Blogtour. Come miele e cannella di Giovanna Caldara: Siamo tutte Virginia

Ciao a tutti amici lettori.
Oggi ho il grande piacere di cominciare il blogtour di un libro che mi è piaciuto molto e che decisamente consiglio.

Grazie alla Panesi per la copia omaggio.

Trama

Virginia è una ragazza come tante, o forse no. Di sicuro ancora non sa chi è davvero. Ha costruito attorno a sé delle barriere per non farsi toccare più dal dolore, che conosce fin troppo bene. Ironica, pungente, forse un po’ troppo critica, ma senza dubbio goliardica e simpatica. L’amore la coglie all’improvviso quando conosce Lorenzo, un manager di successo, troppo bello e troppo affascinante. Ma lei non è abituata al lieto fine e non crede più che esista un Principe Azzurro pronto a salvarla.
Un romanzo intenso, con tutti i colori della passione e i sapori autentici dell’Amore con la A maiuscola. Virginia e il suo timido mondo, tana perfetta dove nascondere i suoi difetti, d’un tratto spalancato dal dolce sapore del miele e dal tenace profumo della cannella.

La trama aveva stuzzicato subito la mia curiosità, ma non prevedevo di essere totalmente immersa in questa storia come mi è successo.

Un merito speciale all'autrice che con una delicatezza fuori dal comune ci racconta una storia di vita quotidiana con una naturalezza che considero quasi un talento.

Emozionante, intenso e travolgente questa è una lettura che non vi lascerà indifferenti e che vi travolgerà senza quasi ve ne rendiate conto.

Il mio compito oggi è di parlarvi della protagonista nonché voce narrante: Virginia.

Lei è una giovane donna che ama i libri e già questo me l'ha resa simpatica e poi ha un cuore enorme.

Si innamora di Lorenzo e lo fa in modo totale, spontaneo, ma niente è facile in quel rapporto dove non riesce ad essere felice in modo completo.

Con lui riesce ad essere in pace, serena, ma sono pochi momenti e lei vorrebbe di più anche se non si azzarda a dirlo per timore di perdere per barlume di luce che la sua presenza porta nella sua monotona vita.

                           

Si accorge di camminare sulle uova soltanto quando una di queste si rompe e il fracasso di quel rumore così assordante non le rimbomba con prepotenza ed è allora che prende consapevolezza di ciò che prova, di quello che sente.

Penso che tutte nella vita ci siamo sentite come Virginia perchè è vero, a volte le cose sono così belle intorno a noi che ci sembra di sognare, di vivere in un sogno bellissimo e abbiamo timore di svegliarci, il terrore che presto possa finire e quindi fingiamo che quel momento non sia stupendo, ma normale in modo che quando finirà non ci sentiamo male, ma solo vagamente amareggiate. E' un meccanismo di difesa che però ci aiuta a superare bene le delusioni, ma secondo voi funziona?

Io prima facevo così, non mi creavo alte aspettative così poi ero tranquilla, ma poi ho cambiato atteggiamento perchè vivere in questo  modo non mi permetteva di godermi appieno le cose belle e invece la vita va vissuta, assaporata fino in fondo perchè soltanto in questo modo se ne scopre il vero valore.

                                         

Ci vuol coraggio, una bella dose di coraggio per emergere da quel guscio in cui ci si rinchiude per soffrire, ma la sofferenza è anche un aspetto della vita che non si può ignorare, che anzi ci rende più forti anche se in quel momento non sembra e sconfiggendolo quel dolore che sembra annientare tutto il resto possiamo essere in grado di superare qualsiasi cosa.

Il percorso che Virginia sceglie di intraprendere in questa storia sembra unico e solo, ma una strada ha sempre mille biforcazioni, vie secondarie da seguire e lei comincia a vedere le cose da un'altra prospettiva soprattutto quando nero su bianco cominciano a parlarle apertamente e mi è piaciuto molto come abbia reagito e affrontato le cose.

Non è perfetta, alcuni certi suoi atteggiamenti non li ho condivisi, ma ho apprezzato molto la sua scelta finale e il desiderio di prendere, finalmente, in mano la propria vita gettandosi completamente nell'ignoto e rischiando perchè soltanto mettendo alla prova il proprio cuore si ha la convinzione di aver scommesso tutto e il risultato finale, ciò che ne ricava, non ha prezzo.

                                     

Spero di avervi incuriosito con questa mia tappa. A me questo libro è piaciuto davvero tanto, sono proprio contenta di averlo letto e vi consiglio di seguire anche le altre tappe del nostro blogtour per avere una visione più completa della storia.