Oggi riesco finalmente a parlarvi di un libro che da quando ho comprato ha aspettato pazientemente in attesa di essere letto e ora vorrei averlo fatto prima.
Trama
Colorado, 1919. Josephine Barnes scrive ogni giorno al suo adorato fidanzato che combatte tra le trincee della Grande Guerra. Devastata dal dolore quando viene ucciso in combattimento, giura di non sposarsi mai e nasconde la disperazione dedicandosi alla costruzione della prima biblioteca della città. Ma rimane senza fiato quando un gentiluomo cortese le scrive chiedendole di farle visita per restituirle le lettere contenenti le sue dichiarazioni d’amore.
Philip Baker è sopravvissuto alla guerra ma è tornato a casa gravato da un angosciante segreto. Anche se sa che è sbagliato, non riesce a smettere di leggere i bellissimi sentimenti lasciati tra i beni del commilitone ucciso. Seppur tormentato dal senso di colpa, non riesce a resistere alla tentazione di contattare la donna straordinaria che gli ha catturato il cuore con le sue parole.
Quando Josephine invita Philip a unirsi alla sua estroversa famiglia per le feste natalizie, si sente combattuta tra la lealtà verso un fantasma e i crescenti sentimenti per l’uomo galante che sembra conoscerla da una vita. E quando Philip si prepara a rischiare tutto dicendole la verità sul defunto fidanzato, teme di poter distruggere per sempre la felicità di Josephine.
Riusciranno a liberarsi del loro doloroso passato per abbracciare la passione cui erano destinati?
Ho letto il primo libro Una maestra per Emerson Pass amando la scrittura dell'autrice, l'ambientazione e la trama stessa quindi comprare questo libro quasi a scatola chiusa è stato quasi d'obbligo e non sono per nulla pentita di averlo fatto.
Le storie sono autoconclusive e, per quanto consiglio la lettura dall'inizio, devo dire che l'autrice è stata bravissima a non creare lacune o buchi che necessitavano della lettura di quello precedente. C'è solo tanta curiosità per scoprire quello che c'è stato prima.
E' stato davvero un piacere ritornare a Emerson Pass, questa cittadina meravigliosa che fa da contorno e da magnifica ambientazione a storie scritte così bene.
Adoro i piccoli paesini dove tutti si conoscono, si aiutano, si supportano perchè sembra far parte di un'unica grande famiglia.
Lord Barnes ha rinunciato al suo titolo per creare dal nulla una comunità così unita e, adesso, a distanza di tempo i suoi sforzi sono ripagati.
Ritroviamo questa numerosa e allegra famiglia ma l'attenzione è focalizzata su Josephine la figlia maggiore.
Animo buono, generoso e gentile ha donato il suo cuore a un ragazzo che l'ha conquistata: Walter. Convinta di sposarsi con lui resta devastata quando scopre che è morto in guerra, hanno passato soltanto pochi giorni insieme ma è sicuro che lui fosse quello giusto. A nulla valgono i tentativi dei fratelli, della madre adottiva e del padre a farle cambiare idea. E' convinta che resterà zitella, ma le cose cambiando quando sopraggiunge Philip.
Lui è stato in guerra con Walter e viene a consegnarli le lettere che lei con tanto amore spediva al fidanzato mentre era lontano.
Questo ragazzo così gentile, umile e di buon cuore si è innamorato perdutamente di Jo grazie a quelle lettere e non sa come spiegarle la verità circa il suo fidanzato.
Una storia dolcissima, tenera e anche tanto romantica. Ci si può innamorare di una persona soltanto attraverso delle lettere? Lettere per altro non destinate nemmeno a lui, è per questo che Jo è titubante a credergli almeno all'inizio, ma ci sono da considerare vari fattori, il più importante tra questi: la guerra.
Philip ha combattuto e visto orrori che altre persone nemmeno immaginano e attraverso quelle parole lui si è sentito meglio, non più solo. Ad Emerson Pass viene accolto con grande generosità, si innamora di quel luogo incontaminato e decise di stabilirsi facendo del proprio meglio per rendersi utile.
Con Josephine condivide tante cose, non solo i libri, ma anche l'altruismo che li vede in primo piano quando c'è da fare qualcosa per aiutare il prossimo.
Sono due anime buone che non potevano non essere perfetti insieme. Li ho adorati tantissimo, dolci e teneri come pochi ma anche forti e determinati quando la situazione lo richiede.
Mi è piaciuto molto come l'autrice abbia raccontato la loro storia con una delicatezza fuori dal comune rendendo chiaro e vero un legame così puro e sincero come se ne vedono pochi.
Oltre a loro due l'attenzione si sposta anche sui gemelli, sulle sorelle di Josephine perchè la famiglia Barnes è numerosa e ognuno sembra avere qualcosa da dire, da raccontare.
Quiin si è ormai integrata in quella che è diventata la sua famiglia a tutti gli effetti ed è stato bello rivederla felice e innamorata di Alexander.
Il prossimo libro, in uscita a maggio, mi incuriosisce tantissimo perchè parlerà di un altro personaggio importante. Devo dire che se la prima lettura mi aveva convinto, questa mi ha proprio travolto.
Semplicità è la parola d'ordine, adoro le storie semplici che però catturano dall'inizio. La semplicità è sinonimo di bellezza e non di qualcosa di scadente come qualcuno potrebbe pensare.
Adoro la penna di Tess Thompson che con poco riesce a dare tanto, mi sono sentita parte della storia dalla prima all'ultima pagina e quando succede questo vuol dire che il libri è perfetto e unico.
La consiglio agli animi più romantici, a chi come me ama le cose semplici che scaldano il cuore e a chi ama queste ambientazioni passate che conservano da sempre il loro fascino.
Inutile dire che ho amto tutto e che dovete leggerlo vero?
Non c'è solo la storia d'amore che merita tanto, ma si parla anche con tatto e importante di temi forti ricordandoci che la vita può essere difficile, ma non dobbiamo abbatterci mai.
Valutazione 5/5
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