualcosa che getterebbe nella disperazione chiunque, ancor di più quando hai vissuto con questa persona per tanti anni. Il dolore di Titti è sincero, palpabile, ma non è l'unica cosa che resta perchè la sua vita non è finita, può essere di nuovo bella, ma resta soltanto a lei capirlo.

Anche vedova e una signora che da tanto ha superato i cosiddetti "anta" resta comunque una donna bella, intelligente e desiderosa di essere felice ancora una volta.

Penso che questo sia un esempio importante da ricordare a tutti, essere una donna matura non vuol dire necessariamente che non si ha più diritto alla felicità, all'amore. L'amore non ha scadenza, non ha età e può arrivare nel momento meno opportuno, all'improvviso e non è meno bello del primo anzi può riservare delle sorprese bellissime.

Ci sono dei momenti in cui Tiziana si lascia prendere dallo sconforto ricordando la propria età, ma avere accanto l'amica giusta e persone che cominciano a conoscerla, la porta a credere davvero che le cose possono cambiare in meglio. Lavorando principalmente su se stessa, comprendendo che la sua vita non è finita e che c'è ancora un mondo da esplorare, ci mostra che le cose possono cambiare se lo vogliamo. Lasciarci andare, pensare che nulla ci è dovuto e che non si possono cambiare non aiuta di certo. La consapevolezza di essere una donna a tutti gli effetti, di non aver perso la propria femminilità e di essere ancora importante per qualcuno ci dona un aspetto nuovo su cui riflettere. 

E' una storia romanzata, ma secondo me può essere da esempio e da monito per tutte le donne che si trovano nella situazione di Titti ricordando loro che la vita riserva sempre delle sorprese, a volte anche bellissime.

Grazie a una scrittura scorrevole e diretta, a un'ambientazione da sogno che fa soltanto venire voglia di visitare quest'isola incontaminata dove tutti rappresentano una grande famiglia, questa lettura è stata davvero piacevole e la consiglio sicuramente a tutti gli amanti del romance e a quelli che apprezzeranno una storia d'amore più matura dove l'attenzione è focalizzata sul valore della donna anche se non più giovanissima.

Valutazione 4/5