lunedì 4 aprile 2022

Review Party. Recensione: Miss Dicembre e il clan di luna di Antonia Murgo

Rieccomi amici lettori.
Dopo la lettura straziante e commovente di cui vi ho parlato stamattina, ritorno con un libro divertente e carinissimo che alleggerirà le vostre giornate.


Ringrazio la Bompiani per la copia omaggio.


Trama
Miss Dicembre è in cerca di un lavoro, ma tutte le sue esperienze sono finite in maniera fallimentare pochissimo tempo dopo l’ingaggio. Quando risponde all’annuncio per una bambinaia scopre che il datore di lavoro altri non è che l’Uomo Nero, alla ricerca di qualcuno che riesca a prendersi cura del figlio Corvin. Incredibilmente, Dicembre ottiene il posto e con esso l’arduo compito di tenere a bada, armata di soffietto e scopino, un ragazzino irritante che sa tramutarsi in fumo e nascondersi tra la cenere.
Una notte le cose prendono una piega inaspettata: Dicembre ha appena scoperto un dettaglio interessante sulla famiglia per cui lavora quando tre sconosciuti fanno irruzione in casa. Che cosa vogliono? Dicembre lo scoprirà fra balzi, inseguimenti e duelli, e scoprirà anche dentro di sé una riserva sorprendente di astuzia e coraggio.
Questa trama mi ha incuriosita tantissimo non appena l'ho vista, ho capito che doveva essere un libro da non perdere e ora, a lettura ultimata, sono molto contenta di averlo fatto.
Quando si parla di bambinaia/tata/baby sitter mi sento sempre presa molto in causa perchè so di cosa si parla e quindi è facile immedesimarmi subito nella storia. E' successo proprio così con Dicembre.
Lei cerca lavoro e decide di rispondere allo strano annuncio per una bambina convinta che si tratti di qualcosa di facile ma si accorge di sbagliarsi non appena mette piede in quella casa e si accorge che le cose non sono come credeva.
Innanzitutto deve controllare il figlio dell'Uomo Nero, Corvin, e lui non è per niente convinto di quella situazione e fa di tutto per allontanarla. Dicembre però è caparbia ed è intenzionata a fare breccia nel cuore di quel ragazzino che finge di essere duro e crudele, ma in realtà nasconde un animo buono passando la maggior parte del tempo da solo e senza amici.



Una storia che parla prima di tutto di diversità e di come il pregiudizio e l'apparenza possano a volte furviare il giudizio. E' molto semplice dire che non dobbiamo mai giudicare qualcuno senza conoscerlo, ma la realtà è che lo facciamo senza quasi accorgercene cadendo quindi in errore il più delle volte.
L'autrice è stata brava a ribaltare le carte in tavola a trasformare in cattivi i buoni e a farceli vedere da un altro punto di vista. Basta davvero poco per modificare il corso dei pensieri, non serve molto capire che le cose possano cambiare radicalmente se scegliamo di guardarle da un'altra prospettiva.
Dicembre è adorabile. Mi piace il suo modo di rapportarsi con gli altri, forse un maggiore approfondimento sul suo passato sarebbe stato meglio per comprenderla meglio, ma devo dire che è un personaggio molto positivo, che dimostra quanto sia bello fare la cosa giusta perchè ci fa stare male. E' altruista e coraggiosa, non si abbatte alla prima occasione e diventerà per questa famiglia un valore aggiunto, importante, del quale senza che se ne rendano conto non possono farne a meno.
Con un pizzico di magia, poteri speciali e personaggi che tornano, la storia è carinissima e si legge davvero in fretta. E' un libricino fatto apposta per i più piccoli con un formato particolare ma di facile lettura.
Corvin all'inizio può apparire scontroso e anche parecchio antipatico, ma in realtà è soltanto un ragazzino solo che vorrebbe essere compreso. Dicembre riesce a superare quel muro dietro cui si è riparato e alla fine riesce a conquistare la sua fiducia, Corvin si rende conto che quella strana "creatura" che sa arrampicarsi ovunque e che è affezionata a ridicoli cappelli è in realtà una persona coraggiosa e generosa capace di aiutarlo nel momento del bisogno come nessuno aveva mai fatto.
Tra situazioni avventurose, poteri magici e ladri che arrivano al momento sbagliata, la lettura è ricca di azione e leggerezza e per questo la consiglio in primis a un pubblico giovane, ma anche a quello più adulto per chi cerca qualcosa di nuovo e scritto bene.

Valutazione 4/5


                              

                                            

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